(GIUSEPPE PALMIERI) - La sesta
giornata della serie A non ha
lesinato sorprese. Dopo i due
anticipi, nei quali l'Inter ha
demolito la Roma a domicilio per 4-1
e la Fiorentina ha espugnato il
Picchi di Livorno per 3-0 grazie a
Osvaldo e Santana, la domenica di
campionato ha regalato diverse
sorprese, e prolungato alcune serie
negative.
Cominciamo dal Milan, che gioca
bene, crea gioco, occasioni, ma non
vince. Il Catania oggi era andato a
San Siro, considerato quasi una
vittima da sacrificare per scacciare
la crisi dei rossoneri. Invece i
primi 45' si chiudono con i
siciliani avanti 1-0 grazie al gol
di Martinez ed il Milan sotto con
una rete annullata ad Inzaghi. Nella
ripresa Kakà su calcio di rigore ha
evitato ad Ancelotti la sconfitta,
ma non la crisi che continua visto
che i rossoneri non sono stati in
grado di portare a casa la partita.
A quota 10, oltre al Napoli, caduto
in casa con il Genoa, rimane il
Palermo, sconfitto 3-1 ad Empoli. I
rosanero si erano portati in
vantaggio nel primo tempo con un gol
di Cavani, abile a sfruttare una
papera di Balli. Nella ripresa i
toscani sono stati bravi a ribaltare
il risultato e a portare a casa
l'intera posta grazie alle reti di
Pozzi, Giovinco e Vannucchi.
Raggiunge azzurri e rosanero
l'Udinese, che soffre il Parma al
Friuli. Sembrava essere incappata in
un'altra giornata storta punita dal
gol di Corradi al 74', ma gli uomini
di Marino sono stati bravi ad
effettuare la rimonta, prima con il
primo gol stagionale di Quagliarella,
poi, a tempo scaduto, con Zapata.
Riprende quota la Samp che batte al
Ferraris l'Atalanta per 3-0 grazie
al gol di Bellucci in avvio di gara,
a quello di Sammarco in avvio di
ripresa e al primo centro,
attesissimo, in maglia doriana, di
Antonio Cassano, che segna con uno
stop e tiro su un lancio di Volpi.
Per i bergamaschi solo due legni
oggi e tante occasioni non sfruttate
contro una Samp fin troppo premiata
dal punteggio.
Oltre al Milan, a quota 7, ci sono
Cagliari e Lazio. I sardi sono
tornati alla vittoria grazie ad un
rigore di Foggia al 7' che ha
piegato il Siena di Mandorlini,
ancora alla ricerca della prima
vittoria in A. I capitolini hanno
impattato al Granillo contro la
Reggina. Al gol di Cozza nel primo
tempo, ha replicato Kolarov nella
ripresa che ha permesso alla Lazio
di non affondare ulteriormente,
nonostante la testa fosse un pò alla
gara di Champions contro il Real.
Stasera a chiudere la giornata ci
sarà il derby della Mole a Torino,
con la Juve che punta al secondo
posto, e il Toro che punta ad una
vittoria di grande prestigio e ad
uscire dalle sabbie mobili della
zona bassa della classifica.