(Vincenzo Cimmino) -  L'Unione Sportiva Lucchese Librtas ,nata nel lontano 1924, affronta quest'anno il campionato di serie C1 con grandi ambizioni e tanto entusiasmo. Il Presidente Fouzi, succeduto allo storico Aldo Grassi, ha affidato la squadra al tecnico emergente Paolo Indiani, artefice del miracolo Massese degli ultimi anni, che affronta quest'avventura con tanta voglia di farsi conoscere dai grandi palcoscenici italiani.Consigliere della società è niente di meno che Franco Scoglio che oltre all'allenatore ha indirizzato verso Lucca anche il Direttore Tecnico Spartaco Landini.
Tanti sono i giocatori che hanno militato in categorie superiori nella Lucchese: a difendere i pali troviamo l'ottimo portiere Alex Brunner, titolare di parecchi campionati in serie B; attenzione in difesa all'eterno Fabio Macellari, ex Cagliari e Inter, sempre pronto a proporsi sulla fascia, la velocità non è più la stessa di qualche anno fa ma le qualità rimangono.A centrocampo tocca a Sturba, ex Cittadella, il compito di organizzare il gioco e costruire per gli attaccanti Nardi e Bonfanti, giocatori di categoria, oltre che per l'ultimo arrivato Lulù Oliveira. Per quest'ultimo potrebbe essere l'esordio in campionato; al brasiliano naturalizzato belga il Napoli porta bene in quanto è la terza squadra a cui ha segnato di più (6 reti) dopo Bari e Vicenza. In attacco mancherà Eupremio Carruezzo, simbolo di questa squadra, secondo goleador della squadra di tutti i tempi ,amato da pubblico e colleghi per quel suo modo unico di essere prima uomo e poi calciatore.
Comunque Indiani dovrebbe mandare in campo un 4-3-1-2: Brunner; Campana, Bellucci, Geraldi, Macellari; Magnani, Napolioni, Monticciolo; Sturba; Oliveira, Bonfanti.