6/11/2005
(VINCENZO CIMMINO)- Giornata di campionato
particolarmente favorevole per il Napoli
targato Reja. Infatti il successo a Pisa
vale oro colato per gli azzurri grazie anche
all’imprevisto tonfo del Perugia di Patania
in quel di Frosinone, 4-1 il risultato
finale. I ciociari hanno letteralmente
annientato gli umbri con la doppietta di
Bellè e i gol di Ginestra e Di Nardo.
Inutile l'ennesimo gol di Cellini per i
Grifoni. A questo punto il Frosinone si
candida seriamente per un posto al sole, da
seguire. L’ex capolista Sangiovannese crolla
in casa contro il Grosseto dopo aver chiuso
il primo tempo addirittura in vantaggio
grazie ad un gol di Biancone. Nella ripresa
gli ospiti cambiano marcia e nel giro di
venti minuti bucano per tre volte il
portiere della Sangio con Pellicori,
doppietta per lui, e Federici, 3-1 il
risultato finale. La squadra di Piero
Braglia sembra a questo punto del campionato
non riuscire più a tenere il passo delle
prime, la favola di Baiano e co. è ormai
giunta all’epilogo?.
Importante ai fini della classifica la
vittoria della Massese con la Lucchese per
2-1, si decide tutto nell’ultima mezz’ora
con le reti di Bischeri e Bonucelli (rig) e
il gol della bandiera per gli ospiti di Lulù
Oliveira, gol arrivato negli ultimi istanti
di gioco, quando ormai sperare in un
pareggio era impossibile. Con questo
risultato la Massese rilancia le sue
ambizioni e si conferma come una delle
squadre più temibili tra le mura amiche. Il
Martina invece coglie un pareggio in Sicilia
contro l’Acireale, pareggio che tutto
sommato sta anche stretto ai toscani che
avevano sbloccato il risultato per primi con
Campolattano prima che Vitello fissasse
l’1-1 finale.
Si dividono la posta in gioco Chieti e Gela,
partita affrontata a viso aperto dalle due
squadre che danno vita ad un 2-2
spettacolare, i siciliani rimontano due
volte lo svantaggio grazie a Levacovich che
risponde a Maggi e Unniemi che vanifica il
gol di Virdis.
Pareggi a reti bianche per i fanalini di
coda Pistoiese e Foggia che affrontavano
rispettivamente Torres e Manfredonia.
Considerata la loro posizione di classifica
e il fatto che giocavano in casa non saranno
sicuramente contenti gli allenatori delle
due squadre.
Nei bassifondi della classifica è caduta
purtroppo anche la Juve Stabia che sta
attraversando una profonda crisi dalla quale
sarà difficile uscirne. La squadra di
Castellammare è stata superata oggi in casa
dal Lanciano per due reti a uno. Di Gennaro
stende le Vespe e a nulla serve il gol di
Sibilli, tifosi e staff della squadra
inviperiti per la direzione arbitrale che ha
concesso un rigore inesistente al Lanciano e
negato almeno un paio evidenti per i padroni
di casa. Arbitro a parte è evidente che la
Juve Stabia non ha una sua fisionomia, la
cura Raffaele non funziona e gia c’è chi
rimpiange mister Vullo. Il presidente
intanto minaccia di portare la squadra in
ritiro.
Ecco il quadro completo dei risultati e la
classifica aggiornata:
ACIREALE MARTINA 1-1
CHIETI GELA 2-2
FOGGIA MANFREDONIA 0-0
FROSINONE PERUGIA 4-1
JUVE S. LANCIANO 1-2
MASSESE LUCCHESE 2-1
PISA NAPOLI 0-3
PISTOIESE TORRES 0-0
SANGIOV. GROSSETO 1-3
NAPOLI 22
SANGIOVANNESE 18
PERUGIA 18
FROSINONE 17
MARTINA 14
GROSSETO 14
MASSESE 14
MANFREDONIA 13
TORRES 13
CHIETI 12
GELA 12
LANCIANO 12
ACIREALE 11
PISA 11
LUCCHESE 10
FOGGIA 8
JUVE STABIA 8
PISTOIESE 6
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