(MAURIZIO
LONGHI) - Già da qualche giornata la
serie B sta offrendo un duello avvincente
d’alta classifica: la Juventus vola sempre
in vetta al campionato, ma il Napoli in ogni
modo prova a darle fastidio, la voglia di
arrivare in serie A è troppo forte, così
come è troppo forte il desiderio degli
azzurri di agganciare il primo posto, fermo
restando che la seconda posizione va più che
bene. Ora i partenopei, restando al secondo
posto, non solo hanno l’opportunità di
agganciare la Juve perché dista solo due
lunghezze, ma vantano ben 5 punti di
vantaggio sul Genoa (terzo in classifica).
Non che il distacco sui grifoni sia
rassicurante, ma almeno permette di stare un
tantino tranquilli, anche perché da ora in
poi non sono ammessi passi falsi. La lotta
per i play off, si fa sempre più intricata,
con molte squadre che stanno rallentando il
proprio cammino, mentre altre sperano di
potersi inserire tra le prime sei
classificate. Una situazione analoga c’è
anche in coda, dove tutti vogliono
allontanarsi dalle zone calde, con l’Arezzo
che sta facendo il possibile per abbandonare
l’ultimo posto, mentre chi si trova nel bel
mezzo della classifica potrebbe sia
lanciarsi verso le zone alte che sprofondare
nei bassifondi. Comunque il match clou
dell’imminente turno di B, è senza dubbio
Rimini-Napoli, una sfida che vale doppio per
entrambe. Gli azzurri, non vogliono perdere
colpi importanti, ora la classifica è ottima
e bisognerà mantenerla a tutti i costi.
Inoltre, a Rimini si prevede una presenza
massiccia di tifosi napoletani, pertanto si
dovrà fare il possibile per sbancare il
“Neri”. Ma, con i romagnoli in cerca di
punti, ci sarà da lottare fino all’ultimo
respiro, la squadra di Acori vorrà
rilanciare le proprie ambizioni. Ritornando
alla prossima giornata, dando uno sguardo
alle altre partite, non si può fare a meno
di notare delle sfide molto interessanti.
GENOA ATTESO AD AREZZO – Arezzo-Genoa, sarà
una gara dal doppio valore visto che
entrambe dovranno provare a fare bottino
pieno per non complicare i propri obiettivi.
Da una parte i grifoni, cercheranno di
uscire vittoriosi dal difficile campo
aretino, con lo scopo sia di insediare le
prime due classificate che di consolidare la
terza posizione in classifica. L’Arezzo,
invece, non può lasciare punti per strada,
la salvezza è ancora lontana, bisognerà
sudare tanto per far diventare possibile
un’impresa che al momento appare alquanto
improbabile. La squadra di Sarri ce la sta
mettendo tutta in ogni partita, c’è un
grosso gap da colmare, per restare in
cadetteria non bisognerà più fare regali,
servono le vittorie. Sarà una partita piena
di tensione, perché se ai padroni di casa
servono punti salvezza, un’eventuale
risultato negativo porterebbe sconforto in
casa Genoa e di conseguenza il discorso
promozione potrebbe complicarsi. Dopo la
stentata vittoria contro il Lecce, occorre
conquistare un successo convincente, perché
adesso aleggiano dei dubbi nell’ambiente
genoano. All’andata tra le due squadre non
ci fu partita con i rossoblu che si imposero
prepotentemente rifilando tre reti ad un
Arezzo troppo leggerino. Ora i toscani
vorranno riscattarsi, ma la priorità va alla
classifica che parla ancora di ultimo posto,
non c’è altro da dire è evidente
l’importanza della partita, saranno 90
minuti di fuoco.
PERICOLI PER JUVENTUS E MANTOVA – Le
trasferte nascondono sempre delle insidie, e
la Juventus dovrà stare molto attenta, anche
se stranamente quella contro il Brescia sarà
una trasferta anche per i lombardi visto che
la gara si giocherà a Mantova. Gli uomini di
Deschamps forti del poker rifilato al
Piacenza, tenteranno di tenersi stretto il
primo posto andando a giocarsela consapevoli
della loro forza. Le “rondinelle”,
giocheranno la loro onesta partita mirando a
fare uno sgambetto alla “Vecchia Signora”
che non avrà vita facile contro una squadra
apparsa in netta ripresa. C’è voluto
l’avvento di Serse Cosmi per dare uno scossa
all’ambiente bresciano, la vittoria contro
l’AlbinoLeffe ha riportato un po’ di
entusiasmo tra i giocatori, che non vogliono
fermarsi. Parlando sempre di trasferte
insidiose non si può passare inosservati di
fronte a quella che attende al Mantova.
