4/3/2008
(GIUSEPPE PALMIERI) - Ecco la top 11
dell'ultima settimana di campionato,
finalmente imbottita di giocatori del
Napoli. Ben cinque i giocatori azzurri tra i
migliori di questa giornata ed è stato un
sacrificio lasciarne fuori altri dei
protagonisti della vittoria sull'Inter. Ma
altre imprese ci sono state e anche altri
giocatori hanno meritato un posto nella
nostra top 11:
GIANELLO (Napoli) Il portiere azzurro non
sta facendo rimpiangere Iezzo e con l'Inter
il suo unico intervento sul tiro di Suazo è
efficace e decisivo. La vittoria sui
nerazzurri è anche sua.
ODDO (Milan) L'esterno destro della difesa
rossonera realizza il rigore che salva il
Milan e sfodera una prova più che buona in
una pessima serata per la squadra di
Ancelotti.
SANTACROCE (Napoli) E' uno dei migliori in
campo contro l'Inter, dimostra tutto il suo
talento e la fretta con la quale De
Laurentiis lo ha voluto, un grandissimo
talento, è perfetto negli anticipi agli
attaccanti meneghini.
GAMBERINI (Fiorentina) Cancella Trezeguet
dal campo ed è determiante nella storica
vittoria viola a Torino. E' uno dei migliori
di questa stagione, l'ennesima sconfitta
vinta da Corvino e Prandelli.
SAVINI (Napoli) Si è superato. Una serata
tutta grinta e spinta sulla sinistra, mette
in difficoltà Maicon e si concede applausi
scroscianti nella notte di gloria azzurra.
Bravo Mirko.
AQUILANI (Roma) Finalmente è tornato. Il
centrale di centrocampo giallorosso era
rientrato dopo il lungo infortunio ma le sue
prove non erano state eccelse, con il Parma
segna un gol e rispolvera il suo grande
talento.
GARGANO (Napoli) Sembrava appannato, era
stato relegato in panchina dall'arrivo di
Pazienza e invece con l'Inter è tornato il
centrocampista ammirato all'andata. Suo il
lancio da cui nasce il gol azzurro e
grandissima la sua prova contro i giganti
del centrocampo nerazzurro.
GOBBI (Fiorentina) Segnare in maglia viola
un gol pesantissimo a Torino contro la Juve
ti fa entrare nella storia, e se ci metti
anche una grande prova dimostri di essere un
ottimo giocatore. Prandelli può puntare su
di lui.
PAPA WAIGO (Fiorentina) Due reti in una
settimana, nel derby con il Livorno e a
Torino lo consacrano a nuovo idolo viola,
sta riuscendo nell'impresa di non far
rimpiangere Mutu. Devastante.
TOTTI (Roma) E' tornato in gran forma il
capitano giallorosso, segna all'Inter e al
Parma, non facendo mancare le sue magiche
giocate. Ora lancia l'assalto allo scudetto
e al Real Madrid
ZALAYETA (NapolI) Il Panteròn mancava da due
settimane ma gli sono bastati due minuti per
trasformare il San Paolo in una polveriera e
far sprofondare l'Inter. Otto centri sono un
buon bottino e spezzare il digiuno era
fondamentale.
|