(RENATA SCIELZO) – La terza giornata del girone di ritorno potrebbe vedere l’Inter, impegnata in casa contro il Torino, racimolare qualche altro punto di vantaggio sui cugini rossoneri, ospiti nel posticipo della domenica di una Lazio reduce da due sconfitte consecutive.
La giornata si apre con gli anticipi del sabato. Nel pomeriggio aprono le danze al S.Paolo Napoli e Udinese. Il Napoli in odore di crisi, incassato il colpo della supersqualifica inferta a Mannini e impossibilitato a mandare subito in campo il neoacquisto Datolo, dovrà vedersela con l' Udinese rinfrancata e ritrovata dopo il successo con la Vecchia Signora e mai dimentica di quel 5-1 subito al Friuli la scorsa stagione. Partita aperta ad ogni risultato, con il S. Paolo che, dopo essere stato violato dai giallorossi, non è più il fortino di una volta.
In serata la Juventus ospita un Cagliari in stato di grazia, che si è presentato di recente all’Olimpico infliggendo ben 4 pappine agli uomini di Delio Rossi. La Juve è chiamata a fare la Juve, a rialzarsi dopo la sconfitta del Friuli, ad affidarsi al suo capitano e magari alle sue magistrali punizioni e a non perdere troppo di vista l’Inter. 6 punti non sono pochi, ma non sono nemmeno incolmabili.
La domenica trova particolarmente interessanti in chiave Champions le sfide Reggina – Roma e Genoa – Palermo. In lizza il quarto posto, con la Fiorentina pronta ad approfittarne tra i due litiganti.
I giallorossi in serie positiva e fortunata (vista la vittoria contro il Palermo) troveranno una Reggina disperata e a caccia di punti e un Granillo infuocato. E’ rientrato Totti ma da solo non potrà arginare la forza delle disperazione dei calabresi. Match ad alto rischio per Spalletti ed i suoi, aperto ad ogni risultato. Da tenere a bada e sotto controllo soprattutto l’ex laziale Corradi.
Il Genoa, forte della legge del Ferraris, ospita il Palermo; un bel Palermo, sfortunato contro la Roma e in buon stato di forma, soprattutto per ciò che concerne il reparto offensivo. Vedi alla voce Cavani. Uno scivolone del Genoa e una contemporanea vittoria dei giallorossi spalancherebbero a questi ultimi le porte dell’Europa. Ma tra i due litiganti attenzione alla Fiorentina, ospite di un Bologna reso pericoloso dalle incursioni del capocannoniere Di Vaio, ma più tranquillo dopo la inattesa vittoria esterna maturata sul campo dell’Atalanta.
L’Atalanta, appena sconfitta in casa, attende il Catania per un match che non si preannuncia facile. Gli uomini di Zenga non sono di quelli che si arrendono e proveranno a dare filo da torcere agli orobici, al di là del fattore campo.
La Sampdoria con un Cassano ritrovato e con i goal ritrovati (alla Lazio ne ha fatti 3) ospita un Chievo in relativa ripresa ma pur sempre a caccia di punti salvezza. Avrà la meglio la lenta rinascita della Samp o il tentativo disperato di salvezza del Chievo?
I primi della classe se la vedranno come già detto con il Torino. Novellino proverà ad arginarli e ad imbrigliare Ibrahimovic, ma non è detto che tutto ciò possa bastare. I granata hanno un potenziale offensivo abbastanza “ridicolo” e non sarà facile depositare la palla alle spalle di Julio Caesar.
Scontro interessante anche tra Siena e Lecce, con i toscani in maggiore tranquillità e con qualche ambizione in più. Risultato apertissimo. A chiudere il posticipo della domenica: un Lazio – Milan che sa di scudetto in rincorsa o di scudetto andato. Ovemai i rossoneri dovessero perdere e rimanere ulteriormente distaccati dall’Inter non ci sarebbe null’altro da aggiungere se non l’ennesimo scudetto sulla casacca dei nerazzurri.
Buon fine settimana pallonaro e alla prossima.