24/5/2007
(MAURIZIO LONGHI) - Emozionante e pieno di
passione. Così si può riassumere questo
vibrante campionato di serie B che sta
procedendo a ritmi altissimi, mancano tre
giornate prima che si cali il sipario, ma in
questi tre turni si potrà assistere a dei
match infuocati. Adesso qualsiasi errore può
pesare come un macigno, bisognerà tenere i
nervi saldi per affrontare al meglio questo
finale di stagione dal quale usciranno i
verdetti che sono quasi tutti in bilico.
Infatti, sono poche le squadre che già sono
a conoscenza del proprio futuro, la Juventus
nel turno precedente ha conquistato la serie
A battendo l'arcigno Arezzo, ma sulla
promozione dei bianconeri non c'erano dubbi
già dall'inizio del campionato. Bisogna dire
che è stata una festa moderata quella della
"Vecchia Signora" che ha deciso di non
eccedere con i festeggiamenti, ma lo scopo
della società juventina è quello di
ritornare a primeggiare nel massimo
campionato. A conoscere il proprio destino
vi sono anche Pescara e Crotone, ma stavolta
da una promozione si passa a due
retrocessioni, visto che le due squadre sono
matematicamente retrocesse. Per il resto,
tutto è ancora da decidere, la tensione
cresce a dismisura, questo è il momento di
produrre gli sforzi decisivi per raggiungere
gli obiettivi prefissati. Comunque, bisogna
giocoforza sottolineare, la lotta immensa
che c'è per conquistare la serie A. Con la
Juve che ha occupato un posto, è bagarre
soprattutto per fare in modo che si facciano
i play off, dal momento che, quando mancano
tre giornate al termine della stagione, è
emerso un dato che vede Napoli e Genoa come
due compagini che meritano entrambe la
promozione. Può anche succedere che le due
squadre salgano direttamente di categoria
facendo compagnia alla Juventus, ma le
inseguitrici non vogliono mollare e sperano
di poter garantire la disputa degli spareggi
promozione. Attualmente la squadra che è ben
lanciata per il secondo posto è il Genoa che
sta dimostrando di avere grande forza e
carattere, anche se c'è un Napoli che è
intenzionato a continuare la lotta. Perché
se è vero che c'è la possibilità che non si
disputino i play off, è pur vero che può
capitare ancora di tutto, perciò sia Napoli
che Genoa puntano alla seconda piazza per
evitare di ritrovarsi impelagate in
spiacevoli situazioni. Gli azzurri, così
come gli uomini di Gasperini, vengono da un
pareggio, ma adesso ciò che conta sono solo
i tre punti. Detto questo, è d'obbligo fare
un'analisi delle sfide che si vedranno nel
prossimo turno di serie B.
OBIETTIVO SERIE A - Con la Juventus già
laureatasi in serie A, sono Napoli e Genoa a
darsi battaglia per conquistare quell'ultimo
posto disponibile per agganciare il treno
della massima serie senza passare per i play
off. In realtà entrambe le squadre,
soprattutto nel turno precedente, hanno
avuto un'opportunità importante per
allungare il passo nei confronti delle
inseguitrici, ma sono state bloccate sul
pari, risultato che ha penalizzato molto il
Napoli che vede avvicinarsi lo spettro dei
play off. Tuttavia non sono escluse
sorprese, anche perché continuando così,
l'ultima partita che vede gli azzurri
impegnati a "Marassi", sarà decisiva e
deciderà le sorti delle due compagini. Al
momento è il Genoa a godere di un leggero
vantaggio in quanto è atteso da sfide tutto
sommato abbordabili e nella cosiddetta
"partita decisiva" come ci siamo divertiti a
definire, potrà contare sull'apporto del
proprio pubblico. Comunque guardando
all'immediato futuro, i "grifoni", almeno
sulla carta, non dovrebbero incontrare
particolari problemi contro il già
retrocesso Pescara che andrà a far visita ai
rossoblu cercando di onorare fino in fondo
il campionato. Ma le motivazioni sono
fondamentali, per cui è facile ipotizzare un
Genoa vincente contro gli abruzzesi, è
veramente difficile pensare ad un harakiri
dei liguri che finora hanno sempre
dimostrato di essere una squadra di
categoria superiore. Poi, la truppa di
Gasperini, vorrà riscattare la sconfitta
subita all'andata allo stadio "Adriatico" di
Pescara, a meno di clamorose sorprese, i
rossoblu conquisteranno tre punti facili con
i biancoazzurri che hanno già la testa in
vacanza.
L'inopinato pareggio casalingo ottenuto col
Modena, spinge il Napoli a dover produrre il
colpaccio al "Bentegodi" di Verona che per
l'occasione presenterà una folta cornice di
pubblico. Gli azzurri, devono giocare solo
per la vittoria contro gli scaligeri che,
dal canto loro, sono alla ricerca di punti
preziosi per arrivare alla salvezza. Sarà
una sfida super emozionante quella tra
Napoli e Verona, per raggiungere gli
obiettivi servono i tre punti, questo non fa
altro che aumentare l'attesa per un match
che si preannuncia molto acceso. La squadra
di Reja ha le idee chiare in vista della
trasferta veronese, si ha la piena
consapevolezza dell'importanza di una gara
che sarà decisiva per il futuro dei
partenopei.
