26/3/2005
(Alessio Borrelli) - Giornata
trionfale per il Rimini che con il
successo di oggi mette in cascina la
promozione in serie B. La squadra di
Acori ha battuto il Foggia che ha
opposto poca resistenza e, approfittando
del tracollo dell’Avellino a Martina e
del pareggio del Napoli a San Benedetto
ha allungato ancora. Adesso il vantaggio
del Rimini sui verdi è di 5 punti e con
una partita a Pesaro ancora da
recuperare e che si terrà domenica
prossima quando il resto della C1
riposerà. Partita che il Rimini con ogni
probabilità vincerà dal momento che la
stessa Vis Pesaro è in caduta libera ed
a questo punto già condannata alla
retrocessione. Nel frattempo il secondo
posto è diventato una battaglia tra le
campane. Il Napoli non ha vinto a San
Benedetto e così non è riuscito ad
approfittare della sconfitta
dell’Avellino. Si potrebbe dire lo
stesso anche sul fronte, ma tirando le
somme è proprio il Napoli ad essere
maggiormente deluso. Gli azzurri infatti
hanno disputato una buona partita al
cospetto di una Sambenedettese molto ben
messa in campo e che fino a fine
campionato sarà in lotta per i play-off.
Ma un po’ di sfortuna e qualche
decisione arbitrale contro ha impedito a
Reja di raggiungere l’ottava vittoria
che avrebbe messo il suo Napoli a sole 2
lunghezze dagli irpini. L’Avellino
invece la partita l’ha persa in modo
brutale. Avevamo annunciato che il campo
del Martina è tra i più insidiosi del
campionato e la squadra di Cuccureddu,
imbottita anche di indisponibili, ci ha
lasciato le penne abbandonando
definitivamente i sogni di primato. Si è
aperta una zona play-off di grande
rilievo. Se il campionato finisse oggi a
contendersi l’ultimo posto disponibile
per la B ci sarebbero quattro squadre
con grande tradizione calcistica alle
spalle. Oltre al Napoli ed all’Avellino
ci sono anche Padova e Reggiana che
hanno avuto trascorsi tra A e B e che in
partite secche come quelle dei play-off
non partiranno battute. In molti pensano
già ad una finale Napoli-Avellino, ma
invece c’è da fare attenzione proprio a
queste due compagini. Il Padova è forte
ed alla fine andrà sicuramente fino in
fondo. Oggi ha battuto facilmente la
Fermana rispedendola nelle zone calde
della retrocessione. La Reggiana ha
vinto invece una partita importantissima
con il Benevento soltanto nel finale.
Comunque anche per Giordano tre punti
che allontanano le ansie di un girone di
ritorno al di sotto delle aspettative.
Reggiana e Padova hanno quindi spezzato
il troncone delle candidate ai play-off
lasciandosi dietro la Sambenedettese,
che comunque rientrerà. La beffarda
sconfitta di Reggio Emilia invece
allontana nuovamente il Benevento dalle
zone alte della classifica rimettendo
tutto in discussione. Gran balzo in
avanti invece per la Spal che batte di
misura il Giulianova condannandolo al
penultimo posto. Allegri si consola
quindi con la salvezza largamente
acquisita ed ora potrà provare a dire la
sua anche per altri obiettivi. In zona
retrocessione grandissima vittoria del
Sora ai danni del Lanciano e così la
squadra di Capuano scavalca il
Giulianova così come ha fatto anche il
Chieti liquidando la Vis Pesaro sempre
più sola in fondo |