• ANTEPRIMA SERIE B – IMPEGNI DIFFICILI PER GENOA E RIMINI; NAPOLI: OBIETTIVO SBANCARE CROTONE •

16/3/2007

(MAURIZIO LONGHI) - Il mese fondamentale del campionato è quello di marzo, per cui adesso ci troviamo nel bel mezzo di un bivio dal quale tutte le squadre sperano di uscire nel migliore dei modi. Proprio in questo periodo non si possono perdere punti, perché semmai si dovesse complicare la situazione di classifica, poi sarebbe difficile recuperare il terreno perduto. In vetta al campionato di serie B c’è sempre la Juventus, che dinanzi a sé sta trovando ostacoli che non si sarebbe mai aspettata potessero arrivare proprio adesso, ma il primo posto è sempre lì. I bianconeri, sono riusciti a riscattare la disfatta con il Brescia, grazie ad una prestazione non esaltante ma concreta contro il Treviso. La vittoria contro i trevigiani è stata importantissima perché ha permesso di allungare sul Napoli, bloccato sul pari da un Vicenza tutto cuore. Ad approfittare del mezzo passo falso degli azzurri è stato solo il Genoa, poi Bologna, Mantova e Piacenza hanno rallentato. Anche nei bassifondi la situazione sta delineandosi con Crotone e Pescara in netto declino, mentre l’Arezzo non riesce nell’impresa di rientrare nella corsa salvezza. Il Napoli, nel prossimo turno andrà a far visita al Crotone che, impelagato in piena zona play out, ha l’obbligo di provare a vincere, ma gli azzurri saranno chiamati ad una prova di forza in trasferta. Perché per l’undici di Reja conquistare punti lontano dalle mura amiche sarebbe importantissimo, visto che non sarà facile il calendario dei partenopei. A Crotone bisognerà ottenere i tre punti sia per mantenere il secondo posto che per sperare in un aggancio alla vetta. Comunque, il prossimo turno della cadetteria presenta incontri molto importanti.
ANTICIPO DA NON PERDERE – La lotta ai play off si fa serratissima, nessuno ha intenzione di mollare, soprattutto di questi tempi, in cui serve uno sprint decisivo per cercare di arrivare agli obiettivi prefissati. Se si parla di play off, stasera è da seguire con particolare attenzione il match tra Bologna e Mantova. Al “Dall’Ara” i felsinei tenteranno di far valere il fattore campo per superare il pericoloso ostacolo rappresentato dalla squadra virgiliana. Dopo il pari ottenuto nel derby contro il Modena si vuole ritornare al successo, perché si sa bene, i pareggi con contano a molto, in questo campionato servono soprattutto le vittorie, ed è l’unico metodo per andare avanti con ottimi risultati. Per il momento si guarda al Genoa che occupa la terza piazza e ci si augura di agguantare i grifoni per rendere più viva la corsa promozione, visto che non c’è nessuno che alzi bandiera bianca. Ma una cosa è sicura: il Mantova non andrà a Bologna per fare una gita di divertimento, l’obiettivo sarà quello di “scippare” i tre punti alla compagine allenata da Ulivieri, perché si viene da un momento non proprio positivo. Nella squadra lombarda sembra che si sia inchiodato il segno “x” in quanto nell’ultimo periodo stanno fioccando soltanto pareggi che di certo non giovano alla classifica. L'anticipo di questa sera, sarà molto importante per le vicende che riguardano i quartieri alti, chi dovesse prevalere avrebbe sicuramente un vantaggio psicologico, perché vincere uno scontro diretto vale sempre doppio.
TRASFERTE DURE PER GENOA E RIMINI – Si prevedono battaglie all’ultimo respiro per Genoa e Rimini, che saranno impegnate su campi in cui non è facile conquistare un successo. I grifoni di Gasperini saranno ospitati dal Cesena, una squadra che in casa sa come imporsi. Al “Manuzzi” un po’ tutti sono andati in difficoltà, i romagnoli sembrano in ripresa dopo un periodo non brillante dove sono arrivate sconfitte pesanti che hanno rovinato una classifica che incominciava a farsi interessante. La vittoria ottenuta a Bari ha riportato una ventata d’entusiasmo tra i bianconeri che sperano di ripetersi contro una grande come il Genoa. All’andata con i rossoblu fu uno spettacolo incredibile, ma ebbero la meglio i liguri in un pirotecnico 4-3. Chissà che non si ripeta una prestazione ricca di gol, i presupposti ci sono tutti: il Genoa deve vincere per dare seguito alla roboante vittoria col Brescia, mentre il Cesena vuole