Infatti, i lombardi andranno a far visita ad
una delle squadre più in forma del momento:
il Vicenza. La compagine di Gregucci sta
raccogliendo punti importantissimi grazie ai
quali ha abbandonato la zona a rischio, e
non ci si vuole fermare proprio adesso, si
punta a fare sempre meglio. Sull’altra
sponda, però, la squadra di mister Di Carlo
dovrà giocoforza provare a sbancare il
Veneto, perché il pareggio casalingo con la
Triestina non ha soddisfatto appieno, e se
si vuole restare sulla scia delle prime
classificate c’è bisogno di conquistare
quanti più punti possibili.
Il Piacenza medita il riscatto dopo la
pesante batosta di Torino contro una
Juventus inarrestabile ma un tantino aiutata
dalla buona sorte. Gli emiliani dovranno
subito metabolizzare la sconfitta contro i
bianconeri cercando di vincere con il
Treviso. Ma i biancocelesti, che perdendo
con il Crotone hanno interrotto una lunga
serie positiva, vorranno rifarsi cercando di
fare il colpo grosso contro la forte
compagine allenata da Iachini.
SCONTRI SALVEZZA – Nessuno, proprio nessuno
vuole sentir parlare di retrocessione, a
fine stagione quattro squadre saranno
costrette ad abbandonare la categoria, è la
regola del campionato, ma come si dice in
questi casi: la speranza è l’ultima a
morire, e nessuno ha voglia di gettare la
spugna prima del tempo. Una sfida che mette
dinanzi due squadre che se la giocheranno
all’ultimo sangue è rappresentata da
Crotone-Verona, nessuna delle due ha
intenzione di soccombere. Allo “Scida” si
giocherà per mettere in cascina punti
preziosi per la salvezza, con i rossoblu che
vantano tre punti di vantaggio nei confronti
della squadra allenata da Ventura. Ai
calabresi va dato merito di essersi
immediatamente rialzati dopo la scoppola
subita contro la Juventus. Così mister
Carboni ha preso in mano la squadra e sono
arrivate due vittorie importanti contro
Mantova e Treviso. Gli scaligeri, dal canto
loro, vengono da una vittoria assai sofferta
nello scontro diretto contro il Pescara e
vorranno fare un colpo grosso in Calabria.
Proprio il Pescara sarà chiamato ad un altro
scontro diretto, questa volta l’avversario
di turno sarà il Modena. Per quanto riguarda
gli adriatici, sarebbe scontato dire che
serviranno solo i tre punti, mentre Mutti
cercherà di conquistare la prima vittoria
sulla panchina dei gialloblu, dato che
finora in tre partite ha conquistato un solo
punto. Il Frosinone è stato per lunghi
tratti del campionato la mina vagante della
classifica, ma ultimamente dei risultati
negativi hanno attenuato un po’ la favola
ciociara. La gara di Lecce sarà l’occasione
per riscattarsi, ma anche i salentini, che
si ritrovano impelagati nelle zone basse
della classifica, sono intenzionati a
rimettersi in sesto dal momento che la
sconfitta subita negli ultimi minuti al
“Ferraris” contro il Genoa non è stata del
tutto digerita. L’AlbinoLeffe di Mondonico,
dopo aver guadagnato varie volte gli onori
della cronaca per imprese memorabili, sembra
che ora stia accusando la fatica. Gli
orobici vengono da due sconfitte
consecutive, e adesso non sarà facile avere
la meglio al “Picco” di La Spezia dove gli
aquilotti puntualmente si trasformano
diventando una squadra con pochi punti
vulnerabili. La compagine di Soda, viene
dalla sconfitta subita al “San Paolo” contro
il Napoli e c’è bisogno di un successo per
distaccarsi dalla zona pericolosa. Al “Nereo
Rocco” la Triestina ospiterà un Cesena che
vorrà smaltire la brutta sconfitta subita
nel derby con il Bologna. Gli alabardati
pare che abbiano tratto dei profitti con
l’arrivo di Varrella in panchina, il buon
pareggio ottenuto a Mantova lascia ben
sperare.
L’ANTICIPO – Questa sera ci sarà una
anticipo che rappresenta un delizioso
antipasto per un turno che già si
preannuncia pieno di emozioni. In campo
scenderanno Bologna e Bari, con i felsinei
che vorranno dare seguito alla convincente
vittoria nel derby con il Cesena, mentre i
pugliesi di mister Materazzi dovranno darsi
una mossa per non rovinare ulteriormente una
classifica già precaria. Quindi, per i
rossoblu di certo non sarà una passeggiata
superare lo scoglio Bari.
Ora tutte le squadre inseguono i propri
obiettivi, le sfide aumentano di intensità,
questo campionato di B sta diventando sempre
più appassionante, non bisogna perderselo!