(RENATA SCIELZO) - Anteprima sui generis per questa dodicesima giornata di serie A. Abbiamo già avuto un assaggio con Juventus –Genoa, conclusasi con il sonoro 4-1 inferto dalla Vecchia Signora a un Grifone piuttosto malconcio.
Venerdì di pausa, ripresa con l’unico anticipo del sabato e conclusione del weekend pallonaro con i fuochi d’artificio del derby della capitale, dedicato alla memoria di Gabriele Sandri.
Sabato in serata match tutto da giocare all’ombra del monte Pellegrino tra il Palermo di Ballardini e l’Inter di Mourinho, raggiunta al primo posto da una Juventus in stato di grazia. Mourinho dovrà cercare i tre punti – le polemiche sono già dietro l’angolo – ma la legge del Barbera non si infrange facilmente. I rosanero supportati dai tifosi saranno un avversario ostico e soprattutto avvelenato dopo le polemiche innescate dal presidente Zamparini in seguito al match di Torino e alle giornate di squalifica comminate dal giudice sportivo a Nocerino.
La domenica pomeriggio vede il Napoli impegnato a Bergamo contro l’Atalanta e chiamato a “vendicare” la brutta figura rimediata nel torneo dello scorso anno.
Si prosegue con il Cagliari alle prese tra le mura amiche con la Fiorentina di Gilardino e Mutu, a caccia di goal e punti, per tenere il passo con le prime della classe.
Il Catania di Zenga, dopo aver cancellato polemiche e contestazioni con la vittoria sul Cagliari, ospita il Torino in netta ripresa dopo la chiacchierata vittoria sui rosanero.
Il pomeriggio continua con Udinese – Reggina, partita che vede i friulani desiderosi di macinare punti dopo la beffa subita a Milano dal solito Cruz e i calabresi alla ricerca disperata di punti in chiave salvezza. La Reggina proverà ad accontentarsi del pareggio, sarà compito di Di Natale e compagni far impazzire la difesa avversaria.
Il Milan, dopo l’amaro pareggio in terra di Puglia, sarà chiamato a far risultato con il Chievo per non perdere di vista la vetta e per non ritrovarsi alle spalle di Inter e Juventus.
La Sampdoria, punita dalla dura legge del S. Paolo, ospiterà il Lecce con il talento di Bari vecchia che proverà a far breccia nella difesa avversaria, rinverdendo l’antica rivalità tra baresi e leccesi.
L’ultimo match del pomeriggio vedrà di scena le due squadre che nella scorsa giornata hanno incontrato le due romane, pronte a far scintille nel posticipo serale. Andrà in scena Siena – Bologna. I toscani, presi a schiaffi da Zarate e compagni, dovranno provare a rimediare dinanzi ai loro tifosi. I felsinei, invece, più tranquilli dopo l’autorete messa a segno da Cicinho che è valsa il pareggio in extremis contro la Roma, proveranno a dar ragione al nuovo mister Mihajlovic.
In serata chiusura coi botti all'Olimpico, con la Lazio "apparentemente" favorita. I biancocelesti navigano a gonfie vele al contrario dei cugini giallorossi, da tempo in cattive acque e a mal partito. Impossibile fare un pronostico. Un derby è sempre un derby, aperto ad ogni risultato. Un'eventuale sconfitta della Roma potrebbe però rivelarsi devastante per la squadra di Spalletti, già alle prese con un campionato giocato - fino ad oggi - molto al di sotto delle aspettative. Quale che sia il verdetto del campo, il match sarà giocato in onore e in memoria di Gabbo ovvero Gabriele Sandri.