(RENATA SCIELZO) - In attesa del posticipo che vedrà protagonista il Milan sull’ostico campo del Lecce, l’undicesima giornata di A regala il primato all’Inter e vede il Napoli sorpassare l’Udinese battuta a S. Siro.
Negli anticipi del sabato sofferta vittoria casalinga del Torino contro il Palermo e pareggio in extremis del Bologna contro la Roma. A Torino a risolvere il match, contro un Palermo rimasto in 10 uomini per l’espulsione di Nocerino, è Jurgen Saumel.
A Bologna passa in vantaggio la Roma con il primo goal su azione in campionato del ritrovato Francesco Totti. A rovinare la festa giallorossa è Cicinho che nel finale imita Denis e regala il pareggio agli uomini di Mihajlovic.
La domenica vede il ritorno di Del Piero al goal in campionato con un’altra delle sue magnifiche punizioni. Il Chievo va sotto allo scadere del primo tempo. Mette il risultato al sicuro per la Juventus Iaquinta.
Il big match tra Inter e Udinese, giocato alla pari fino al 90’, si sblocca nell’extratime sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Un cinico Cruz affonda l’Udinese e ruba il primato solitario al Napoli che al S. Paolo liquida la Sampdoria con un secco 2-0.
Mannini prima, Zalayeta poi firmano il successo azzurro. Annullato alla Samp un goal regolare di Cassano.
Catania – Cagliari vede i sardi passare in vantaggio con una bella incornata del solito Jeda, poi Mascara ci mette una pezza e agguanta il pareggio. Nel finale Sabato regala la vittoria agli uomini di Zenga.
La Fiorentina, nonostante le fatiche settimanali di coppa, è in ottima forma. Felipe Melo e Gilardino siglano il doppio vantaggio viola. Per i nerazzurri accorcia le distanze Floccari, trasformando dal dischetto, ma è inutile: la vittoria va agli uomini di Prandelli.
Al Ferraris match in salita per gli uomini di Nevio Orlandi rimasti in dieci contro 11. Il principe Milito trasforma il rigore che regala il vantaggio ai rossoblù e mette a segno su azione il raddoppio. Allo scadere arrivano anche il terzo e il quarto goal per i padroni di casa del Genoa. A segno vanno Sculli e ancora Milito. Reggina umiliata e Grifone dilagante e ancora imbattuto tra le mura amiche.
All’Olimpico finisce 2-0 tra Lazio e Siena. Il vantaggio biancoceleste porta la firma dell’argentino Zarate. Nel finale Curci viene battuto per ben due volte da Rocchi. La Lazio rimane tra le prime della classe.
Posticipo tutto da vedere per capire chi l'avrà vinta tra le due milanesi.