23/9/2008
(RENATA SCIELZO) – La quarta giornata di
campionato, primo turno infrasettimanale
della stagione, vede le prime della classe
alle prese con impegni apparentemente
abbordabili.
L’Inter di Mourinho, a caccia del suo
centesimo risultato positivo, ospita il
neopromosso Lecce. Il mister fa turnover, in
conferenza stampa manda Baresi e soprattutto
prevede di far riposare Adriano e Ibra e di
affidarsi alla vecchia guardia. Stankovic è
tra i convocati.
Per la Juventus, orfana di Trezeguet fino a
febbraio, all’Olimpico di Torino si presenta
il Catania guidato dall’ex interista W.
Zenga, che proverà in tutti i modi a dar
filo da torcere alla compagine bianconera,
memore dell’ antico amore per la pazza
Inter.
Impegno tosto per la Roma, ospite a Marassi
contro il Genoa, ridimensionato e agguerrito
dopo la sconfitta di Palermo. Gasperini e i
suoi vogliono rialzarsi al più presto e l’ex
di turno Matteo Ferrari vuole dimostrare
tutto il suo valore. Da vedere all’opera i
neoacquisti Milito e Menez.
Il Milan, rinfrancato dalla vittoria
casalinga contro la Lazio, affronta una
trasferta non facile in quel di Reggio
Calabria. I rossoneri troveranno un Granillo
infuocato e affamato di punti. Lo scarto
tecnico tra le due squadre è indubbio, ma il
fattore campo potrebbe rivelarsi
determinante.
La Lazio, dopo la batosta rimediata in casa
Milan, ospita la Fiorentina per un match che
si preannuncia combattutissimo e a suon di
goal, quelli di Zarate e Gilardino, in
formissima in questo primo scorcio di
campionato.
Il Napoli combattivo visto ad Udine ospita
un Palermo, ormai abbastanza sazio, ma da
non prendere sotto gamba. Ballardini proverà
a fare la partita e Zamparini come sempre
dirà tutto quello che ha da dire ai suoi.
Partita difficile e a curve chiuse per i
napoletani, partita del cuore per Rinaudo,
ex rosanero. Determinanti il fattore campo e
la mente sgombra da pensieri europei.
Match tutto da seguire tra Atalanta e
Cagliari con i rossoblù ancora
pericolosamente a secco e i bergamaschi
desiderosi di riprendere il cammino
bruscamente interrotto a Catania.
Tutta da giocare anche tra Siena e Sampdoria,
con la squadra di Mazzarri affamata di punti
e Cassano affamato di goal e di nazionale.
A chiudere Bologna - Udinese e Chievo e
Torino che, attestate ex aequo a quattro
punti, proveranno a farsi lo sgambetto.
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