(MAURIZIO
LONGHI) - C'è molta delusione in casa
dell'Hellas Verona dopo che finora sono
arrivate soltanto amarezze, in questo
momento a tenere banco è soprattutto il
calciomercato perché vista la situazione si
deve giocoforza intervenire in modo decisivo
per migliorare la rosa. Chi ha pagato più di
tutti lo scarso rendimento della squadra è
stato l'ormai ex allenatore gialloblu,
Massimo Ficcadenti al cui posto è arrivato
Giampiero Ventura, il quale vorrà
riscattarsi dopo le recenti esperienze
negative di Napoli e Messina. Proprio il
nuovo tecnico ha fatto capire che bisognerà
essere molto attivi sul mercato, perché
altrimenti si rischierebbe di complicarsi
ancora di più una situazione che appare
disastrosa. Il Verona visto nelle ultime
uscite del 2006 ha palesato incredibili
lacune, però è probabile che il cambio di
panchina abbia portato un po' di entusiasmo
tra i giocatori che potrebbero ritrovare
nuovi stimoli. Comunque il morale non è alle
stelle, certo dopo lo scarno mercato di
quest'estate nessuno si sarebbe mai
immaginato di pensare in grande, ma non era
previsto che si arrivasse così in basso. Ora
gli scaligeri sono terzultimi in classifica,
sono arrivate soltanto due vittorie, poi
sono fioccate una miriade di sconfitte tra
le quali la meno pesante è stata quella
dell'Olimpico di Torino contro la Juventus,
in cui i gialloblu hanno perso di misura non
facendo notare più di tanto l'immensa
differenza che c'è tra le due squadre.
DIFESA - Tra i pali del Verona c'è un grande
portiere che stuzzica l'attenzione di molti
club in cerca di glorie. Lui è Gianluca
Pegolo che con la maglia gialloblu è salito
alla ribalta confermandosi un estremo
difensore di primo livello. Il reparto
arretrato, considerando che la trasferta di
Napoli sarà proibitiva, dovrebbe essere a
quattro: la coppia centrale sarà formata da
Comazzi e Sibilano, soprattutto il primo è
diventato una bandiera del Verona ed è un
difensore di tutto rispetto. Per la fascia
destra con ogni probabilità vi sarà il
giovane di belle speranze Ivan Pedrelli,
mentre a sinistra potrebbe esserci l'impiego
di Teodorani che finora è stato tra i più
presenti in campo. Relativamente al ruolo di
terzino, è attesa la firma di Luigi Sartor
per il quale è ormai fatta.
CENTROCAMPO - In questo settore, ci sono
state due operazioni di rilievo, una in
entrata e una in uscita. In entrata, è stato
fatto un grande acquisto visto che alla
corte di mister Ventura è arrivato un
giocatore di sicuro affidamento come Claudio
Ferrarese (ex del Napoli), esterno che può
occupare entrambe le fasce. In uscita,
invece, è da registrare una partenza pesante
come quella di Vincenzo Italiano che si è
spostato solo di qualche chilometro
accasandosi con il Chievo Verona. Così a
prendere in mano le redini del centrocampo
dovrà essere Mazzola, che nonostante l'età
(37), sembra in gran forma. Un giocatore
molto giovane di grandi prospettive è
Pulzetti, 23enne mediano riminese che sta
mostrando ottime cose. Chi potrebbe
tranquillamente giocarsi una maglia da
titolare per la sfida di sabato al "San
Paolo" è Guarente, mediano classe 85' che
soprattutto quest'anno si sta rivelando
molto utile. Non saranno tra i convocati i
giovani promettenti Greco e Mancinelli che
dovranno scontare la squalifica.
ATTACCO - Qui emergono i maggiori problemi
del Verona: non c'è un attaccante di peso in
grado di dare le giuste garanzie alla
squadra. Non a caso la società è in cerca di
un centravanti (si fanno tanti nomi tra cui
Biancolino, Millesi, Tulli e Iliev) perché
così è difficile andare avanti, anzi
continuando di questo passo si rischia di
cadere ancora più giù. Per il momento si
punta tutto su Antimo Iunco, veloce
attaccante brindisino che sinora è a quota 2
reti. Ci si aspettava qualcosa di più da
Cossu che con le sue qualità avrebbe potuto
dare un apporto migliore. Poi c'è anche
Wiliam Da Silva che quest'estate è stato
prelevato dal Martina sperando che potesse
risolvere almeno in parte qualche problema,
ma ciò non è avvenuto. Inoltre si cerca di
far crescere nel migliore dei modi Nello
Cutolo, napoletano ex Benevento e Giugliano,
che potrà ritagliarsi il suo spazio.
Il Napoli allora affronterà un Verona che ha
numerosi problemi, quindi bisogna
approfittare per conquistare la prima
vittoria del 2007.