20/1/2006
(VINCENZO CIMMINO)- Buon Compleanno a Gigi
Simoni che domenica festeggerà proprio al
San Paolo i suoi primi 67 anni di vita, una
gran parte di essi passati ad allenare su
campi più o meno importanti. Lo ricordiamo
con affetto come l’ultimo allenatore ad aver
fatto sognare Napoli (ricordiamo la finale
di Coppa Italia conquistata e che non potè
disputare a causa di un affrettato esonero
da parte di Ferlaino che non gli perdonò di
essersi già accordato con l’Inter), da tutta
la redazione di Pianetazzurro i più sinceri
auguri.
Festeggiata la ricorrenza diamo adesso un
occhio alla squadra che il nostro bravo
Gigio ha in mente di mandare in campo a
Napoli nella impossibile impresa di fermare
un Napoli imbufalito dopo il ko subito ai
danni della Massese. La Lucchese viene da un
periodo abbastanza positivo che ha permesso
ai toscani di riaffacciarsi di nuovo alla
zona play-off.
La formazione dovrebbe essere schierata
secondo un classico 4-4-2 che prevede tra i
pali un portiere dall’affidabilità
importante: trattasi di Alex Brunner, ex
Salernitana e Como, prestazioni sempre al di
sopra della media. Nella difesa a quattro a
destra trova posto Campana, un passato anche
in serie B, e Giovannini, un classe ’83 che
farà parlare di se in futuro, ottime le sue
doti tecniche e atletiche, da seguire. Al
centro Geraldi e Bellucci, una coppia che fa
dell’esperienza il suo punto di forza. In
alternativa un Guidi che si fa sempre
trovare pronto all’occorrenza.
A centrocampo a destra ballottaggio tra
‘nonno’ Sturba, ex Cittadella, e Magnani,
più giovane e più bravo nelle diagonali del
primo. A sinistra agirà Bonfanti mentre al
centro ecco ancora l’esperienza con
Napolioni e la quantità con un Fabiano forte
di testa e di calcio ma lento nei movimenti
causa la sua forte stazza.
In attacco due generazioni a confronto: da
seconda punta il giovane Masini agirà da
seconda punta dietro il sempiterno Eupremio
Carruezzo che da anni ormai è uno degli
attaccanti più forti delle serie minori.
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