IL MARTINA NON PERDE IN CASA DA UN ANNO

21/10/2005

(Vincenzo Cimmino)- Il Martina non perde in casa da un anno e questo basta a far capire la pericolosità di questo avversario. La squadra di Sauro Trillini in questo inizio di campionato ha collezionato due vittorie e due pareggi al ‘Tursi’ sfoderando sempre prestazioni di alto livello grazie anche alla impostazione tattica che l’allenatore ha saputo impartire ai suoi uomini. Tre in difesa, quattro a centrocampo, due rifinitori e un’unica punta permettono al Martina di non dare punti di riferimento agli avversari cercando la via della rete con più uomini. Questo 3-4-2-1 prevede un portiere dalla grande esperienza, Mancini, che copre le spalle ai tre di difesa: Pedotti, Lisuzzo, difensore goleador, e Cardinale. Per quest’ultimo domenica la partita avrà un sapore particolare in quanto nativo di Pollena Trocchia.
I due esterni di centrocampo,i giovani Tassone e Colomabaretti, possono fare male in fase offensiva se lasciati troppo liberi mentre nel cerchio di centrocampo ci pensano Gentilini e Campolattano a ridare equilibrio al giocattolo chiamato Martina.
In attacco dietro al forte brasiliano Da Silva agiranno Cardascio, ex Bari, e Mitri, capitano eroe di questa squadra. Proprio il capitano però rischia di vedere la partita solo dalla tribuna a causa di problemi muscolari. Intervistato sull’argomento ha così risposto: “Non capita sempre di poter giocare contro il Napoli e per questo farò di tutto per esserci. Il problema è che forzando potrei peggiorare ancor di più questo infortunio allungando notevolmente i tempi di recupero, valutrò solo a poche ore dalla gara”. Mitri poi parla dell’imbattibilità interna del Martina: “Probabilmente in casa non perdiamo da tempo perché conosciamo il nostro campo e il pubblico ci dà sensazioni particolari che ci spingono a dare sempre il massimo. Sicuramente con il Napoli non sarà una passeggiata, loro sono i più forti del girone ma noi faremo di tutto per fermarli”.
Anche l’allenatore Sauro Trillini fa una sorta di lode al Napoli: “Domenica sarà dura mantenere l’imbattibilità interna, ho visto giocare gli azzurri contro il Manfredonia e mi è venuto mal di testa! Spero di recuperare Mitri che per noi è indispensabile. Secondo me il giocatore da controllare con più attenzione sarà Montervino, il motorino di questa squadra”.
Il ds Riccardo Di Bari invece si augura che “Domenica sia una festa di sport, senza episodi di violenza che stanno macchiando il calcio in questo periodo”.
Il Martina potrà quindi essere un ottimo banco di prova per il Napoli che è chiamato a confermarsi dopo la convincente prestazione con il Manfredonia. Gli azzurri potranno essere favoriti proprio dall’impostazione offensiva della squadra avversaria che potrebbe aprire la strada a qualche contropiede interessante che i nostri attaccanti tanto amano. Un anno di imbattibilità può bastare al Martina, domenica al ‘Tursi’ bisogna vincere!
 

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