19/3/2008
(RENATA SCIELZO) - E’ la Lazio a farsi
arbitro dello scudetto. L’Inter frena a
Genova con il Genoa, ma la Roma che gioca
con 45’ di ritardo non ne approfitta. Anzi.
Il distacco aumenta, perché il derby, dopo
novanta minuti intensissimi, va alla Lazio.
Ad aprire le marcature sono i giallorossi
con un fortunoso colpo di spalla di Taddei
su una respinta errata di Ballotta. Sigla la
rete del pareggio Pandev. Totti segna ma è
in fuorigioco. L'arbitro Morganti vede un
fallo di Juan su Bianchi e decreta un rigore
a favore della Lazio. Doni intuisce ma non
para. Rocchi è implacabile. E’ il vantaggio
biancoceleste. La Roma ancora scossa per il
rigore (molto dubbio, il fallo è sembrato di
Bianchi) cerca di reagire. Perrotta trova la
rete del pareggio. Nei minuti di recupero è
però Behrami a castigare i giallorossi e ad
assegnare lo scudetto ai nerazzurri.
I nerazzurri dal canto loro hanno faticato
non poco in quel di Genova con un Genoa
sempre in partita. L’Inter passa in
vantaggio con Suazo, ma i rossoblù non si
danno per vinti. Borriello assiste al primo
tempo dalla panchina, ma sarà il suo
ingresso a fermare la capolista sul
pareggio. Sul finire del primo tempo Pelè si
fa espellere per plateale fallo su Juric.
Incomincia l’assedio rossoblù. L’arbitro
annulla un goal a Sculli, ma non a Borriello.
Finisce 1-1 con una bellissima rete in
acrobazia dell’ex Milan e l’Inter che va
negli spogliatoi a tifare Lazio.
Brutta serata per il Milan a S. Siro, dove i
rossoneri, nonostante la prova super del
talento Paloschi, infilano l’ennesima
sconfitta. La debacle casalinga porta la
firma della Sammpdoria e dei dioscuri Maggio
– Del Vecchio. Accorcia le distanze baby
Paloschi su assist di baby- Pato, ma il
miracolo stavolta non riesce. Samp sempre
più su, Milan sempre più giù.
L’incoraggiamento a sperare ancora in un
piazzamento Champions arriva da Empoli e da
Napoli. Ad Empoli la Juventus terza in
classifica viene bloccata sullo 0-0. I
minuti finali non sono come al solito
forieri dei tre punti per gli uomini di
Ranieri, che stavolta rimangono a secco. A
Napoli la Fiorentina affonda sotto i colpi e
le incursioni firmate Pocho Lavezzi. Nulla
da fare per gli uomini di Prandelli. Subisce
una battuta d’arresto il buon momento dei
viola. Ancora una volta magica la notte del
S. Paolo per gli uomini di Reja.
Novità nelle zone calde della classifica. Il
Cagliari batte l’Atalanta e vede spiragli di
salvezza. La la gara si sblocca al 17’
quando l’arbitro Giannoccaro assegna un
calcio di rigore al Cagliari per una
trattenuta di Pellegrino su Acquafresca. Il
giovane non sbaglia. Cagliari in vantaggio.
L’Atalanta resta in dieci per l’espulsione
di Carrozzieri e i sardi hanno la meglio.
Prima vittoria di Cuper sulla panchina del
Parma. I gialloblù domano il Palermo grazie
ad un Budan in gran serata. Il croato sigla
il goal del vantaggio. Cavani pareggia, ma
Budan su rigore segna il goal decisivo.
Livorno e Reggina e Catania e Siena non si
fanno male. Finisce 1- 1 tra i toscani e i
calabresi. Va in vantaggio la Reggina con
Brienza, pareggia il conto Bogdani. Reti
inviolate al Massimino, con le squadre che
non rischiano nulla e un pareggio che sta
bene soprattutto al Siena. Torna alla
vittoria fuori casa e torna a sorridere
l’Udinese, che vince di misura sui granata
con un goal di Pepe. Gli uomini di Marino
conquistano tre punti pesanti che li portano
a stretto contatto di Sampdoria e Milan, e
li rilanciano come diretti concorrenti alla
zona Champions.
La Juve sabato proverà a dare un’altra
chance alla Roma, incapace stasera di
approfittare della frenata interista e
protagonista di un rovinoso scivolone
nell'extratime nel derby. Il Cagliari, in
attesa della sentenza relativa ai punti di
penalizzazione, proverà a fare l’ennesimo
miracolo sulla strada che conduce alla
salvezza. Stiamo a vedere.
Classifica
Inter 68; Roma 61; Juventus 55; Fiorentina
50; Milan 46; Sampdoria 45; Udinese 44;
Atalanta 37; Lazio 37; Napoli 36; Genoa 36;
Palermo 36; Siena 32; Torino 31; Parma 29;
Catania 28; Livorno 28; Reggina 26; Empoli
26; Cagliari 24
Prossimo turno 22/03/2008
Atalanta-Catania; Fiorentina-Lazio;
Inter-Juventus; Palermo-Genoa;
Reggina-Napoli; Roma-Empoli;
Sampdoria-Cagliari; Siena-Parma;
Torino-Milan; Udinese-Livorno
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