21/3/2008
(GIUSEPPE PALMIERI) Campionato alla stretta
finale. Siamo ormai giunti alla trentesima
giornata del massimo campionato italiano, ed
è tempo di punti importanti per raggiungere
gli obiettivi stagionali. Turno giocato il
Sabato Santo, alle ore 15, tranne il
posticipo di lusso, Inter-Juventus, che si
gioca in serale.
La Roma, rivale scudetto dei nerazzurri,
cerca di riprendersi dallo choccante ko nel
derby, ricevendo l'Empoli all'Olimpico.
Spalletti deve rinunciare a Mexes e Juan e
schiera Panucci e Ferrari al centro della
difesa, con Pizarro a centrocampo in luogo
dello squalificato Aquilani. Malesani
dovrebbe schierare di nuovo Volpato,
rinunciando a Giovinco, ma scioglierà la
riserva solo prima del calcio di inizio.
A Palermo, Guidolin si gioca la panchina
contro il Genoa. I siciliano sono ancora
senza Miccoli e il tecnico rosanero dovrebbe
puntare su Cavani, invece che Jankovic, al
fianco di Amauri, mentre Gasperini
sostituisce l'infortunato Criscito con
Lucarelli e ritrova Borriello a pieno regime
dal primo minuto. La Fiorentina, dopo lo
scivolone di Napoli, prova a riprendere la
corsa verso la Champions contro la Lazio,
lanciatissima dal derby vinto in extremis.
Prandelli ritrova Vieri e lo lancia
dall'inizio, mentre Delio Rossi fa giocare
Meghni dietro alle due punte Rocchi e
Bianchi, lasciando in panca Pandev. Chi è
all'ultima spiaggia per il quarto posto è il
Milan, in piena crisi di scena a Torino
contro i granata. Ancelotti, privo di Kakà,
lancia Gilardino al fianco di Pato, con
Seedorf a fare da rifinitore, e spera di
superare un Toro in difficoltà che risponde
con Rosina alle spalle di Di Michele e
Stellone. L'Udinese, con Marino in dubbio
tra Floro Flores e Quagliarella per
completare il tridente con Di Natale e Pepe,
attende il Livorno, in piena bagarre
salvezza, privo di Tavano, con Diamanti al
fianco di Diego Tristan. La Sampdoria, senza
Delvecchio, dovrebbe ritrovare Bellucci dal
primo minuto accanto a Bonazzoli, per
avanzare nella corsa alle coppe europee,
contro un Cagliari lanciato nella corsa
salvezza dai recenti risultati positivi
arrivati grazie ai gol di Robert Acquafresca.
Al suo fianco ci sarà ancora l'ex riminese
Jeda.
A Bergamo c'è Atalanta-Catania. Gli orobici,
in zona tranquilla, non cambiano il loro
schieramento con Doni al fianco di Floccari,
mentre i siciliani, a caccia disperata di
punti salvezza, ritrovano Martinez che
dovrebbe partire dalla panchina insieme a
Spinesi, per lasciar posto dal primo minuto
ad un tridente inedito, formato da Pià,
Mascara e Colucci. In Reggina-Napoli, i
calabresi cercano disperatamente punti
salvezza, con la efficace coppia
Brienza-Amoruso, mentre gli azzurri cercano
di avvicinare definitivamente la fatidica
quota 40, con i gol di Lavezzi e Calaiò.
Reja deve fare i conti con una emergenza
squalifiche sugli esterni, dove è privo di
Mannini, Domizzi e Savini, e dovrebbe
risolvere schierando Garics sulla destra, e
Grava invece che Rullo sul settore di
sinistra, con Contini a completare il
reparto difensivo con Cannavaro e
Santacroce. C'è un vero e proprio spareggio
salvezza in Toscana tra Siena e Parma.
Beretta preferisce Frick a Riganò come
partner di Maccarone, mentre Cuper ha un
dubbio tra il fresco Reginaldo e Budan, eroe
dell'ultima partita, mentre sostituisce lo
squalificato Mariga con Parravicini sulla
linea mediana.
In serata luci a San Siro per Inter-Juventus,
derby d'Italia infuocato e avvelenato dagli
incroci calcistico-giudiziari dei due club
nel passato recente. I nerazzurri cercano di
rimanere a +7 sulla Roma schierando la
formazione tipo con Jimenez alle spalle di
Ibrahimovic e Cruz. Ranieri carica a molla
la sua Juve e punta su Trezeguet-Del Piero
in avanti, con Iaquinta pronto a subentrare
e dare il suo importante contributo.
Sfida stellare che potrebbe rendere
amarissime le festività pasquali ad una
delle due tifoserie. Campionato, è partita
la volata.
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