(MAURIZIO
LONGHI) - Riprende il campionato dopo la
sosta dovuta agli impegni delle nazionali, e
non mancano le sorprese. Una nota positiva
giunge da Napoli, dove gli azzurri si
guadagnano un’altra volta gli onori della
cronaca per aver battuto nettamente la
Sampdoria. In un “San Paolo” strapieno gli
uomini di Reja chiudono la gara sul
punteggio di 2-0 grazie alle reti di
Zalayeta e di un sontuoso Hamsik, ripetendo
così la straordinaria performance di Udine.
Cade la Juventus che in casa soccombe sotto
i colpi di un Udinese che riscatta la
disfatta col Napoli espugnando Torino. Gol
vittoria di Antonio Di Natale che, dopo aver
firmato una doppietta in Nazionale, si
ripete regalando tre punti importantissimi
ai suoi. Si ferma, dunque, la scia positiva
della squadra di Ranieri che conosce la
prima sconfitta in campionato. Sempre più
incantevole la Roma che sbanca Reggio
Calabria grazie all’ennesima prestazione
esaltante che vale il primato assoluto in
classifica: Juan e Totti i giustizieri della
Reggina. Sembra aver superato l’impasse
iniziale l’Inter di Roberto Mancini che
supera abilmente il Catania con il punteggio
di 2-0: reti siglate da Crespo e Cesar, il
brasiliano pare ritornato quel grandissimo
giocatore ammirato con la maglia della
Lazio. Partita pirotecnica a Firenze: i
viola si fanno raggiungere due volte dall’Atalanta
e alla fine devono consolarsi di un punto.
2-2 il risultato finale, apre le marcature
un’autorete di Rivalta a cui risponde un gol
di Doni, poi Vieri fa illudere la Fiorentina
ma verso la fine un eurogol di Zampagna
permette agli orobici di pareggiare il
risultato nella bolgia dell’Artemio Franchi.
Finisce in parità il match del “Marassi” tra
Genoa e Livorno che si dividono la posta in
palio. Passano in vantaggio i labronici con
Tavano, ma è pronta la risposta dei grifoni
con il bomber Borriello. Per il Livorno
arriva il primo punto in campionato, mente
per la squadra di Gasperini si tratta del
secondo pari consecutivo dopo quello di
Catania. Pari anche al “Barbera” tra Palermo
e Torino, con i rosanero che si fanno
raggiungere dopo essere passati avanti
grazie alla rete di Simplicio. A far
ritornare il risultato in parità ci pensa il
botto di mercato dei granata, ovvero Alvaro
Recoba che si candida a diventare il nuovo
idolo della tifoseria del toro. Due pari
negli anticipi del sabato: il Milan non va
al di là del pareggio a Siena. Bel primo
tempo dei senesi che passano in vantaggio
con Maccarone per poi essere riacciuffati
nel finale da Nesta. A reti inviolate
finisce la gara tra Lazio e Empoli, con i
toscani che all’Olimpico conquistato il
primo punto in campionato. Stasera si
completa la giornata con la sfida tra Parma
e Cagliari, un match in cui gli emiliani
vogliono riscattarsi dalle opache prove
offerte nelle prime due giornate.
Analizzando la giornata, emerge la grande
forza della Roma che si candida fortemente
alla conquista dello scudetto, l’Inter
sembra ritornata quella squadra cinica di un
tempo, mentre l’out sider può essere
rappresentata da un Napoli veramente
spietato e concreto.