14/9/2008
(RENATA SCIELZO) – La seconda giornata di
campionato, dopo la pausa per le
qualificazioni mondiali, vede la Lazio in
testa e il Milan dei palloni d'oro a zero
punti.
Ad aprire le danze della seconda giornata
vicecampioni e campioni di Italia. Il sabato
italiano arride ai campioni, sbeffeggia i
vicecampioni giallorossi.
A Palermo comincia bene per la Roma orfana
di Totti. Pochi minuti ed è la prima rete
stagionale di Baptista. Poi è un assolo di
Miccoli e del Palermo. I rosanero, rinati
sotto la cura Ballardini, suonano la carica:
doppietta di Miccoli e 3-1 definitivo di
Cavani. I giallorossi stanchi, abulici e
disordinati rimangono a un punto. E incombe
il primo turno di Champions.
Va meglio ai campioni di SpecialOne Mourinho.
Complice la dea bendata, l’Inter liquida il
Catania con due autoreti. Passano in
vantaggio i siciliani con Plasmati (alla
prima rete in A), pareggia Quaresma con la
complicità della retroguardia catanese e
Terlizzi con l'ausilio della terna arbitrale
(il pallone ha davvero passato la linea?)
decretail definitivo ko del suo Catania.
Finisce 2-1 con l’Inter che va a quota 4 e
l’ex Zenga che non è riuscito a fare il
miracolo.
La domenica, in attesa del posticipo tra le
bianconere Juventus ed Udinese, vede ancora
una volta a segno il neoacquisto della
Lazio, Zarate. Suo il goal contro la Samp
che regala il vantaggio alla squadra di
Lotito. Chiude la pratica Pandev ed è vetta.
Rimane arroccata in vetta alla classifica
anche l’Atalanta che liquida il Bologna nei
primi dieci di gioco grazie ad un goal di
Guarente. Il Genoa affonda il Milan. A
Marassi è crisi nera per i rossoneri di
Ancelotti che sprofondano sotto i colpi di
Sculli e del neoacquisto Milito su rigore.
Napoli – Fiorentina vede i viola portarsi in
vantaggio con Mutu e gli azzurri recuperare
con Hamsik. Maggio regala i tre punti e la
dedica alle curve INGIUSTAMENTE deserte.
Vanno bene anche il neopromosso Lecce ed il
Siena. Per i pugliesi vanno a segna Caserta
e Castillo e non c’è scampo per l’altra
neopromossa: il Chievo.
Ad aprire le marcature per il Siena è l’ex
Napoli Emanuele Calaiò. Il risultato si
consolida solo al 90’ con una rete di
Ghezzal.
Unico pareggio della giornata quello tra
Reggina e Torino. Apre le marcature per il
Toro l’ex di turno, ovvero Nicola Amoruso.
La Reggina non molla e nel finale del primo
tempo agguanta il pareggio grazie ad
un’autorete di Di Loreto.
Classifica sui generis con le cosiddette
grandi non pervenute, un’Inter fortunata, un
Napoli guerriero e una Lazio sprint. Alla
prova del nove stasera la vecchia Signora in
scena all’Olimpico contro l’Udinese di Totò
di Natale.
Classifica
Lazio 6; Atalanta 6; Torino 4; Inter 4;
Napoli 4; Udinese 3; Genoa 3; Siena 3;
Bologna 3; Catania 3; Palermo 3; Chievo 3;
Lecce 3; Juventus 1; Fiorentina 1; Reggina
1; Roma 1; Sampdoria 1; Milan 0; Cagliari 0
Prossimo turno
Cagliari-Juventus; Catania-Atalanta;
Fiorentina-Bologna; Lecce-Siena; Milan-Lazio;
Palermo-Genoa; Roma-Reggina;
Sampdoria-Chievo; Torino-Inter;
Udinese-Napoli
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