• TOP 11 - BENTORNATO GILA, CHERUBIN E' LA SORPESA • 

9/10/2007

(GIUSEPPE PALMIERI) - Ecco i protagonisti della settima giornata di campionato schierati con un 3-4-3. Il tridente è composto da tre bomber che hanno realizzato una doppietta e in difesa c'è una sorpresa che arriva dalla retroguardia calabrese della Reggina.

SERENI (Torino) Una sicurezza. Dopo i rigori parati contro il Siena, le sue parate, hanno permesso al Toro di battere la Samp, decisivo in diverse occasioni soprattutto su Delvecchio.

SARDO (Catania) Un gol bellissimo di testa che regala la vittoria agli etnei contro il Livorno, una prova sicura in difesa che insieme ai compagni di reparto resiste agli assalti di Tavano e compagni.

CHERUBIN (Reggina) All'esordio mette tutti d'accordo con una prestazione maiuscola. La Reggina impatta a Palermo, nonostante il gol del pari concesso ad Amauri all'ultimo secondo, resta Cherubin la sorpresa di giornata.

DAINELLI (Fiorentina) Dimostra ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, le sue ottime qualità, contro Trezeguet è pressochè perfetto, si sa alla minima ingenuità sarebbe stato punito, ma l'attaccante della Juve, si è fermato sul muro eretto dal difensore viola.

GALLOPPA (Siena) Il centrocampista senese, scuola Roma, è autore di una prova maiuscola, continuamente alla ricerca del pallone e della giocata vincente, regala qualità alla sua squadra e segna il gol del 3-0 all'Empoli.

KAKA' (Milan) Immenso. Il candidato numero uno al Pallone d'Oro, si conferma con una doppietta che stende la Lazio e trascina il suo Milan fuori dalle acque torbide della crisi.

AMBROSINI (Milan) L'Olimpico è uno stadio che lo ispira e questo è noto, ma addirittura nel posticipo sfodera una prova stratosferica con un gol, interdizione e passaggi vincenti. Nel momento del bisogno è sempre decisivo per Ancelotti. Provvidenziale.

JANKOVIC (Palermo) Il talento del serbo è cristallino, è suo il pallone vincente che Amauri trasforma nel gol del pareggio del Palermo al 94'. Fornisce spinta e qualità ai suoi, sicuramente c'è un ruolo da stella nel suo futuro.

CRUZ (Inter) La sua doppietta mette ko il Napoli, è il suo terzo gol in due partite, ha una media gol davvero spaventosa. Difficilmente non è decisivo quando Mancini decide di impiegarlo sul terreno di gioco, con uomini-assist come Ibra o Figo diventa una vera e propria macchina da gol implacabile.

TOTTI (Roma) Doppietta anche per il capitano giallorosso, la Roma si rialza dopo un periodo nero e Totti è, come sempre, trascinatore e uomo gol detentore della Scarpa d'Oro. Il Parma è una squadra che lo ispira e il 3-0 del Tardini è firmato dal capitano che realizza due gol e un assist delizioso per Mancini.

GILARDINO (Milan) La giornata delle doppiette dei bomber. E il ritorno di un grande bomber che sembrava aver smarrito la via del gol. Il Gila ricorderà a lungo la serata dell'Olimpico che, dopo sei mesi, gli fa riassaporare l'ebrezza del gol. Addirittura per l'occasione l'attaccante rossonero ne fa due. Da qui ripartire. Bentornato.

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