• L'AVVERSARIO - SCOPRIAMO IL VERONA •

11/1/2007

(MAURIZIO LONGHI) - C'è molta delusione in casa dell'Hellas Verona dopo che finora sono arrivate soltanto amarezze, in questo momento a tenere banco è soprattutto il calciomercato perché vista la situazione si deve giocoforza intervenire in modo decisivo per migliorare la rosa. Chi ha pagato più di tutti lo scarso rendimento della squadra è stato l'ormai ex allenatore gialloblu, Massimo Ficcadenti al cui posto è arrivato Giampiero Ventura, il quale vorrà riscattarsi dopo le recenti esperienze negative di Napoli e Messina. Proprio il nuovo tecnico ha fatto capire che bisognerà essere molto attivi sul mercato, perché altrimenti si rischierebbe di complicarsi ancora di più una situazione che appare disastrosa. Il Verona visto nelle ultime uscite del 2006 ha palesato incredibili lacune, però è probabile che il cambio di panchina abbia portato un po' di entusiasmo tra i giocatori che potrebbero ritrovare nuovi stimoli. Comunque il morale non è alle stelle, certo dopo lo scarno mercato di quest'estate nessuno si sarebbe mai immaginato di pensare in grande, ma non era previsto che si arrivasse così in basso. Ora gli scaligeri sono terzultimi in classifica, sono arrivate soltanto due vittorie, poi sono fioccate una miriade di sconfitte tra le quali la meno pesante è stata quella dell'Olimpico di Torino contro la Juventus, in cui i gialloblu hanno perso di misura non facendo notare più di tanto l'immensa differenza che c'è tra le due squadre.
DIFESA - Tra i pali del Verona c'è un grande portiere che stuzzica l'attenzione di molti club in cerca di glorie. Lui è Gianluca Pegolo che con la maglia gialloblu è salito alla ribalta confermandosi un estremo difensore di primo livello. Il reparto arretrato, considerando che la trasferta di Napoli sarà proibitiva, dovrebbe essere a quattro: la coppia centrale sarà formata da Comazzi e Sibilano, soprattutto il primo è diventato una bandiera del Verona ed è un difensore di tutto rispetto. Per la fascia destra con ogni probabilità vi sarà il giovane di belle speranze Ivan Pedrelli, mentre a sinistra potrebbe esserci l'impiego di Teodorani che finora è stato tra i più presenti in campo. Relativamente al ruolo di terzino, è attesa la firma di Luigi Sartor per il quale è ormai fatta.
CENTROCAMPO - In questo settore, ci sono state due operazioni di rilievo, una in entrata e una in uscita. In entrata, è stato fatto un grande acquisto visto che alla corte di mister Ventura è arrivato un giocatore di sicuro affidamento come Claudio Ferrarese (ex del Napoli), esterno che può occupare entrambe le fasce. In uscita, invece, è da registrare una partenza pesante come quella di Vincenzo Italiano che si è spostato solo di qualche chilometro accasandosi con il Chievo Verona. Così a prendere in mano le redini del centrocampo dovrà essere Mazzola, che nonostante l'età (37), sembra in gran forma. Un giocatore molto giovane di grandi prospettive è Pulzetti, 23enne mediano riminese che sta mostrando ottime cose. Chi potrebbe tranquillamente giocarsi una maglia da titolare per la sfida di sabato al "San Paolo" è Guarente, mediano classe 85' che soprattutto quest'anno si sta rivelando molto utile. Non saranno tra i convocati i giovani promettenti Greco e Mancinelli che dovranno scontare la squalifica.
ATTACCO - Qui emergono i maggiori problemi del Verona: non c'è un attaccante di peso in grado di dare le giuste garanzie alla squadra. Non a caso la società è in cerca di un centravanti (si fanno tanti nomi tra cui Biancolino, Millesi, Tulli e Iliev) perché così è difficile andare avanti, anzi continuando di questo passo si rischia di cadere ancora più giù. Per il momento si punta tutto su Antimo Iunco, veloce attaccante brindisino che sinora è a quota 2 reti. Ci si aspettava qualcosa di più da Cossu che con le sue qualità avrebbe potuto dare un apporto migliore. Poi c'è anche Wiliam Da Silva che quest'estate è stato prelevato dal Martina sperando che potesse risolvere almeno in parte qualche problema, ma ciò non è avvenuto. Inoltre si cerca di far crescere nel migliore dei modi Nello Cutolo, napoletano ex Benevento e Giugliano, che potrà ritagliarsi il suo spazio.
Il Napoli allora affronterà un Verona che ha numerosi problemi, quindi bisogna approfittare per conquistare la prima vittoria del 2007.

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