13/3/2005
(di Alessio Borrelli) - Insiste nel suo nuovo tentativo di fuga il Rimini che aspettando l’esito del posticipo di domani dell’Avellino a Padova batte il Martina e si riporta a 4 punti. Non è stato facile per i romagnoli avere la meglio sul Martina, che ancora una volta ha disputato una buona partita dimostrando di essere tutta un’altra squadra rispetto al girone d’andata quando in molti la condannavano già alla retrocessione. Il Rimini però provando provando ci è riuscito e così il campionato torna di nuovo a sorridere. Insieme al Rimini si allieta anche il Napoli vincendo con classe il derby di Benevento. E così la squadra di Reja rafforza ancor più i play-off, ma non il terzo posto dal momento che ha vinto anche la Reggiana. Però il tecnico goriziano ha ottenuto grandi indicazioni e la consapevolezza di poter contare su un organico di elevato spessore tecnico. E’ riuscito a sostituire nel modo migliore due pedine come Fontana ed Abate ed alla fine la vittoria è stata il premio di una buona prestazione. Al Benevento invece resta una prestazione comunque positiva e la possibilità di continuare il sogno play-off. Sogna soprattutto la Sambenedettese che decreta la fine del Teramo. Una partita bellissima per i marchigiani ed il regalo quinto posto che va a discapito del Lanciano,. Capace di farsi sconfiggere anche dal Foggia. A questo punto, in attesa del Padova, la situazione continua ad essere molto movimentata e nel discorso play-off si è inserito anche lo stesso Foggia, adesso molto più quadrato e determinato. In basso lo scontro tra disperate Sora-Vis Pesaro termina con un pareggio che non fa felice nessuna delle due compagini. Ci ha provato la Vis Pesaro del neotecnico Iacobelli riuscendo a portarsi anche in vantaggio, ma alla fine è arrivato un solo punto che resta invariate le distanze. Affonda ancora il Chieti perdendo anche con la Reggiana mentre si toglie definitivamente fuori la Fermana andando a battere di misura il Giulianova. Pareggio ricco di gol invece tra Spal e Cittadella che permette ai veneti di raggiungere il Martina.