17/4/2005
(Alessio Borrelli) - In attesa
dello scontro diretto di domenica
prossima al Partenio l’Avellino guadagna
due punti sul Rimini in testa e tiene
sempre più lontano il Napoli. Una
vittoria bella ma anche sofferta quella
che i lupi ottengono in quel di Chieti,
ciò che invece il Napoli non ha fatto
contro il Sora che naviga nella stessa
situazione degli abruzzesi. E così alla
fine l’Avellino si sta prendendo la
rivincita contro chi vede già in B il
Rimini ed il Napoli ai play-off.
L’arrivo di Oddo ha portato vitalità al
gruppo e con il nuovo tecnico sono
arrivate due vittorie e sei punti che
hanno di nuovo rilanciato l’Avellino
nella lotta al vertice. Domenica Oddo si
giocherà tutto, almeno per quanto
concerne il primo posto. Soltanto con
una vittoria il ribaltone che adesso
tutti su augurano ci sarà. Il Rimini
invece non è andato oltre lo zero a zero
contro la Reggiana. Segno che la
sconfitta di Cittadella non è stata un
momento di appannamento occasionale. Nel
giro di due partite il Rimini ha perso
di nuovo il grande vantaggio accumulato
e questo rischia di diventare un grande
pericolo proprio alla vigilia del match
che vale una stagione. Il Napoli invece
crolla ed esce di scena definitivamente
dalla lotta al primo posto e quasi da
quella del secondo posto. Troppo
deludente il pareggio a reti inviolate
di Sora. Reja aveva molte assenze ma
questa per il Napoli non è una
giustificazione perché il Sora chi vuole
vincere il campionato deve batterlo ad
occhi chiusi. Dietro le tre grandi
spettacolare capovolgimento di fronte
con l’impresa del Benevento a Padova. La
squadra di Sergio trascinata da un
Molino d’altri tempi non ha avuto paura
degli euganei e li ha battuti sul suo
campo. Adesso il quarto posto è proprio
dei sanniti che coronano una rimonta
iniziata con l’arrivo del nuovo tecnico.
Oggi sono virtualmente ai play-off e la
sensazione è quella che alla fine il
Benevento andrà realmente agli spareggi
perché le altre non sembrano riuscire ad
opporgli resistenza. Il Padova esce da
quest’uno-due campano con le ossa rotte
e l’unica ancora di salvezza sta nel
fatto che il discorso play-off non è
ancora finito, così come per la Reggiana
che continua a vivacchiare. Sarà a
questo punto importantissimo lo scontro
di domani sera tra Spal e Sambenedettese.
Se la squadra marchigiana dovesse
espugnare Ferrara si completerebbe il
ricambio generazionale delle
inseguitrici. In zona retrocessione
colpaccio del Teramo che batte il
Lanciano e lo estromette da qualsiasi
obiettivo ambizioso. Vince anche il
Martina ai danni del Giulianova e così
mette una grossa ipoteca sulla salvezza
mentre la Fermana con il successo
ottenuto sulla Vis Pesaro smentisce
qualsiasi segno di cedimento. Crolla
invece il Cittadella che con la
sconfitta di Foggia affonda di nuovo in
zona play-out. |