26/10/2007
(GIUSEPPE PALMIERI) - Napoli-Juve. Certo, ma
non solo. La nona giornata della serie A
propone degli incroci e delle sfide
interessantissime. A partire dal sabato,
quando alle ore 18, scenderanno in campo
all'Olimpico di Torino, il Toro di
Novellino, con Recoba e Rosina alle spalle
dell'unica punta Ventola, contro il
Cagliari, schierato da Giampaolo con il solo
Matri come terminale offensivo. A seguire,
l'attesissima sfida tra Napoli e Juventus,
nelle luci e davanti ai sessantamila dello
stadio San Paolo. Gli azzurri, reduci dal
pirotecnico 4-4 di Roma, affrontano i
bianconeri in formazione tipo, sfoderando i
gioielli Hamsik e Lavezzi, per centrare una
vittoria di prestigio che manca dal 1990.
Ranieri cerca, invece, di mantenere il passo
dell'Inter per restargli col fiato sul
collo, in attesa dello scontro diretto del 4
novembre. Pur priva di Nedved, sostituito da
Palladino, la Juve proverà a fare sua la
partita confidando nella buona vena di
capitan Del Piero.
La domenica pomeriggio, orario principe
degli appassionati del pallone, offre una
sfida tra due delle squadre più quotate del
campionato. Il Milan, campione d'Europa,
alla ricerca del riscatto dopo il
capitombolo patito con l'Empoli, affronta a
San Siro, la Roma di Spalletti. I
giallorossi saranno privi di Totti, spazio a
Vucinic, eroe di coppa, cui si chiede
qualche magia anche in campionato. E la
Scala del calcio, è il teatro migliore per
regalare magie. La sfida è comunque
un'ultima spiaggia per entrambe nella
rincorsa all'Inter. A proposito, e la
capolista? Non sarà una domenica da gita per
i nerazzurri impegnati a Palermo contro una
squadra molto ostica. I rosanero, con
Miccoli ancora in forse, si affidano ad
Amauri per tentare lo sgambetto alla
capolista, che per continuare a volare mette
sul piatto il duo Ibra-Adriano.
Sfida ad alta tensione, ma per motivi
opposti a quelli precedenti, è quella del
Tardini tra Parma e Livorno. Di Carlo contro
Camolese. Chi perde, molto probabilmente,
resta senza panchina. In questa gara da
dentro o fuori, anche in chiave salvezza, i
tecnici ripongono le loro speranze nei
tandem composti da Reginaldo-Corradi e
Bogdani-Tavano. Suscita interesse anche la
gara dell'Olimpico, stavolta di Roma, tra
Lazio e Udinese. I biancocelesti, stretti
tra la Champions e il derby imminente,
rischiano di distrarsi, e non possono
permetterselo, perchè i friulani con il
tridente Quagliarella, Asamoah, Di Natale,
hanno le carte in regola per il colpaccio. A
Empoli si affrontano le compagini con più
italiani, i toscani e l'Atalanta (due
stranieri soltanto in campo). L'Empoli è
reduce del blitz in casa del Milan e cerca
di giocare sulle ali dell'entusiasmo e
battere gli ostici orobici che puntano su
Doni alle spalle di Zampagna. A Catania, gli
etnei sfidano la Samp, rilanciata dalla
vittoria interna sul Parma, ma la squadra di
Baldini è in grande forma e non sarà facile
per i blucerchiati, con Cassano al fianco di
Bellucci e Montella. Altra sfida salvezza al
"Franchi" di Siena tra i bianconeri, partiti
in maniere abbastanza opaca in questa
stagione, e la Reggina, battuta, ma con
onore, dell'Inter al "Granillo". Mandorlini
si gioca il tandem Maccarone-Bucchi,
Ficcadenti schiera una Reggina con Cozza
alle spalle di Amoruso.
La giornata si chiuderà al "Ferraris" di
Genova, con i rossoblu di Gasperini a
sfidare la Fiorentina. Il Genoa viene dal ko
di Torino con la Juve, gigliati che hanno
triturato il Siena nel derby, e hanno
imposto il pari in trasferta al Villareal.
Grande forma, ma la fatica di coppa potrebbe
pesare nell'equilibrio di questa gara,
comunque tutta da gustare. Da sabato
pomeriggio, la nona giornata di campionato,
delizierà il palato dei calciofili del
Belpaese. Non mancheranno le emozioni, e lo
spettacolo come al solito di questo gioco
straordinario, chiamato calcio.
|