24/4/2005
(Alessio Borrelli) -
Quartultima giornata fatta di
fuochi d’artificio. E’ davvero
successo di tutto sia in testa
che in coda alla classifica e
c’è davvero tanto da raccontare.
Cominciamo ovviamente su quanto
successo nella sfida delle sfide
tra Avellino e Rimini. Partita
dove il Rimini con il punto
conquistato vede aprirsi
spiragli di promozione diretta
mentre per l’Avellino il pari sa
più di occasione sprecata che di
soddisfazione nonostante si è
trovato a rimontare con Millesi
lo svantaggio iniziale. E così
le distanze tra le prime due
restano invariate ed il Rimini
esce da Avellino oltre che con
maggiori possibilità di vincere
il campionato anche con la
certezza di non essere una
squadra in crisi e di poter
amministrare il vantaggio nelle
tre gare che restano. L’Avellino
invece dovrà soltanto affidarsi
alla buona sorte e vincere tutte
le partite approfittando del
calendario abbastanza agevole
rispetto a quello proibitivo dei
diretti avversari. Il Napoli
invece ha fatto venire i
brividi. La squadra di Reja dopo
aver subito il calcio spettacolo
di Morgia ed essersi trovato per
ben due volte in svantaggio ha
tirato fuori le unghie e
l’orgoglio indovinando un finale
che resterà negli annali del
calcio. L’uno-due che ha portato
al capovolgimento a proprio
favore del risultato è stata una
brutta mazzata per un Foggia che
tutto sommato non avrebbe
meritato di perdere in questo
modo. Al Napoli però il pareggio
del Partenio non soddisfa.
Sarebbe stato più piacevole
accettare la vittoria dei lupi
per giocarsi le possibilità di
secondo posto con il Rimini.
Adesso invece rischia di
diventare tutto più complicato.
Nuovo ribaltone nella zona
play-off. Dopo solo una
settimana esce di nuovo il
Benevento capace di farsi
beffare in pieno recupero dal
Sora già rassegnato ai play-out.
Una partita che forse il
Benevento credeva già di vincere
e che alla fine ha portato al
clamoroso capovolgimento di
fronte. E così i sanniti sono
stati scavalcati dalla
Sambenedettese corsara con il
Lanciano, dal Padova che ha
espugnato con estrema facilità
Chieti e dalla Reggiana
vincitrice sulla Fermana. Quindi
torna di nuovo a complicarsi la
situazione degli uomini di
Sergio che adesso saranno
impegnati sul campo della
capolista. Con la sconfitta in
casa della Sambenedettese esce
definitivamente di scena dalla
lotta agli spareggi il Lanciano
dopo che per tutto il girone
d’andata era stato lì. In zona
retrocessione splendido successo
del Cittadella nello scontro
diretto contro il Giulianova.
Sconfitta che ha affossato ancor
più la squadra abruzzese adesso
superata in classifica anche dal
rigenerato Sora. Si ferma a
sorpresa la marcia del Martina
contro la Vis Pesaro ed ora per
Trillini ci sarà da far bella
figura con il Napoli. Finisce a
reti bianche la partita della
tranquillità tra Teramo e Spal. |