(GIUSEPPE PALMIERI) Ecco prima di rituffarci nel campionato, nella diciottesima giornata, ecco la top 11 del turno pre-natalizio schierata con un 3-4-3.

SERENI (Torino) Decisivo nell'ultimo turno, para un rigore a Domizzi che era stato infallibile contro Buffon. Altri grandi interventi fermano il Napoli, si piega soltanto al gol del pareggio di Hamsyk. Una certezza di questo campionato

MARZORATTI (Empoli) Gol decisivo che permette ai toscani di impattare ad Udine nel finale, e una buona prova che mettono in evidenza tutte le buone qualità del centrale dell'Empoli

FERRARI (Roma) Qualcuno se l'era dimenticato, dietro i Mexes, i Juan, ma il buon Matteo dimostra tutto il suo valore con una prova maiuscola che gli vale un posto tra i migliori della giornata. Bentornato

CONTINI (Napoli) Dopo Siena, si ripete. Il difensore centrale di Reja regala un'altra prova ad altissimo livello contro attaccanti come Di Michele che sulla carta dovevano provacargli dei grattacapi sulla velocità. Nemmeno per idea, tempestivo e preciso si dimostra molto utile per la retroguardia azzurra.

VIGIANI (Reggina) A Napoli lo hanno già conosciuto per le giocate e il gol di testa, ma il Catania lo ricorderà per un bel pò. Tre gol, grandi giocate, nella diciassettesima giornata è l'esterno dei calabresi l'uomo del giorno.

JIMENEZ (Inter) E' il suo momento. Da terza scelta di Mancini, a titolare inamovibile della trequarti nerazzurra. Sta regalando spettacolo e anche nel derby, pur non segnando, è trascinatore. Rivelazione.

HAMSYK (Napoli) Prepotente, fulminante, ritorna in tutto il suo splendore nel secondo tempo con il Torino, il gioiello slovacco che ha incantato Napoli. Un gol favoloso e tante giocate hanno permesso agli azzurri di trovare il pareggio in una gara durissima e si riprende gli applausi del San Paolo. Tutti per lui.

SANTANA (Fiorentina) E pensare che qualcuno lo aveva pure un pò dimenticato. L'esterno viola, ex Palermo, si ripropone prepotentemente tra i titolari con una doppietta al malcapitato Cagliari, per Prandelli una freccia importante al proprio arco.

TOTTI (Roma) Il capitano è tornato, e si vede. Due gol abbattono la Samp e rilanciano le ambizioni giallorosse. Quando è in campo la Roma è trasformata e in zona gol fa vedere che la Scarpa d'Oro non è stata un caso.

MUTU (Fiorentina) Che è uno dei migliori attaccanti del campionato è risaputo, ma il rumeno della squadra toscana non finisce mai di sorprendere, altre due reti al Cagliari che lo lanciano a quota nove in questa stagione, per i viola è lui la punta di diamante.

CRUZ (Inter) Ha il rendimento più alto dell'intera serie A, dieci gol in campionato, con l'ultima perla nel derby che abbatte il Milan. Doveva essere un rincalzo, ora la maglia da titolare e sua. E sarà durissima strappargliela. Un cecchino.