2/10/2007
(FRANCESCO TRINCHILLO)- Nessun
calciatore azzurro nella top 11
della sesta giornata, in seguito al
K.O. interno rimediato dai ragazzi
di Reja contro il Genoa. Con la
vittoria nei rispettivi derby,
Juventus e Fiorentina forniscno il
maggior numero di calciatori alla
squadra della settimana,
rispettivamente con tre e due
elementi. Da segnalare la presenza
inoltre di due elementi anche
dell’Udinese, vittorioso allo
scadere contro il Parma. Ecco la top
11 della sesta giornata, schierata
con un lineare 4-4-2:
FORTIN: L’esperto portiere del
Cagliari, sta attraversando uno
periodo di forma invidiabile. Se la
squadra di Giampaolo porta a casa i
tre punti nella sfida interna contro
il Siena, il merito è in buona parte
suo. Strepitoso l’intervento nel
finale, con il quale manda in
frantumi le speranze senesi. Gatto.
ZAPATA: Il giovane difensore
colombiano, già nelle mire della
Juventus in estate, è autore di una
gara perfetta. Chiude ogni varco
agli attaccanti parmensi e
soprattutto, regala i tre punti in
pieno recupero all’Udinese, con un
inserimento ed una conclusione da
attaccante di razza. Decisivo.
CORDOBA: Altro colombiano nella top
11 della settimana. Nel trionfo del’Inter
all’Olimpico contro la Roma,
contribuisce al magico pomeriggio
nerazzurro. Perfetto in fase
difensiva, assieme a Samuel
neutralizza gli attacchi romanisti
fino all’espulsione di Giuly, che
determinerà la partita in favore
della squadra di Mancini. Inoltre
nel finale insacca con tempismo, la
rete che chiude i conti sul
definitivo 4-1. Mastino.
LEGROTTAGLIE: Altra prestazione
straordinaria dell’ex giocatore del
Chievo. Sembrava ormai ai margini
della rosa juventina, ma le varie
defezioni nel reparto arretrato,
hanno fatto sì che Ranieri lo
rispolverasse. I risultati sono
stati ottimi: perfetto in fase
difensiva, riesce a chiudere con
eleganza gli avanti avversari,
risulta come al solito pericoloso
anche in fase offensiva sulle palle
alte. Ritrovato.
TOSTO: L’ex terzino del Napoli, è
letteralmente padrone della fascia
sinistra. Cagni gli chiede spesso di
offendere, e lui riesce a fare alla
perfezione sia la fase difensiva,
che quella offensiva, dove i suoi
cross risultano determinanti. Fa il
bello e cattivo tempo.
SANTANA: L’esterno argentino di
Prandelli finalmente è autore di una
prestazione all’altezza della sua
fama. Crea soventemente la
superiorità numerica saltando
l’uomo, e confeziona cross al bacio
per i suoi attaccanti. Sembra aver
finalmente accantonato i guai fisici
che nell’ultimo anno lo avevano
afflitto. Potrà rivelarsi il miglior
acquisto della Fiorentina. Ben
tornato.
SAMMARCO: Il centrocampista di
Mazzarri disputa una gara al di
sopra delle righe. Riesce a fornire
un apporto decisivo sia in fase di
interdizione che in quella di
impostazione, nel centrocampo
blucerchiato. Realizza inlotre una
splendida rete, quella del 2-0 che
consente alla Sampdoria di
affrontare con tranquillità la parte
finale della gara. Metronomo.
C. ZANETTI: Ad inizio stagione
sembrava destinato a dover scaldare
la panchina, dopo gli acquisti di
Tiago ed Almiron. Invece, assieme al
napoletano Nocerino, sta disputando
un ottimo avvio di stagione, tanto
da costringere Ranieri a relegare in
panca i milionari acquisti estivi in
mediana. Anche nel derby è una vera
e propria garanzia sia quando si
tratta di mordere le caviglie
avversarie e di recuperare palloni,
che quando si tratta di fornire
palloni giocabili alle punte.
Tornato ai livelli dello scudetto
conquistato con la Roma anni
addietro. Le primavere per lui
sembrano non esser passate. Diga.
MESTO: Fornisce il solito
fondamentale apporto alla manovra
friulana, mantenendo la posizione in
difesa, ma non facendo mai mancare
il proprio contributo alle azioni
d’attacco di Di Natale e compagni,
con i suoi cross perfetti. Macina
chilometri come se nulla fosse e
lavora con lucidità ogni pallone che
tocca. Instancabile.
OSVALDO: Ennesima scommessa
azzeccata di Pantaleo Corvino.
L’attaccante ex Lecce, si presenta
nella massima serie del campionato
italiano, realizzando una splendida
doppietta che regala alla Fiorentina
la vittoria nel derby di Livorno. Ha
inoltre evidenti margini di
miglioramento. Futuro fenomeno.
TREZEGUET: Con quello splendido gol
realizzato in pieno recupero, tanto
discusso quanto importante per le
sorti juventine, merita di diritto
un posto nella formazione della
settimana. E’ impressionante la
qualità del franco argentino, di non
dar segni di vita per tutto l’arco
dei 90’, per poi colpire letalmente
al primo pallone giocabile.
Implacabile.
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