LA DETERMINAZIONE DEL BRESCIA -
Probabilmente dopo la sconfitta casalinga
subita con il Napoli molti addetti ai lavori
avranno pensato in un'arresa del Brescia
nella corsa verso i play off. Ipotesi
smentita. Le "rondinelle" hanno avuto la
forza di rialzarsi e si sono reinserite
nella lotta per gli spareggi promozione, ciò
è stato fatto battendo un Bologna che è
tanto fumo e poco arrosto. L'undici di
mister Cosmi sta mostrando una grande grinta
per sperare in un aggancio alla zona tanto
ambita, ora con il Vicenza bisogna ripetere
la buona prestazione offerta contro i
felsinei. Gli stimoli della compagine
bresciana dovrebbero prevalere sulla squadra
di Gregucci che ormai non ha più nulla da
chiedere al campionato. Se tutto dovesse
andare come programma, il Brescia vedrà
concretizzarsi la propria speranza che in
realtà potrebbe fare comodo anche alle altre
pretendenti alla zona play off, visto che
Napoli e Genoa vogliono scavare un solco
dietro di loro.
Allo stadio "Olimpico" di Torino si
preannunciano i festeggiamenti, seppur non
eccessivi, per la promozione della Juventus
in serie A. Chissà che non si decida di fare
una bella vittoria per suggellare il ritorno
tra le grandi, oppure la mancanza di
motivazioni indurrà la squadra a non giocare
con l'agonismo dovuto? L'avversario è quello
che all'andata ha fatto assaporare ai
bianconeri l'amaro sapore della prima
sconfitta tra i cadetti, ovvero il Mantova,
perciò non è detto che non ci possa essere
un riscatto, d'altronde è probabile che la
Juve vorrà dare un'ulteriore soddisfazione
ai propri tifosi. Dunque i virgiliani
dovranno mettere la lancia in resta e
prepararsi alla battaglia di Torino, perché
sembra proprio che i campioni juventini non
siano in vena di fare regali, inoltre, se
dovesse arrivare un'altra sconfitta si
pregiudicherebbe il cammino verso i play
off, anche perché la sconfitta subita col
Verona non è stata ancora digerita.
Due romagnole dalle grandi ambizioni. Di chi
stiamo parlando? Di Piacenza e Rimini che in
un certo qual senso sono le sorprese di
questo campionato di serie B. Però, entrambe
sono attese da due match molto difficili,
perché si affronteranno due squadre in lotta
per non retrocedere. Infatti, la squadra di
Iachini deve fronteggiare uno Spezia che,
dopo aver ceduto nel turno precedente
proprio contro il Rimini, deve mirare ad un
successo allo scopo di non rovinare una
classifica che è alquanto preoccupante. Se
si dovesse ripetere la partita dell'andata
le emozioni sarebbero assicurate e con esse
anche i gol non mancheranno. Ma adesso c'è
la tensione che incombe e non serve lo
spettacolo, perché la priorità va ai
risultati.
Test complicato anche per il Rimini che è
chiamato a superare uno scoglio molto duro
come l'Arezzo. Gli aretini hanno dovuto
bloccare un grande filotto di vittorie
all'arrivo della Juventus che non ha avuto
pietà contro la compagine di mister Antonio
Conte che è intenzionata a riprendere la
marcia vincente per sperare in una salvezza
che appare un'impresa di difficile
realizzazione. I romagnoli, al momento,
stanno salvando i play off, la vittoria di
La Spezia è stata fondamentale ed è un
propellente per affrontare a dovere questo
rush finale.
C'è anche il Bologna a giocarsi le ultime
carte per un aggancio ai play off, i
felsinei sono in netta flessione, ma la
grande forza dell'organico rossoblu può
rappresentare una risorsa preziosissima. La
sfida di Treviso è un'ultima spiaggia per la
squadra di Cecconi che rischia seriamente di
restare ai margini della zona promozione. La
trasferta veneta non sarà una passeggiata,
bisogna mostrare il carattere, altrimenti
addio ai sogni di gloria.
SPERANZE DI SALVEZZA - Il rischio di cadere
nel baratro è dietro l'angolo, così ci sono
squadre per le quali questo è il momento di
dare segnali di coraggio. Tra queste, c'è
anche il Frosinone che, dopo aver fatto una
prima parte di stagione da out sider, si è
un po' seduta e adesso deve salvaguardare la
propria posizione di classifica. La sfida di
Crotone non dovrebbe riservare grandi
insidie, anche perché i calabresi sono già
retrocessi e non hanno mete da raggiungere.
Il Modena è ancora vivo, per verificare
l'ipotesi bisogna guardare la sfida di
sabato scorso in cui si è avuta la forza di
mettere in difficoltà il Napoli. Ma bisogna
accertarsi che l'insperato pareggio del "San
Paolo" non sia stato solo un fuoco di
paglia, perché sarebbe inutile l'impresa
napoletana se dovesse arrivare un risultato
negativo. Contro la Triestina si punta al
successo, altrimenti lo spauracchio dei play
out prenderebbe sempre più consistenza.
La paura fa uscire fuori virtù mai scoperte,
è il caso del Bari che nel turno scorso ha,
in parte, messo alle corde uno squadrone
come il Genoa mostrando un'abnegazione degna
di una grande squadra, però quando si era in
vantaggio di due reti, la rimonta ligure ha
messo a nudo tutti i limiti dei "galletti".
La trasferta contro l'AlbinoLeffe non è di
quelle proibitive, anche perché i
bergamaschi hanno già raggiunto l'obiettivo
salvezza e possono programmare già il futuro
sperando di ripetere quanto di buono fatto
in questa stagione.
Chiude il quadro della giornata una partita
che in termini di classifica ha una relativa
importanza, ma che potrebbe riservare grandi
emozioni, visto che sia Lecce che Cesena
esprimono un buon calcio. Probabile che esca
fuori una bella partita tra due squadre che
ormai non aspettano altro che la fine del
campionato.
È arrivato il momento in cui i tre punti
valgono il triplo, per raggiungere gli
obiettivi bisogna ancora sudare, perché i
finali di stagione riservano sempre
clamorose sorprese che possono giocare
brutti scherzi.
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