19/12/2008
(RENATA SCIELZO) – Le italiane impegnate
nella coppa con le orecchie hanno tutte
trovato “doni” inglesi sotto l’albero,
vediamo cosa ci riserva la gara prenatalizia
di campionato, valida come 17.a giornata del
girone di andata.
Il sabato nei consueti anticipi si comincia
con Lazio – Palermo nel pomeriggio e Siena –Inter
in serata. Nel pomeriggio duello tra uomini
forti e chiacchieroni, da un lato il
presidente Lotito, dall’altro il vulcanico
presidente Zamparini, per una partita nella
partita. La Lazio deve vincere per
riprendersi dopo un periodo no e soprattutto
per evitare di trovare sotto l’albero il
sorpasso firmato dai cugini giallorossi.
In serata supersfida con l’Inter impegnata
sul campo di quel Siena che l’anno scorso le
stava costando uno scudetto. I nerazzurri
saranno galvanizzati o atterriti dal
sorteggio di Champions che ha fatto toccare
loro in sorte i red devils del pallone d’oro
Cristiano Ronaldo? Mourinho si dice
contento: “volevo i migliori”. Intanto dovrà
battere il Siena per non perdere terreno a
vantaggio della Juventus.
A proposito di vecchia signora, la domenica
la vede ospite a Bergamo di Del Neri & co.
Riusciranno i bianconeri, dopo il sonoro 4-2
inferto al Milan, ad espugnare il fortino
orobico? Manninger parerà i colpi di Doni e
Floccari? Se così sarà, la Juve consoliderà
il secondo posto e festeggerà degnamente le
vacanze natalizie.
Cagliari – Reggina vedrà i sardi impegnati
ad ottenere tre punti fondamentali tra le
mura amiche contro una diretta avversaria.
Guidati da Daniele Conti, realizzatore la
scorsa giornata di uno splendido goal
dinanzi agli occhi atterriti e allo stesso
tempo ammirati di papà Bruno, i rossoblù
proveranno a dimenticare l’esultanza in
mutande al 93’ di Vucinic e a ripartire.
I giallorossi con Vucinic in stato di grazia
si recheranno in quel di Catania, dove Zenga
per l’ennesima volta proverà a metter loro
lo sgambetto. Partita ad alto rischio visti
i precedenti: dal 7-0 che la Roma inferse al
Catania qualche stagione fa, al pareggio
dello scorso anno che decretò la salvezza
degli etnei e fece perdere ai giallorossi,
campioni di Italia per un tempo, la speranza
di vincere il tricolore; speranza poi
definitivamente elusa dai goal di
Ibrahimovic, salutati con giubilo dagli
etnei, perché inferti al Parma, contendente
nella lotta per la salvezza.
Si prosegue con Chievo – Genoa. I clivensi
sono chiamati a vincere per regalare ai loro
tifosi la speranza di rimanere in serie A,
ma gli uomini di Gasperini, Milito in testa,
non staranno a guardare e proveranno a fare
la loro partita a suon di goal, come finora
hanno fatto.
Il Lecce ospita il Bologna, in una partita
che già sa di sfida salvezza. Di Vaio
proverà a consolidare la sua posizione in
vetta alla classifica dei capocannonieri e
magari a regalarsi il primato per Natale.
Avrà la meglio chi lotterà su ogni pallone e
terrà i nervi saldi.
Una sfida interessante è quella che si
prospetta a Marassi tra Sampdoria e
Fiorentina con due belle coppie d’attacco al
cospetto. Cassano – Bellucci vs Mutu-
Gilardino. I viola, dopo l’eliminazione
dalla Champions e dalla coppa Italia e il
sorteggio non proprio favorevole di Uefa,
avranno enne buoni motivi per vincere questa
partita. Mazzarri e i suoi li lasceranno
fare?
Partita ostica per il Napoli lontano dal San
Paolo. Il Torino dell’ex Novellino,
rinfrancato dal passaggio di turno in coppa
Italia ai danni della Fiorentina, proverà a
fare sgambetto al Napoli rivelazione del
girone d’andata. Gli azzurri saranno
motivati e vogliosi di confermare e regalare
ai tifosi un inatteso terzo posto, ma quanto
peserà l’assenza di Lavezzi, che non sarà
della partita perché squalificato?
A concludere la giornata e a condurci per
mano verso le feste natalizie – more solito
senza pallone – saranno Milan e Udinese,
impegnate nel posticipo domenicale. Gara
imprevedibile. I rossoneri devono provare a
vincere dopo il Ko con la Juventus, i
bianconeri devono provare a vincere perché
hanno bisogno di ritrovare i tre punti e un
po’ di morale, dopo l’avvio fulminante
contro la Lazio nel match della scorsa
giornata, finito poi clamorosamente in
parità. I palloni d’oro da un lato e i
furetti della nazionale azzurra dall’altro
giocheranno l’ultima gara di campionato del
2008.
Buon Natale a tutti e buon 2009. Chi sa
quali sorprese ci riserverà la prossima
annata calcistica.
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