23/2/2008
(GIUSEPPE PALMIERI) La settimana di Coppe
Europee ha spostato gli equilibri che
sembravano inossidabili del nostro
campionato. L'Inter nonostante l'enorme
vantaggio non sembra più invulnerabile dopo
il ko di Liverpool, Roma e Fiorentina
sembrano volare di nuovo e il Milan non vuol
cedere il passo e cerca la strada per
l'Europa anche in campionato. Ma la
ventiquattresima giornata è importante anche
per capire chi lotterà per la salvezza fino
alla fine e chi può chiamarsi fuori
anticipatamente dalla bagarre.
Si comincia sabato pomeriggio con
Torino-Parma. Gli emiliani sono in piena
zona retrocessione e Di Carlo rinuncia al
modulo con una punta schierando Lucarelli al
fianco di Corradi, per cercare punti
all'Olimpico torinese nonostante l'assenza
di Dessena, i granata, rinfrancanti dagli
ultimi risultati positivi vanno a caccia di
conferme in casa con Novellino che può
schierare la sua formazione migliore. In
serata l'altra squadra piemontese, la
Juventus fa visita alla Reggina. Ulivieri
schiera i suoi a trazione anteriore con
Brienza alle spalle di Amoruso e Makinwa,
mentre Ranieri è in emergenza. Senza Buffon,
Nocerino, Trezeguet e Iaquinta, il tecnico
bianconero si affida a Belardi tra i pali e
al campano Palladino al fianco di capitan
Del Piero, per centrare una vittoria in una
gara che si annuncia molto insidiosa per la
Vecchia Signora.
La domenica pomeriggio vede in campo le due
squadre di vertice, innanzitutto la
dominatrice Inter, di scena a Genova contro
la lanciatissima Samp di Cassano. I
nerazzurri devono dimenticare l'incubo di
Liverpool per confermarsi invincibili in
campionato e Mancini schiera Suazo accanto
ad Ibrahimovic dal quale si attendono
risposte dopo il flop europeo. La Sampdoria
cerca l'impresa contro i campioni d'Italia,
e punta sul magic moment di Antonio Cassano
e su grinta e capacità di tutto l'organico,
ben organizzato da mister Mazzarri. La
seconda in classifica, la Roma, attende la
Fiorentina di Prandelli. I giallorossi si
sono riavuti dal ko di Torino con la Juve,
battendo il Real martedi all'Olimpico, e
sulle ali dell'entusiasmo cercano una
disperata rimonta all'Inter battendo i
viola, che stanno facendo bene in campionato
difendendo la quarta piazza e volano
imbattuti in coppa Uefa. Spalletti senza
Mancini potrebbe schierare Vucinic dal primo
minuti, mentra Prandelli deve scegliere il
partner di Mutu tra Vieri, Pazzini e Cacia.
L'Udinese punta a continuare la sua corsa
verso l'Europa ospitando il Genoa. Marino
può contare sul suo trio offensivo
napoletano formato da Quagliarella-Di Natale
e Floro Flores, mentre i liguri si affidano
alla loro stella, campana come le
precedenti, Borriello. Assenti per
squalifica Pepe da una parte e Danilo
dall'altra. L'Atalanta aspetta il Siena per
ribadire la sua siderale distanza dalla
corsa salvezza, Delneri per farlo punta sul
capitano Doni affiancato a Floccari, con
Muslimovic lasciato in panchina, mentre i
toscani cercano di prolungare il buon
momento pur dovendo fare a meno di Maccarone,
sostituito da Riganò. Sfida salvezza invece
è Empoli-Catania, con gli etnei che hanno un
punto di vantaggio da difendere, mister
Baldini ha un solo dubbio sulla linea
mediana tra Biagianti ed Edusei, con quest'ultimo
favorito. Gli azzurri di Malesani, sulla
scia dell'entusiasmo del colpaccio di
Napoli, cercano punti fondamentali in casa
contro una diretta concorrente puntando su
Moro, favorito su Budel a centrocampo e su
Saudati, al posto dell'infortunato Pozzi che
sarà assente per parecchi mesi dai campi di
gioco. Oltre a Livorno-Napoli, a completare
il quadro della domenica pomeriggio c'è
Cagliari -Lazio. Per gli isolani è la
partita della vita, con Ballardini che punta
tutto su Biondini a centrocampo, dovendo
fare a meno di Conti e su Larrivey,
preferito a Matri ed Acquafresca per
affiancare Jeda in un match che dirà molto
sulle chance di salvezza della squadra
rossoblu. Lazio in formazione tipo per
tirarsi fuori ancora un pò in più dalla
bagarre retrocessione.
In serata il posticipo verrà impegnato il
Milan contro il Palermo. Ancelotti torna
alle due punte per riagguantare la
Fiorentina in quarta posizione, con
Gilardino e Pato assistiti da Kakà, a
centrocampo dubbio Brocchi-Gattuso e
Seedorf-Ambrosini. Tra i rosanero ancora
assente Miccoli, cosi Guidolin schiera i
suoi con due punte, Cavani e Amauri, e
potrebbe preferire Guana e Simplicio a
Caserta e Tedesco, cercando di uscire da San
Siro con importanti punti per non perdere il
treno che porta in Europa.
Giornata, la ventiquattresima, di grandi
sfide e di punti in palio molto pesanti. Una
sola certezza, lo spettacolo non mancherà.
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