15/5/2005
(Alessio Borrelli) - Come
già ampiamente annunciato il
Rimini batte anche il Chieti e
conquista una storica serie B.
Pur essendo ripetitivi bisogna
elogiare il grande torneo della
squadra romagnola allenata da
Leonardo Acori, capace di non
mollare mai anche nei momenti di
maggiore pressione e cioè quando
il recupero dell’Avellino
sembrava cosa scontata. Invece
il Rimini è venuto fuori alla
grande disputando un gran finale
di stagione e la serie B è il
premio di una programmazione
seria stilata due anni fa. La
vittoria con il Chieti, che ha
chiuso penultimo, segna soltanto
la fine di questa stagione
magica. Clamorosamente sconfitto
invece l’Avellino con la testa
già nei play-off, dove
incontrerà la Reggiana. Una
partita bruttissima disputata
dalla squadra di Oddo che si è
fatta infilare per ben cinque
volte dalla Spal segnando
soltanto il gol dell’onore con
il solito Millesi. Stava per
fare la stessa fine degli irpini
anche il Napoli a Giulianova, ma
alla fine il gol iniziale di
Ranalli è stato recuperato prima
dal giovane Schettino che così
conferma di essere una grande
promessa e poi da Inaçio Pià che
così ha fatto le prove generali
per i play-off, quando riavrà
come compagno di reparto Calaiò.
La più bella sorpresa di
giornata, oltre che di tutta la
stagione è stata la
Sambenedettese, la quale
nonostante fosse già qualificata
per i play-off è andata ad
espugnare il campo di un Padova
che al contrario si giocava le
ultimissime possibilità di
agganciare la Reggiana. La Samb
ai play-off affronterà il Napoli
e per la compagine di Reja è
sicuramente l’avversario che si
doveva evitare. Con il crollo
odierno la stagione della
squadra di Ulivieri è da
definire quindi fallimentare. La
Reggiana un po’ aiutata dalla
sconfitta del Padova ed un po’
per un pareggio strappato a fine
primo tempo a Lanciano ha
evitato la sconfitta ed ora
dovrà concentrarsi in ottica
spareggi, dove troverà
l’Avellino. Subito al di sotto
della zona play-off c’era
comunque tanta volontà di
chiudere il torneo più in alto
possibile. Dopo il Padova al
settimo posto si è piazzato il
Lanciano che con il pareggio
conquistato ha scalzato a
sorpresa il Benevento, sconfitto
anche a Fermo. Anche la Spal
guadagna diverse posizioni così
come il Martina che battendo il
Teramo ha superato sia la stessa
squadra abruzzese che il
Cittadella. Per i play-out oltre
alla Fermana la cui vittoria ha
misero significato ci ha pensato
il Sora a movimentare la
classifica battendo il
Cittadella. Per la squadra di
Ezio Capuano sempre play-out
saranno ma oggi ha guadagnato
almeno il vantaggio di poter
giocare la gara d’andata con il
Giulianova in trasferta. |