• TOP 11 - HAMSYK FENOMENALE, IBRAHIMOVIC IL CANNIBALE •

22/1/2008

La top 11 della diciannovesima giornata si tinge di azzurro con Marek Hamsyk, ma non mancano i volti nuovi come Accardi e Ballotta e ormai titolari inamovibili come Ibrahimovic:

BALLOTTA (Lazio) Il nonno volante. Il portiere biancoceleste, nonostante i due gol subiti da Hamsyk è prodigioso e il punto della Lazio al San Paolo passa in gran parte per le sue esperte mani.

ZAPATA (Udinese) Uno dei migliori difensori della serie A, il centrale friulano si esprime alla grande anche contro il fenomenale attacco del Milan e si lancia all'attenzione dei grandi club.

ACCARDI (Sampdoria) La Samp blocca la Juve sullo zero a zero e la prova difensiva blucerchiata è di altissimo livello, quella di Pietro Accardi è davvero maiuscola, un posto tra i migliori è meritatissimo.

LORIA (Siena) Il difensore goleador realizza una rete stupenda che permette ai toscani di espugnare il Barbera. Un colpo di testa all'incrocio dei pali imparabile per Fontana per tre punti pesantissimi. Giocatore completo.

BRIENZA (Reggina) Neo acquisto dei calabresi, si presenta al Granillo con un grandissimo gol che stende il Cagliari. Qualche rimpianto a Palermo? Probabile.

GRELLA (Torino) Buona prova e gol strepitoso che illude il Toro a Firenze, prima del clamoroso quanto inesistente rigore di Mutu, sempre più un giocatore su cui puntare per Novellino.

HAMSYK (Napoli) Il migliore della giornata. Due gol all'insuperabile Ballotta e attivissimo con i suoi micidiali inserimenti. La sua maturità è ormai proverbiale e l'interesse del Chelsea è ampiamente giustificato. Fenomenale.

CAMBIASSO (Inter) Uno dei migliori centrocampisti del campionato, Mancini sa che l'argentino è bravissimo ad interdire e straordinario in zona gol. Ne realizza un altro al Parma e la maglia da titolare è sempre più sua.

IBRAHIMOVIC (Inter) Due gol per il cannibale svedese. Nel finale si erge a protagonista discusso della sfida con il Parma e mette a segno una doppietta in una serata grigia. Irrefrenabile.

VIERI (Fiorentina) Dal dischetto mette a segno il suo 200 gol italiano. E' un bomber di razza e la sua età non ne ha bagnato le polveri. Pazzini dovrà fare molto per imitarne le orme.

GILARDINO (Milan) Non si parla che di Pato, ma il bomber biellese dimostra che in pochi minuti, grinta e senso del gol fanno miracoli. Sembrava ai margini delle scelte di Ancelotti, entra e segna un pesantissimo gol decisivo all'Udinese. Lottatore.

Appuntamento tra sette giorni con i migliori della ventesima di serie A.
 

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