• GLI AVVERSARI, GILARDINO E COMPAGNI SENZA PUNTI DEBOLI •

11/9/2008

Per la prima al San Paolo gli azzurri si troveranno ad affrontare la squadra che è stata da tutti giudicata la regina del calciomercato appena concluso, la Fiorentina.
L’undici di Prandelli quest’anno non presenta in pratica punti deboli. Dalla porta fino all’attacco i viola hanno raggiunto un livello qualitativo di poco inferiore alle primissime del campionato e dopo l’esordio positivo contro la Juventus sembrano decisi a continuare sulla giusta strada intrapresa.
La difesa fiorentina si è rafforzata soprattutto sulle corsie esterne dove sono arrivati Zauri dalla Lazio, Comotto dal Torino e Vargas dal Catania. Di questi dovrebbero essere Zauri e Vargas i titolari contro il Napoli, nonostante il rientro a disposizione dell’ex granata, a costituire una coppia di laterali dalle spiccate caratteristiche offensive, costantemente pronti ad appoggiare la manovra dei centrocampisti. Al centro della difesa mancherà l’ottimo Gamberini, uno dei migliori difensori dello scorso anno, infortunatosi nella sfida tre Cipro e Italia, così la coppia di centrali sarà costituita da Kroldrup e Dainelli. Alle loro spalle ci sarà l’impenetrabile Frey, importante conferma, sempre eccellente a rendere difficoltoso ogni tentativo di segnatura degli avversari.
Altra assenza importante sarà quella per squalifica del brasiliano Felipe Melo, una delle rivelazioni del mercato viola, fondamentale nel dare forza alla mediana, mentre rientrerà invece il talento, reduce dalla spedizione olimpica, Montolivo. Per le altre due maglie del centrocampo a tre di Prandelli sono il lizza l’ex juventino Almiròn, Donadel e Kuzmanovic. Dei tre dovrebbe essere più probabile la presenza di Donadel, maggiormente difensivo rispetto agli altri e capace di offrire maggiori equilibri al centrocampo. Almiròn e Kuzmanovic dovrebbero giocarsi il posto rimanente, con l’argentino in lieve vantaggio, viste le sue recenti buone prestazioni.
In avanti dovrebbe rientrare a disposizione, dopo l’infortunio, Adrian Mutu, trattenuto in sede di mercato a Firenze nonostante il deciso interesse della Roma. L’attacco viola vanta comunque nelle sue fila numerosi giocatori di alta qualità che sarebbero stati in grado di sopperire ad una eventuale assenza del rumeno. In primis Pazzini, che nei minuti del suo ingresso contro la Juventus ha dimostrato di poter giocare anche a fianco di Alberto Gilardino (nella foto), poi Osvaldo, che l’anno scorso ha palesato una evidente maturazione tecnico-tattica.
Il tridente offensivo vedrà poi Santana schierato sulla destra, che potrà sfruttare con i suoi dribbling e la sua velocità le problematiche degli azzurri sulla corsia sinistra, e Gilardino al centro. L’ex milanista sarà l’arma letale di questa Fiorentina, avendo ritrovato stimoli e gol dopo l’esperienza in rossonero che non gli aveva riservato soddisfazioni adeguate al suo talento.

Eduardo Letizia

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