(GIUSEPPE PALMIERI) Giornata di rimonte clamorose, di papere e orrori arbitrali a non finire. La diciassettesima giornata del campionato di serie A non ha lesinato emozioni che sono stare ripartite su tutti i campi. L'attesissimo derby della Madonnina lo ha vinto l'Inter di Mancini, ma la gara di San Siro è stata sorprendente. Marcature aperte da una magistrale punizione di Pirlo, il Milan è stato rimontato dalla rete di Cruz e superato da Cambiasso, il cui tiro trova una clamorosa papera di Dida, principale responsabile della sconfitta, cui va dato merito comunque ad una grandissima Inter. I nerazzurri mantengono sette punti di vantaggio sulla Roma e si laureano campioni d'Inverno con 180' ancora da giocare. I giallorossi, sabato sera, hanno piegato la Sampdoria con una doppietta di capitan Totti, che ha realizzato un rigore con il tipico cucchiaio. Continua senza intoppi anche la rincorsa della Juve che piega il Siena grazie alle reti di Salihamdzic e Trezeguet. In zona Champions torna su la Fiorentina che infligge al Cagliari un sonoro 5-1 e approfitta del pareggio interno dell'Udinese, bloccata al 94' da un colpo di testa di Marzoratti che firma il 2-2 definitivo.
A Palermo, i rosanero sprecano il doppio vantaggio ottenuto grazie ad Amauri e Simplicio, poi il bomber brasiliano manda alto un rigore e la Lazio rimonta e ottiene un punto importante con Firmani e Tare. Il Napoli di Reja si mantiene in settima piazza nonostante il pareggio col Torino. Di Rosina su rigore inesistente e Hamsyk le reti dell'1-1, ma gli azzurri ancora recriminano per il palo clamoroso di Calaiò al 95'. L'Atalanta strappa un punto a Livorno, grazie ad una punizione di Tissone che impatta il vantaggio labronico di Grandoni, firmato al 26'. Più indietro in classifica, il Genoa zoppica ma piega il Parma con un rigore di Borriello al 42'. La sfida tra Reggina e Catania è stata vinta dai calabresi con una splendida tripletta dell'esterno destro Luca Vigiani che ha steso gli etnei in gol solo con Vargas al 90'.
In classifica vola l'Inter che mantiene un rassicurante vantaggio sulle inseguitrici, mentre la Fiorentina ora è a -1 dalla zona Champions. In zona Uefa rimangono i viola, il Palermo e il Napoli, in attesa dei recuperi del Milan, nella zona calda si fa delicata la situazione del fanalino di coda Cagliari, mentre respira la Reggina che aggancia il treno delle squadre che lottano per la salvezza. Ora il pallone va in vacanza per due settimane lasciando il posto al panettone, ma alla ripresa ci aspetta ancora un grande campionato. Già pregustiamo il posticipo della diciottesima, Milan-Napoli.