15/4/2005
(Alessio Borrelli) - Campionato
nuovamente riaperto ed ora le ultime
cinque giornate sanciranno i verdetti
definitivi sia in testa alla classifica
che in coda. Finora né in zona
promozione né in quella retrocessione ci
sono destini già segnati. L’unica
squadra che forse dovrà abbandonare le
possibilità è soltanto la Vis Pesaro, ma
fino a quando non saranno condannati
dalla matematica, i marchigiani ci
proveranno fino alla fine così come è
successo domenica scorsa contro la
Reggiana. Il resto è tutto da decidere.
Si pensava al Rimini già campione ed
invece a distanza di sette giorni una
clamorosa sconfitta costringe Acori a
non esultare ancora. Situazione
particolare quella del Rimini. Il
vantaggio sull’Avellino è ancora
consistente e quindi amministrabile,
però il calendario è di fuoco e quindi
c’è da stare realmente sulle spine. Il
tutto favorisce l’Avellino che vede
ancora la possibilità di agganciare il
primato ed il Napoli che parte per
puntare al secondo posto e poi se
l’appetito verrà mangiando se la
giocherà. Il Rimini dopo la sconfitta
con il Cittadella affronterà un’altra
nobile decaduta come la Reggiana, capace
di farsi sconfiggere anche a Pesaro
dall’ultima classificata. La Reggiana
sta soffrendo parecchio e se si ritrova
ancora nelle zone alte della classifica
lo si deve all’ottimo rendimento nella
prima parte del campionato. Il girone di
ritorno degli uomini di Giordano è stato
scandaloso ed il rischio di uscire dagli
spareggi è altissimo, anche perché la
condizione fisica è molto precaria.
Quindi partita che vede il Rimini
largamente favorito. Qualora il
pronostico dovesse essere rispettato per
Acori sarà un grande passo avanti prima
della tempesta finale, dove oltre alle
due trasferte in Campania si dovrà
affrontare anche un’altra possibile
candidata ai play-off come il Benevento.
L’Avellino si appresta ad affrontare il
Chieti e ad avere un occhio di riguardo
sul risultato del Rimini. La partita per
i verdi dovrebbe risultare facile anche
perché gli abruzzesi sembrano già
rassegnati a disputare i play-out vista
la brutta classifica. Però il momento
dell’Avellino resta difficile perché
nonostante la vittoria sul Teramo
qualcosa comunque non ha funzionato. La
squadra non ha risposto ancora del tutto
alle direttive di Oddo ed il tecnico si
aspetta molto di più a Chieti. Come
l’Avellino anche il Napoli guarda a se
ed agli altri. Con il Sora sarà una
partita forse facile ma comunque
sofferta perché i laziali giocano un
buon calcio ed in campo sono molto
grintosi così come vuole il loro tecnico
Eziolino Capuano. Reja in fondo crede
ancora nel primo posto e sa di giocarsi
parecchio, almeno per quell’obiettivo.
Grandissimo appuntamento ci sarà all’Euganeo
tra Padova e Benevento. Due squadre che
continuano a stare molto bene e che si
affronteranno per giocarsi i play-off.
Il Padova a Napoli ha giocato bene ed è
stato beffato soltanto nel finale e
quindi può far bene anche se di fronte
ci sarà il solito Benevento targato
Sergio, capace di colpire in qualsiasi
fase di gara. La Sambenedettese è invece
attesa da una trasferta abbastanza
insidiosa sul campo della Spal. In
realtà i ferraresi hanno raggiunto la
salvezza e quindi potrebbero sentirsi
appagati. Però i continui ribaltoni dal
quarto posto in giù potrebbero anche
dare la possibilità alla Spal di
rientrare nel discorso play-off ed a
questo punto anche Allegri vorrebbe
giocarsi le proprie possibilità. La
Sambenedettese però è chiamata a vincere
in quanto l’impegno quasi impossibile
della Reggiana e lo scontro diretto tra
Padova e Benevento potrebbe consentire
anche un sorpasso in classifica ed un
rilancio. Ancor più complicata sarà la
trasferta del Lanciano a Teramo. Un po’
perché è uno dei tanti derby abruzzesi
soggetti a qualsiasi esito, un po’
perché il Teramo dopo la grande caduta
deve cominciare a guardarsi al di sotto
perché il rischio play-out è altissimo
dal momento che anche dietro stanno
correndo. In zona retrocessione può
guadagnare qualcosa il Cittadella contro
il Foggia che ha poco da chiedere al
campionato mentre c’è un grande scontro
diretto tra Martina e Giulianova che
potrebbe regalare a Trillini la
definitiva salvezza. Occasione
ghiottissima attende la Fermana dato che
ospiterà la Vis Pesaro. |