7/3/2008
(GIUSEPPE PALMIERI) Il Napoli ha riaperto il
campionato fermando l'Inter, ora i
nerazzurri provano a richiuderlo sperando
nell'aiuto della squadra di Reja. La
capolista aprirà la ventisettesima giornata
ospitando la Reggina nell'anticipo delle 18.
L'Inter ritrova Cambiasso e Ibrahimovic, che
testano la loro condizione in attesa della
gara con il Liverpool di mercoledi, mentre
Cruz partirà dalla panchina. I nerazzurri
dovranno essere concentrati sulla gara
contro i calabresi senza pensare subito alla
sfida di Champions, la Reggina orfana
dell'allenatore Ulivieri. esonerato, tenterà
il tutto per tutto per acciuffare qualche
punto salvezza. In serata le luci si
accendono allo stadio "Barbera" di Palermo,
dove è di scena l'Udinese. I siciliani
ritrovano Miccoli e Amauri che, con tutta
probabilità, partiranno dalla panchina,
nessuna novità tra i friulani che schierano
in attacco l'ex rosanero Pepe.
Nel pomeriggio della domenica, il Milan,
deluso dall'eliminazione in Champions, rende
visita all'Empoli, nella prima delle 12
finali che i rossoneri devono giocarsi per
ritrovare il massimo palcoscenico europeo
attraverso il quarto posto. Ancelotti
sceglie la linea verde in attacco con Kakà,
Pato e Gilardino, per superare l'Empoli del
baby-fenomeno Sebastian Giovinco. Ennesimo
derby toscano a Siena, tra bianconeri e
Fiorentina. La squadra di Beretta cerca
punti pesanti in chiave salvezza schierando
in avanti il tandem Frick-Maccarone,
lasciando in panchina l'ex Riganò, mentre
Prandelli cerca di continuare il magic
moment della sua squadra, cercando forze
fresche e di sopperire alla assenze di Mutu
e Osvaldo.
La Sampdoria, priva di Bellucci e Cassano,
gioca a Parma, contro la squadra ducale
lanciatissima nella lotta salvezza. Di Carlo
si affida alla coppia Budan-Lucarelli,
mentre Mazzarri gestisce l'emergenza
puntando su Bonazzoli appoggiato dai
centrocampisti Delvecchio e Ziegler.
All'Olimpico di Roma è di scena il Livorno
che sfida la Lazio. Per entrambe è una buona
occasione di tirarsi un pò fuori dalle zone
calde della classifica, in una gara molto
tesa per ragioni calcistiche e non. Delio
Rossi, senza De Silvestri e Mudingayi,
sfodera il tridente composto da Pandev,
Rocchi e Rolando Bianchi, mentre Camolese
può contare sulla formazione tipo e ha
l'imbarazzo della scelta su chi affiancare
al bomber Tavano. All'altro Olimpico, quello
di Torino, i granata chiedono strada e punti
ossigeno per la salvezza all'Atalanta di
Delneri. Novellino punta ancora sulla buona
vena di Stellone e Rosina, punte del
consueto 4-4-2, mentre il tecnico degli
orobici schiera l'Atalanta tipo con Doni al
fianco di Floccari e gli esterni di
centrocampo Ferreira Pinto e Langella.
Sfida caldissima a Catania, tra gli etnei,
terzultimi e con l'acqua alla gola, e il
Cagliari, con un piede in B e, forse,
all'ultima spiaggia. Baldini, senza Martinez
e Pià, rinuncia al tridente e schiera due
punte, Spinesi e Mascara, mentre Giampaolo
cerca il miracolo puntando tutto su Jeda e
Acquafresca, sperando in qualche giocata
vincente di Foggia. A completare il quadro
c'è Napoli-Roma, con gli azzurri che tentano
un'altra impresa per richiudere il
campionato aperto la scorsa domenica, contro
la squadra di Spalletti rinvigorita
dall'impresa al Bernabeu.
In serata posticipo da tutto esaurito a
Marassi tra Genoa e Juventus. I rossoblu
cercano di approfittare del momento negativo
dei piemontesi, puntando sulla forza
espressa tra le mura amiche e sui gol di
Borriello, Gasperini è prudente e rinuncia
alle tre punte lasciando Sculli in panchina
e schierando il solo Leon al fianco del
capocannoniere del campionato. Ranieri, che
dovrà fare a meno di Nedved squalificato,
schiera Palladino in luogo del ceco, e il
tandem storico Del Piero-Trezeguet, per
riprendere la corsa Champions, interrotta
bruscamente dal pareggio nel derby e dal ko
con la Fiorentina.
Giornata fondamentale per ogni angolo della
classifica, questa ventisettesima giornata.
Con la sorpresa sempre in agguato.
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