13/7/2008
Gli azzurri dovranno affrontare la settimana
prossima in Intertoto il Panionios (andata
il 20 luglio e ritorno il 27 al San Paolo),
che si è sbarazzato dell'Ofk Belgrado con un
secco 3-1. Sotto gli occhi di Pierpaolo
Marino, arrivato con un blitz sotto al
Partenone per studiare i prossimi avversari
e poi relazionare a Reja, i greci hanno
dimostrato di essere avversari ostici e ben
messi atleticamente.
Il Panionios, quindi, vince 3-1 e passa il
turno al cospetto di un avversario, l'OFK
Belgrado, apparso dimesso e meno dotato
tecnicamente. Tra i greci, ottima
impressione l’hanno suscitata l’esterno
offensivo di destra SKOIFALIS, sgusciante e
caparbio, e l’ex interista Lampros CHOUTOS
(foto), il grande protagonista del successo
ellenico, centravanti molto abile in zona
gol.
LA CRONACA
PRIMO TEMPO - Il Panionios parte subito
forte e al 4’ coglie un palo di testa con
Kumorzi in seguito ad un’azione di calcio
piazzato. Al 12’ è l’ex interista Choutos a
sfiorare il gol con un colpo di testa che
sorvola di poco la traversa. Al 24’ il
Panionios passa in vantaggio. Calcio
d’angolo, dormita generale della difesa del
Belgrado e in mischia zampata vincente di
Barkoglou. Il Panionios è scatenato, l’ Ofk
Belgrade appare impotente e al 28' Skoifalis
si inserisce ancora da destra, converge
verso il centro ma il tiro non impensierisce
il portiere serbo.
SECONDO TEMPO - Nel secondo tempo Ofk
Belgrade prova a tirar fuori la testa dal
guscio e in effetti al 54’ su punizione di
de Oliveira, deviata dalla barriera, trova
il gol della speranza. Da questo momento in
poi il Panionios torna a macinare calcio e
al 60’ Barkoglou su azione convulsa coglie
il palo, la palla arriva a Choutos che viene
messo, forse non scorrettamente, a terra.
Per l’arbitro è calcio di rigore che lo
stesso Choutos realizza con maestria.
Nonostante il vantaggio il Panionios
continua a comandare il gioco e Koumorz
colie ancora un palo di testa in seguito ad
azione di calcio piazzato. Il Panionios
sembra irrefrenabile e al 71’ per poco non
va a segno per la quarta volta, ma la botta
rasoterra di Koutzopulos viene bloccata dal
portiere serbo. Solo negli ultimi 10 minuti
la squadra di Ivanovic prova a farsi
pericolosa. All’80’ su calcio d’angolo è
Marianovic a provare la saetta da poco
dentro l’area, forse stoppata di mano da un
difensore greco. All’88’ sempre su calcio
d’angolo è Bailic tutto solo a sparare
altissimo e sprecare l’ultima occasione per
la propria squadra.
LE IMPRESSIONI DI REJA E MARINO -
Preoccupati per la difficoltà della doppia
sfida sono sia Reja che Marino. «Era
l'avversario che il presidente De Laurentiis
non si augurava ed aveva ragione - ha detto
il dg azzurro - Squadra esperta e
smaliziata, fisica, che ha in attacco quel
Choutos rapido e veloce che già conosciamo.
Sarà una gara insidiosa sul loro terreno, ma
senza dubbio alla portata del Napoli.
Comunque è già una vera e propria gara di
Coppa Uefa». Reja aveva pronosticato il
passaggio del turno dei greci: «Avevo
pronosticato che si sarebbe qualificato il
Panionios. E' una squadra tosta e grintosa,
che in casa si fa rispettare. In Grecia sarà
una gara difficile. Oltretutto sono già al
lavoro da un mese ed hanno due gare di
Intertoto nelle gambe. Comunque confido nel
Napoli che saprà tirare fuori il meglio».
Vincenzo Letizia
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