• IL FARO DEL BRESCIA: HAMSIK •

18/12/2006

(MAURIZIO LONGHI) - Finalmente si ritorna al “San Paolo”. Domani il Napoli contro il Brescia ritrova il suo amato stadio e soprattutto l’immancabile apporto dei suoi tifosi che per la squalifica dell’impianto di Fuorigrotta, contro il Mantova non hanno avuto l’opportunità di far sentire alla squadra il proprio calore. Gli azzurri sembra che abbiano sofferto più del dovuto l’assenza del proprio pubblico ed ora con il Brescia si ritornerà alla “normalità” e occorre conquistare assolutamente una vittoria. Perché se contro le rondinelle dovesse arrivare un risultato negativo (anche il pareggio sarebbe tale) si complicherebbe una classifica che solo qualche settimana fa sorrideva al Napoli. Anche tutt’ora la situazione dei partenopei è abbastanza buona, ma si viene da tre pareggi consecutivi (Frosinone, Cesena e Mantova) che hanno fatto in modo che il primo posto venisse liquidato e adesso bisognerà riprenderselo. C’è da tenere alta la concentrazione perché il Brescia, seppur non stia andando benissimo nonostante un grande avvio di stagione, è sempre una squadra in grado di mettere tutti in difficoltà, perciò sarà una partita da prendere con le molle. Mister Somma punta molto sui giovani, ce ne sono tanti di buone prospettive come Mannini, Jadid, Cortellini ed altri, ma tra i tanti giovani di cui dispone i lombardi non si può non rimanere sbalorditi dall’immensa qualità di Marek Hamsik. Lui è un regista che con la sua forza sta tenendo a galla la sua squadra che appare poco ispirata in questo difficilissimo campionato di serie B. E' giovanissimo con i suoi 19 anni, ma gioca con una semplicità da veterano, detta i tempi come un direttore d’orchestra, ed ha un piede fatato che colpisce tutti per la sua incredibile precisione. Ormai, è da mesi che il suo nome viene accostato a quello del Napoli, pochi giorni fa si diceva che avesse già firmato con gli azzurri (notizia smentita dal d.g. Pierpaolo Marino). Sembra che non ci sia nulla di vero sulla possibilità che il gioiello slovacco possa arrivare all’ombra del Vesuvio, ma non è da escludere nulla, perché il Napoli è alla ricerca di un regista che sappia dare i giusti tempi alla squadra. Inoltre, la società partenopea vuole prendere solo giocatori progettuali con un grande futuro davanti, beh sono tutte caratteristiche che appartengono ad Hamsik, staremo a vedere. Sulle sue tracce circola la voce che si siano fiondati club importantissimi come Real Madrid, Barcellona, Chelsea, Manchester United e Inter, questo la dice lunga sulla qualità che possiede il regista del Brescia. Lui ha già esordito in serie A sempre con la maglia dei lombardi, l’anno scorso già si è messo in evidenza in cadetteria fino all’esplosione di quest’anno in cui sta facendo cose sensazionali. In questo campionato finora ha realizzato 3 gol (più uno in coppa Italia contro il Milan), è il fiore all’occhiello del Brescia. Però il presidente Gino Corioni sa bene che il suo giocatore è appetito dalle squadre più importanti d’Europa, per cui certamente non farebbe nulla per trattenerlo, ma pretende che glielo paghino fior di quattrini. Per il momento lo valuta tra 6 e 8 milioni di euro e francamente questa cifra appare un po’ eccessiva. La forza di Hamsik non si discute, c’è che dice che sia il nuovo Pirlo o il nuovo Corini, sicuramente per lui si prospetta un grande futuro, ma è ancora un giocatore del Brescia e non è escluso che vi resti per tutta la stagione. Domani, comunque, ci sarà una partita molto importante, dove il Napoli dovrà cancellare la scialba prova offerta contro il Mantova facendo il possibile per vincere.
 

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