6/3/2005
(Alessio Borrelli) - Un Napoli
non bello ha la meglio sul Chieti e
rafforza il suo terzo posto. L’Avellino
cade a Benevento e per il Rimini domani
sera si prospetta un nuovo tentativo di
fuga. Sono questi i temi principali che
ha fornito la giornata di oggi.
L’Avellino è crollato al Partenio nel
derby con il Benevento. Sapevamo che
questo Benevento è in costante crescita
e che poteva creare insidie all’Avellino
lanciato a razzo. In molti pensavano che
per Cuccureddu non sarebbe stata una
passeggiata con il pericolo pareggio che
incombeva. Addirittura è arrivata una
sconfitta che ha provocato il
disappunto. Il Benevento ha condotto
molto bene la partita nel primo tempo
prevalendo sugli irpini. Il resto poi è
stato fatto nella ripresa, dove
l’Avellino è riuscito soltanto a subire
l’uno-due degli stregoni senza avere un
minimo di reazione. Soltanto nel finale,
a gara già abbondantemente compromessa,
è giunto il gol di Evacuo, ma il destino
dei lupi era già segnato. Quindi
stregoni che battono i lupi ed in attesa
del Napoli si rilanciano nel discorso
play-off. Napoli che grazie al successo
sul Chieti è riuscito a rafforzare il
terzo posto. Abbiamo detto partita
brutta, dove c’è stato da salvare
soltanto il punteggio. Gara decisa da
una rete di Calaiò nel finale di primo
tempo. In verità quello che contava e
che alla fine ha inciso pesantemente
sulla classifica era solo ed
esclusivamente il risultato. Infatti
nella nuova classifica il Napoli, sempre
più terzo, dista di ben 4 punti dalla
Reggiana inseguitrice più vicina.
Play-off quindi sempre più sicuri per
Reja. Dietro di lui è bagarre. Reggiana
e Lanciano sono state sconfitte, il
Padova ha perso l’occasione della vita.
E così hanno la meglio il Benevento e la
Sambenedettese, adesso serie candidate
ai play-off. Dicevamo del Padova. Nuovo
risultato deludente contro una Spal che
è destinata ad un torneo di metà
classifica. I play-off comunque restano
ad un solo punto anche se ci si
aspettava molto di più. Ora Ulivieri si
vede raggiunto dalla Sambenedettese che
ha vinto di misura lo scontro diretto
contro la Reggiana. I pareggi invece non
aiutano Teramo e Foggia. Soprattutto i
diavoletti di Morgia avevano la
possibilità di scalare la classifica. In
zona salvezza vince in extremis il
Martina con il Lanciano. Segno che in
Puglia è tutt’altro che facile andare a
vincere. Colpaccio anche per il
Cittadella a Pesaro contro la Vis sempre
più vicina alla retrocessione. In attesa
del posticipo la Fermana, che a Rimini
cercherà di portare a casa almeno il
pareggio.
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