(GIUSEPPE PALMIERI) - Ecco, puntuale, arriva la Top 11 della quattordicesima giornata, con delle conferme di lusso e delle novità importanti come l'azzurro Mariano Bogliacino:

BUFFON (Juventus) Saremo ripetitivi, ma il portiere della Nazionale, nelle partite più dure risulta sempre decisivo, e l'Atalanta è costretta ad inchinarsi a quello che è il portiere più forte del Globo.

MOLINARO (Juventus) Una delle rivelazioni della linea verde di mister Ranieri, l'esterno difensivo è uno dei migliori e riesce a contenere gli esterni di un'Atalanta che avevano passeggiato sul Napoli.

LORIA (Siena) Uno dei tre gol che hanno steso il Genoa porta la sua firma, trascinatore, il baluardo della difesa e pericolosissimo in zona gol, grande prova a Marassi lo fa tornare nella nostra classifica.

CHIVU (Inter) Un assist per il difensore di Mancini, ma tanta classe e qualità da un giocatore completo, forse l'acquisto più azzeccato dalla società di via Durini questa estate. Con il Torino prova maiuscola per il romeno.

MAGGIO (Sampdoria) Ormai non più una novità. L'esterno blucerchiato realizza un'altra rete, ed è sempre fondamentale per le geometrie della squadra di Mazzarri, stavolta il suo gol non vale punti, ma la Samp può contare su di lui.

NEDVED (Juventus) Il ritorno della "furia ceca". Trova il suo 65esimo gol in serie A per 300 presenze, un ruolino straordinario per un campione sul quale Ranieri punta ancora molto. E Pavel non lo delude col gol che stende l'Atalanta.

JIMENEZ (Inter) L'uomo nuovo nello scacchiere di Mancini. Gol a Firenze, si ripete contro il Toro, e aggiunge qualità ad un centrocampo già straordinario. Sembrano lontane anni luce le beghe contrattuali che ne hanno tarpato le ali per troppo tempo.

BOGLIACINO (Napoli) Fioretto e qualità. L'uruguayano del Napoli delizia il San Paolo e fornisce l'assist in lob per Zalayeta che stende il Parma. La sua prestazione è fatta di grandi giocate e tanta corsa, si è abituato alla massima serie ed offre un contributo preziosissimo per Reja.

GIOVINCO (Empoli) Forse per la Juve è ancora troppo acerbo, ma le sue giocate lasciano senza fiato. Un assist, l'ennesimo, per Pozzi e tante giocate di tecnica sopraffina e alta velocità che incantano il Castellani e fanno vedere Sebastian come un sicuro prossimo campione.

POZZI (Empoli) Un poker da campione. Gli infortuni sembravano aver tarpato le ali al 21enne attaccante ex Napoli e Milan. Invece la sua bravura e la sua caparbietà gli permettono di festeggiare quattro gol che affondano il Cagliari. Dopo il gol alla Juve in Coppa Italia, che settimana.

QUAGLIARELLA (Udinese) Finalmente. A Udine lo aspettavano da tempo e finalmente l'attaccante campano si rende decisivo. Due gol che mettono ko la sua ex squadra, la Samp e lo fanno amare dal pubblico del Friuli, dopo un inizio non idilliaco. Per gli Europei deve continuare cosi.