(RENATA SCIELZO) – Dopo la grande abbuffata infrasettimanale di pallone - tra Champions e Uefa - domani riapre i battenti il campionato di serie A.
Nel pomeriggio scendono in campo due squadre “fresche”, non impegnate nelle competizioni europee. Al Massimino di Catania la squadra guidata da W. Zenga dovrà vedersela contro l’Atalanta di Del Neri in formato prima della classe. Dopo la sconfitta bruciante subita dall’Inter e le polemiche che hanno visto protagonisti Mourinho e l’a.d. Lo Monaco, una vittoria tranquillizzerebbe l’ambiente siciliano e costituirebbe un primo tassello in vista salvezza. Ma Floccari e compagni non staranno a guardare.
In serata la Roma di Spalletti proverà a scacciare la crisi ai danni della Reggina del presidente Lillo Foti, che, al contrario, cercherà di approfittare della brutta aria che tira in casa giallorossa per mettere a segno il colpaccio all’Olimpico. Spalletti ha chiesto ai suoi professionalità e impegno. Dal canto suo si affiderà ai rientranti Mexes e Perrotta e attenderà il recupero di Totti (convocato ma in panchina).
La domenica regalerà un bel testacoda tra Milan e Lazio nel posticipo, con i rossoneri a caccia disperata di punti dopo la partenza annichilente e il laziale Zarate a caccia dell’ennesimo goal. Ancelotti sprona i suoi: “urge conquistare i tre punti”. In casa Lazio Delio Rossi non si lascia intimorire e Tommaso Rocchi prevede un campionato a suon di reti per il tridente biancoceleste Rocchi/Zarate/Pandev. Probabile nel Milan l’impiego di Borriello, che recupera e freme.
Nel pomeriggio il Cagliari se la vedrà con la Juventus, reduce da un bel successo firmato Del Piero contro i detentori della coppa Uefa e della supercoppa Europea dello Zenit San Pietroburgo.
Ranieri farà rifiatare qualcuno ma manderà in campo un undici competitivo per espugnare il Sant’Elia e portare a casa tre punti importanti in chiave classifica e morale. I sardi, ancora all’asciutto di punti, proveranno a far loro la partita.
Il Lecce, dopo la bella prestazione dell’ultima giornata contro il Chievo, proverà a ripetersi contro il Siena. I bianconeri con un Calaiò ritrovato in attacco e un Curci in porta sempre più sicuro dei suoi mezzi non saranno un avversario facile.
Il neopromosso Bologna dopo il bel successo ai danni del Milan, se la vedrà in quel di Firenze con i viola, reduci dal pareggio con il Lione e con un Gilardino tornato agli antichi fasti.
Il Palermo, rinato sotto la cura Ballardini e rinfrancato dal sonoro 3-1 inflitto alla Roma, proverà a ripetersi tra le mura amiche contro il Genoa del talento Milito.
A Genova, la Samp, reduce dalla goleada europea e con Bonazzoli e Cassano in grande spolvero, affronterà il Chievo.
A chiudere il tabellone della giornata vede i campioni di Italia dell’Inter, vittoriosi in Europa, impegnati all’Olimpico di Torino contro i granata con Mourinho in attesa di incamerare il terzo successo consecutivo e Udinese e Napoli, entrambe vincenti in Uefa, in un faccia a faccia che sa di riscatto. I bianconeri proveranno con Totò di Natale & co. a riscattare il brutto 5- 0 della scorsa stagione. Ma Hamsik e compagni, c’è da giurarlo, non staranno a guardare.