(RENATA SCIELZO) – La 14.a di A conferma il primato solitario dell’Inter e vede tutte le inseguitrici soccombere, fatta eccezione per la Vecchia Signora e forse per il Milan che se la giocherà nel posticipo con il Palermo.
La vecchia signora, dopo il tonfo della scorsa giornata proprio contro i nerazzurri, mantiene inalterato il distacco. Vittima predestinata la Reggina. I bianconeri ne fanno 4. La prima marcatura porta la firma di Camoranesi. Poi vanno a rete Amauri, Chiellini e Alex Del Piero su rigore. Sotto la neve è un assolo bianconero.
Il sabato vede anche Catania e Lecce impattare senza farsi male. A rete Paolucci per gli etnei e Castillo a 60 secondi dall’ingresso in campo per i giallorossi. Primo pareggio stagionale al Massimino.
La domenica segna l’ennesima vittoria dell’Inter ai danni di un Napoli molto rinunciatario nel primo tempo e la cui sconfitta era purtroppo nell’aria. L’Inter passa in vantaggio con Cordoba. Raddoppia Muntari e la partita sembra chiusa. Il solito Pocho, sempre ubriacante, riapre il match, ma purtroppo per gli azzurri la dea bendata come Rosetti vede solo nerazzurro. Finisce 2-1 con il rammarico di non aver saputo sfruttare a proprio vantaggio la palese stanchezza dei Mourinho boys.
L’Inter rimane al comando e il Napoli rimane al quarto posto, perché dietro perdono tutte. Sconfitte Lazio, Udinese e Fiorentina. Riprende ossigeno la Roma, che sembra iniziare la rincorsa verso le zone alte.
La Lazio subisce l’Atalanta. I biancocelesti non entrano mai in partita e gli uomini di Delneri si impongono per 2-0. Le reti portano la firma di Valdes e del solito Floccari.
Udinese beffata nel finale dal suo Felipe. E’ un autorete di Felipe a regalare 3 punti e un po’ d’ossigeno al Chievo. Chiamati a riprendersi al più presto Totò Di Natale e compagni.
La Fiorentina sempre in partita viene castigata da capitan Totti. E’ sua la gran botta che Frey non riesce a trattenere e che regala ai giallorossi tre punti e una lenta risalita. Bel match con occasioni da ambo i lati e pali e traverse che hanno più volte tremato.
Perde anche la Sampdoria. Cassano non si inventa nulla e il solito Jeda colpisce ancora. Il Cagliari vince di misura e incamera altri tre punti fondamentali nella corsa salvezza.
Bella prova del Siena che in casa doma il Torino. Va a segno Maccarone al 19’ del primo tempo e non bastano 70 minuti ai granata per acciuffare il pareggio. I tre punti vanno agli uomini di Giampaolo. Finisce 1 –1 la sfida tra le “decane” del campionato di A. In vantaggio passa il Genoa con un super Sculli. Poi l’ex di turno inesorabilmente colpisce. Il pareggio bolognese porta la firma di Di Vaio. Si attende Palermo – Milan e si spera che qualcuno nelle prossime giornate riesca ad ostacolare un' Inter non sempre fortissima, ma a tratti fortunata e a tratti “graziata”.
Alla prossima.

Classifica
Inter 33 , Juventus 27, Milan *27, Napoli 24, Lazio 23, Fiorentina 23, Genoa 22, Catania 22, Udinese 21, Atalanta 20, Siena 19, Palermo *17, Cagliari 17, Roma *17, Sampdoria *16, Lecce 13, Torino 12, Reggina 11, Bologna 10, Chievo 9.
*1 partita in meno

Prossimo turno
Chievo – Roma; Lazio – Inter; (sabato 6/12); Atalanta – Udinese; Cagliari – Palermo, Lecce – Juventus; Milan – Catania; Napoli – Siena; Reggina – Bologna; Torino – Fiorentina; Sampdoria – Genoa (domenica 7/12).