• ANTEPRIMA SERIE A- RIFLETTORI PUNTATI SUL DERBY DELLA MADONNINA •

27/9/2008

(RENATA SCIELZO) – La quinta di campionato regalerà emozioni forti. Spicca tra i match il derby della Madonnina che vedrà l’Inter capolista alle prese con un Milan alla ricerca di riscatto, dopo i primi passi falsi dell’avvio di stagione. In casa rossonera Ancelotti è particolarmente prodigo di rivelazioni: svela i magnifici sette che scenderanno in campo (Abbiati, Zambrotta, Maldini, Kaladze, Jankulovski, Gattuso e Kakà), manda a dire a Mourinho che il Milan segnerà dalla bandierina, ma non si sbottona troppo su chi guiderà l’attacco rossonero.
Ma non sarà solo derby. Il sabato pomeriggio vede al Franchi la Fiorentina di Prandelli - in odore di crisi - costretta a rialzarsi quanto prima contro un Genoa rinfrancato dalla vittoria (sebbene viziata da un marchiano errore arbitrale) contro la Roma. I viola proveranno ad annullare Milito. I rossoblù vorranno a tutti i costi dimostrare di aver meritato i tre punti infrasettimanali.
Il sabato sera sarà protagonista la vecchia signora, ospite a Marassi della Sampdoria. Partita imprevedibile con la Juve che vuole e deve avvicinarsi alla vetta, sperando in una vittoria rossonera nel posticipo domenicale e la Samp che è a corto di spettacolo, ma anche di punti. Da vedere.
La domenica pomeriggio regala altre sfide interessanti.
Si parte dall’Olimpico, dove una Roma acciaccata e sotto tono dovrà necessariamente rialzarsi dopo le prime brutte anzi bruttissime uscite stagionali. L’Atalanta dell’ex tecnico giallorosso Delneri tuttavia non sarà un avversario facile. I nerazzurri si godono la parte alta della classifica e sono in ottima forma. Se la giocheranno e non lasceranno che la Roma prenda le redini del match.
L’altra romana, la sorpresa Lazio, proverà con il suo prolifico attacco a scardinare la difesa granata. I biancocelesti di Delio Rossi dovranno infatti vedersela all’Olimpico di Torino con un Toro tutto sommato abbastanza tranquillo e soprattutto ritrovato dopo le ultime opache stagioni.
Al Dall’Ara il neopromosso Bologna ospiterà il Napoli del centrocampista più prolifico di queste prime giornate, Marek Hamsik: tre match tre goal. Arrigoni proverà a contenere le sortite dello slovacco, che dal canto suo, sebbene orfano di Lavezzi, tenterà di fiutare l’ennesima occasione da goal. L’altra neopromossa, il Lecce, ospiterà il Cagliari a caccia di punti. I sardi ancora a quota zero dovranno rimediare in Salento almeno un punto, altrimenti la situazione inizierà davvero a farsi preoccupante. Restando nella parte bassa dello stivale, Palermo e Catania ospiteranno rispettivamente Reggina e Chievo. I rosanero, dopo la cura Ballardini, hanno mostrato una ritrovata sicurezza e nonostante la sconfitta rimediata al San Paolo contro il Napoli sono pronti a sfoderare i propri assi nella manica. I calabresi non potranno però subire il loro gioco, devono fare punti. Il Catania di Zenga se la vedrà con il neopromosso Chievo, reduce dal pareggio con il Toro e con la carta Esposito da giocare a sorpresa.
A chiudere due bianconere: Udinese e Siena. La squadra di Totò di Natale, con un attacco estremamente in forma, proverà a depositare palloni alle spalle di Curci, alla sua prima stagione da titolare fisso tra i pali nel Siena. I bianconeri di Giampaolo si affideranno ad un rinato Calaiò per provare a rimediare qualcosa sull’ostico campo del Friuli.
 

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