5/10/2007
(GIUSEPPE PALMIERI) - La settima
giornata di serie A è un ricco menu
pieno di prelibatezze per i
buongustai del bel calcio. Sfide
molto interessanti accompagneranno
il week-end pallonaro degli italiani
fin dal sabato pomeriggio. Ad aprire
le danze sarà, a Bergamo, il match
tra l’Atalanta e l’Udinese. Gli
orobici sono reduci dal pesante,
rispetto a quanto visto in campo,
3-0 di Genova, sponda Samp, e a
caccia di riscatto. La squadra di
mister Marino risponde senza timori,
schierando un tridente orfano, però,
di Antonio Di Natale. Comunque
quello dell’”Atleti Azzurri
d’Italia” è un match molto
interessante. Il sabato sera del
calcio, sarà animato dalla sfida da
noi più attesa, quella del “Giuseppe
Meazza” tra i Campioni d’Italia
dell’Inter e il Napoli. Mancini per
l’occasione lancerà Adriano dal
primo minuto, permettendo
probabilmente ad Ibrahimovic di
riprendere fiato. Gli azzurri, privi
di Blasi sulla mediana, si affidano
alla loro compattezza e alle giocate
imprevedibili del “Pocho” Lavezzi.
Nel canonico orario della domenica
pomeriggio il clou sara a Firenze,
nella accesa, sentita e storica
sfida tra i viola di Prandelli e la
Juventus. La Fiorentina arriva a
questo appuntamento in buona forma,
dopo il passaggio del turno in Coppa
Uefa, che però è costato 120’ sulle
gambe dei gigliati che potrebbero
farsi sentire. Mutu è la punta di
diamante, Pazzini dovrebbe essere
preferito a Vieri. I bianconeri di
Ranieri si schierano col tridente
Iaquinta, Trezeguet, Del Piero, con
l’unico ballottaggio in difesa tra
Zebina e Grygera. Chi cerca di
riprendersi dalla doppia scoppola
firmata Inter-Manchester, è la Roma
di Luciano Spalletti. I giallorossi
sono di scena a Parma, contro la
squadra emiliana trascinata nelle
ultime gare da Reginaldo e Corradi.
Ma i capitolini non possono
permettersi ulteriori passi falsi e,
priva di Giuly e Aquilani, si affida
a Totti e Vucinic come terminali
offensivi. Nelle altre gare, il
Palermo chiede strada alla Reggina
per dimenticare la disfatta europea
di giovedì. Colantuono si affida a
Cavani, Miccoli e Amauri per
superare i calabresi e rilanciarsi
sempre più nelle zone nobili della
classifica. Il Torino di Novellino
riceve la Samp, dopo la delusione
terribile del derby perso al 92’,
recuperato Rosina si affiancherà a
Recoba e Ventola. I blucerchiati si
rituffano nel campionato dopo
l’eliminazione Uefa per mano dell’Aalborg
e si affidano dal tandem
Montella-Bellucci con Cassano che
scalpita in panchina. Il Siena e il
suo mister Mandolini cercano la
prima vittoria stagionale sul
terreno amico contro l’Empoli. I
bianconeri si affidano a Christian
Bucchi, vecchia conoscenza del
Napoli, per centrare i tre punti in
un derby contro gli azzurri di Cagni
che si sono dimostrati una buona
squadra giovane ma molto
altalenante. Basta guardare la
vittoria con il Palermo di domenica
e il tracollo in Uefa a Zurigo. Per
l’Empoli, Giovinco partirà dalla
panchina. Sfida tutta rossoblu al
“Ferraris” tra Genoa e Cagliari. I
liguri, rinfrancati dal doppio
successo contro Udinese e Napoli
cercano il tris puntando forte sulla
buona vena di Borriello e
l’imprevedibilità di Leon e Sculli.
I sardi di Giampaolo rispondono con
la loro grande organizzazione
tattica e la loro stella, in questo
periodo particolarmente brillante,
Pasquale Foggia. Gara che sa già di
spareggio salvezza è in programma al
“Massimino” di Catania, tra gli
etnei e il Livorno. La partenza
della formazione di Baldini non è
stata esaltante, ma il pareggio di
Milano contro i Campioni d’Europa ha
acceso l’entusiasmo della piazza.
che ora si aspetta conferme contro
una formazione di Orsi, che sembra
ormai alla deriva dopo il terribile
ko interno contro la Fiorentina nel
derby. con una difesa troppo
ballerina e per giunta in emergenza.
A chiudere la giornata, sarà
all’Olimpico di Roma, la sfida tra
Lazio e Milan. Umori diversi per le
due compagini dopo il mercoledì di
Champions. Biancocelesti rinfrancati
dalla splendida prova che ha portato
al pirotecnico 2-2 contro il Real
Madrid, rossoneri in piena crisi di
risultati e reduci da una sconfitta
rocambolesca in Scozia contro il
Celtic. Per invertire il trend
negativo, Ancelotti si affida a
Gourcuff che sostituirà Seedorf e al
solito Pippo Inzaghi. Delio Rossi
cerca di far volare la sua Lazio
sulle ali dell’entusiasmo
confermando la formazione che ha
affrontato gli spagnoli.
Weekend calcistico ricchissimo, buon
calcio a tutti, sperando che si
parli solo di gol e non di cronaca
nera applicata al calcio.
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