29/4/2008
(GIUSEPPE PALMIERI) - Ecco la top 11 che
premia i migliori giocatori di serie A della
trentacinquesima giornata. Ben dieci squadra
diverse rappresentate, tra le quali il
Napoli, con Fabiano Santacroce, ma il
migliore in assoluto è ancora l'inesauribile
Pippo Inzaghi.
BALLI (Empoli) - Un veterano assoluto del
campionato italiano. Tra i pali risulta
ancora decisivo in una vittoria fondamentale
per l'Empoli come quella di Genova. Riesce a
mantenere la sua porta inviolata e a far
valere tre punti il gol di Abate.
MAGGIO (Sampdoria) - Sempre lui. Settimo gol
in campionato, ultimo dei quali a Firenze
che porta in vantaggio i doriani. Sulla
corsia esterna si è rivelato uno dei
giocatori più completi e concreti del
campionato.
CHIELLINI (Juventus) - Ranieri lo ha fatto
diventare un centrale, lui è diventato un
campione. Baluardo inamovibile della difesa
bianconera trova anche dei gol con i suoi
stacchi aerei, la Lazio ne incassa
addirittura due.
MATERAZZI (Inter) - In versione berlinese il
suo gol al Cagliari. Una rete che profuma di
scudetto. Non è stata una stagione facile
per Matrix, ma nel finale, quando le partite
contano, lui è sempre li, a svettare più
degli altri.
SANTACROCE (Napoli) - Fa praticamente
piangere Maccarone, incapace di uscire
vincitore dai duelli con lui. Il giovane
difensore partenopeo è un giocatore pronto a
diventare un campione. Il suo sogno olimpico
non dovrebbe essere cosi lontano. Muraglia
cinese vista la sua voglia di Pechino.
COZZA (Reggina) - Che giornata per
l'uomo-simbolo della squadra calabrese.
Sull'orlo dell'inferno, sotto di un gol con
il Parma, il buon Ciccio si scatena, mette a
segno due reti, capovolge il risultato e
manda la Reggina in paradiso. Osanna.
CAMORANESI (Juventus) - Gol ed assist,
partita perfetta per l'italo-argentino, che
fa capire quanto la Juve, con lui in campo,
faccia un salto di qualità straordinario.
Donadoni non può proprio privarsene.
MANCINI (Roma) - Una stagione altalenante
per Amantino, ma con il Torino è lui il
trascinatore giallorosso. Prima doppietta
stagionale che tiene la Roma ancora viva per
lo scudetto e che regala un sorriso al
brasiliano.
QUAGLIARELLA (Udinese) - Una gemma il gol
che stende il Catania e manda i friulani in
Uefa. Una magia per ricordare al ct.
Donadoni che ha fatto bene a puntare su di
lui in passato, e non deve dimenticarlo per
l'Europeo. Nonostante campioni che avanzano.
Anche Fabio è da annoverare tra di loro.
MUTU (Fiorentina) - Le fatiche europee non
lo esauriscono. Contro la Sampdoria, con una
Fiorentina in difficoltà, pennella l'assist
per il gol di Bobo Vieri e trasforma un
calcio di rigore che poteva valere la
Champions, ma Gastaldello ha detto di no. Il
rumeno è l'anima di una Fiorentina
inesauribile. Grandissimo.
F.INZAGHI (Milan) - Altri tre. Il suo finale
di stagione è un pallottoliere di gol. Il
Livorno ne incassa tre, nelle ultime
settimane è fisso nella nostra top 11, sta
trascinando il Milan sulla scia della
Fiorentina. Un falco d'area senza tempo, con
il fiuto ancora intatto. Forse troppo tardi
per l'Europeo il suo risveglio, ma che
bomber.
Con il killer d'area rossonero chiudiamo la
nostra top 11 e vi diamo appuntamento alla
prossima settimana con i migliori della
trentaseiesima giornata.
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