• ANTEPRIMA SERIE A - SAMP-UDINESE SFIDA CHAMPIONS, L'INTER RICEVE IL TORO •

18/4/2008

(GIUSEPPE PALMIERI) - Meno cinque alla fine del campionato. Momento chiave della lotta scudetto e per gli altri obiettivi ad ogni latitudine della classifica. Si comincia con Roma-Livorno, sabato pomeriggio allo stadio Olimpico. I giallorossi cercano di mettere pressione all'Inter con la formazione tipo, con Totti unica punta, vista anche l'indisponibilità di Vucinic. Invece Camolese schiera Rossini al fianco di Tavano, lasciando in panchina Diamanti e Bogdani. In serata invece le luci si accendono al "Franchi", dove arriva il Palermo. I viola con Mutu e Pazzini puntano a tenere il Milan e la Samp a distanza di sicurezza, mentre i rosanero, ormai lontani dalla zona calda, cercano gloria con Jankovic, Miccoli e Caserta alle spalle di Amauri.
Domenica pomeriggio, la Juventus cerca di chiudere definitamente il discorso Champions vincendo a Bergamo, dove l'aspetta l'Atalanta. Ranieri, privo di Sissoko, rispolvera Nocerino in mediana al fianco di Tiago, mentre Delneri conferma l'undici battuto a Napoli con il solo Manfredini al posto di Bellini. Scontro diretto da dentro o fuori per il quarto posto tra Sampdoria e Udinese. I blucerchiati hanno un punto di vantaggio e tentano di estromettere i ragazzi di marino dalla corsa Champions. Mazzarri, senza Castellazzi, si affida a Mirante per proteggere la propria porta, mentre il tecnico dei bianconeri schiera la migliore formazione e punta sull'estro di Totò Di Natale. Il Milan, altra squadra alla disperata caccia del quarto posto, attende la Reggina, e Ancelotti schiera Inzaghi come unica punta, mentre in panchina si rivede Pato. I calabresi, che hanno bisogno di punti salvezza, tentano l'impresa privi di Cascione, ma con un Brienza in forma strepitosa. A Catania arriva la Lazio. Zenga, partito bene sulla panchina etnea, cerca di tirare fuori i suoi dalle sabbie mobili e lascia in panchina Martinez, preferendo Vargas e Mascara al fianco di Spinesi, mentre la Lazio va in Sicilia senza assilli di classifica con Tare titolare al fianco di Pandev. Oltre a Parma-Napoli, c'è Siena-Genoa, con entrambe le formazioni tranquille rispetto alla zona salvezza e possono giocarsi un bel match a viso aperto. Toscani con Locatelli alle spalle di Frick e Maccarone, mentre Gasperini sceglie Leon e Sculli ai lati di Borriello. Sfida caldissima in coda al Sant'Elia, tra Cagliari ed Empoli. Ballardini, senza Cossu, Canini e Parola, si affida ai gol di Acquafresca per mettere una pietra angolare sul discorso salvezza, mentre Cagni, reduce dal colpo di Torino e dal pareggio col Parma, schiera Giovinco e Vannucchi alle spalle di Luca Saudati.
In serata l'Inter cerca di respingere l'assalto della Roma sfidando il Toro del nuovo tecnico De Biasi. Mancini, senza Vieira ed Ibrahimovic, conferma il giovane Balotelli al fianco di Cruz e schiera Chivu sulla linea dei centrocampisti, mentre il neo tecnico granata deve fare a meno di Recoba, Di Michele e Lanna, e lancia Lazetic e Rosina in assistenza a Roberto Stellone. Motivazioni diverse per le due compagini, ma altrettanto forti per una sfida ad altissima tensione.
Rovente come questo finale di campionato

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