ritrovare un equilibrio che dia maggiore compattezza alla squadra. Sarà molto complicata anche la trasferta del Rimini, a Brescia si dovrà sudare per uscire con un risultato positivo. L’arrivo di Cosmi è stato fondamentale per le “rondinelle” che sono cambiate radicalmente, la sbornia della vittoria con la Juventus non è stata smaltita del tutto visto che col Genoa si è tornati sulla terra subendo una sonante sconfitta. Ma è evidente il grande cambiamento della compagine bresciana, il Rimini sarà atteso da un compito molto complesso. I romagnoli, che vengono dalla vittoria con il Lecce, si rilanciano nella zona play off, il test col Brescia sarà probante.
Il Piacenza, che sta alternando grandi prestazioni ad altre un tantino deludenti, vorrà riscattarsi dalla sconfitta di Verona cercando di vincere con il Frosinone. La squadra di Iaconi, ha disputato una prima parte di stagione da incorniciare, ma adesso sta perdendo colpi importanti, si proverà ad invertire la rotta contro la forte compagine emiliana. Il Piacenza, che esprime un buon calcio e culla il sogno promozione, giocherà con il coltello tra i denti, le qualità per provare il grande salto ci sono, manca solo la continuità di rendimento.
IL “RISVEGLIO” DELL’ALBINOLEFFE – Per la formazione di Mondonico il successo ottenuto contro il Crotone, non solo è servito per cancellare un periodo non felice, ma è stato fondamentale ai fini della classifica. Chi pensava che la favola dell’AlbinoLeffe fosse finita deve ricredersi perché con i tre punti incamerati contro i calabresi la classifica è migliorata parecchio. Adesso l’avversario di turno sarà il Verona che è impegnato nel compito di tirarsi dalle sabbie mobili dei bassifondi. Gli scaligeri che vengono da tre successi consecutivi non vogliono fermarsi proprio sul più bello. Un’altra squadra in crescita è il Modena cui la cura Mutti è stata più che redditizia. Gli emiliani dopo aver umiliato il Pescara e pareggiato nel derby col Bologna, vorranno espugnare il campo di un Lecce troppo discontinuo. I salentini sono sempre invischiati nella zona calda della classifica e in casa hanno l’obbligo di vincere.
La sfida di La Spezia rappresenta un’occasione importantissima per l’Arezzo (torna nuovamente Antonio Conte in panchina al posto di Sarri) che da ora in poi dovrà necessariamente puntare alla vittoria anche fuori casa perché la salvezza si fa sempre più complicata. Ma al “Picco” non sarà semplice visto che i liguri in casa sono molto pericolosi. Fino a qualche settimana fa Vicenza-Pescara poteva essere uno scontro diretto per la salvezza, invece con l’incredibile ascesa della squadra berica la sfida del “Menti” deve essere guardata con un altro occhio. I biancorossi stanno racimolando punti per inserirsi nella zona medio-alta di classifica, mentre il Pescara deve riprendersi da questa empasse altrimenti la retrocessione appare inevitabile. È notte fonda per il Bari, con il Treviso c’è bisogno di una reazione di orgoglio per non rischiare di essere risucchiati in zona play out. I trevigiani proveranno ad imporsi sul proprio campo, la sconfitta con la Juventus è stata immeritata, perciò si farà il possibile per ritornare al sorriso.
IL POSTICIPO – Lunedì sera completerà il quadro della giornata un posticipo da seguire con grande attenzione. La Juventus, che sta un po’ balbettando in questo periodo, in casa è sempre una macchina perfetta e sarà dura per la Triestina cercare di portare a casa un risultato positivo. Nelle ultime gare i bianconeri stanno dimostrando di non essere così imbattibili, soprattutto dopo la sconfitta col Brescia è arrivato un successo molto stentato contro il Treviso, segno che questa squadra ha diversi punti vulnerabili. Contro gli alabardati si vorrà vincere per consolidare il primato, ma la squadra di Varrella sta attraversando un buon momento grazie al quale si auspica di ritornare ai livelli di inizio stagione. Però l’attenzione sarà rivolta alla Juventus che, nonostante il primato, si sta rendendo conto delle difficoltà di questa categoria.
Dopo il turno infrasettimanale di martedì si ritorna subito in campo, questo campionato di serie B prosegue a cento all’ora bloccarsi sarebbe controproducente.
 

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