27/11/2005
(ARTURO MINERVINI) - Il tredicesimo turno
della serie C1 girone B evidenzia come non è
possibile concedersi troppe distrazioni e
come ogni partita vada affrontata con il
massivo impegno e con grande concentrazione.
Mors tua vita mea dicevano i latini e l'
attualità dell' antico proclamo risulta di
immediata comprensione. Si perchè in questo
turno dove il Napoli non riesce ad avere la
meglio del Foggia al San Paolo, rallentando
la sua inarrestabile marcia, le inseguitrici
non si lasciano sfuggire la ghiotta
opportunità per ridurre le distanze( che in
ogni caso restano cinque). La Sangiovannese
va ad espugnare lo stesso campo su cui il
Napoli una settimana fa aveva vinto non
senza difficoltà: a Chieti finisce 1 a zero,
Sangiovannese seconda in solitudine. Alle
sue spalle si insinua il Frosinone, che
rispetta il pronostico e batte per uno a
zero la Pistoiese che resta l' ultima della
classe. Ma il risultato che rende forse meno
amaro il pari casalingo allo staff azzurro è
il tonfo del Perugia(che nel prossimo turno
ospiterà il Napoli Al Renato Curi)) che in
Sicilia si arrende ad un ottimo Gela che
sale in quarta posizione scavalcando gli
stessi umbri che adesso si trovano a nove
lunghezze dalla capolista. Colpo gobbo del
Grosseto che riesce ad avere la meglio al
novantesimo minuto della Massese,
rilanciandosi per una buona posizione nella
griglia play-off, così come il Lanciano che
affosa tre ad uno il malcapitato
Manfredonia. In coda segnaliamo il buon
punto ottenuto dalla Juve Stabia in casa
della Torres. Al di là del Napoli che
nonostante il pari odierno continua a fare
campionato a se, è l' equilibrio a
caratterizzare il girone B e la mancanza di
una valida alternativa al team di Reja. La
classifica parla da sola: Ci sono ben dieci
squadre in otto punti, tutte virtualmente in
lizza per conquistare un piazzamento ai
play-off, che a molte società pare l' unica
strada percorribile per centrare la
promozione in cadetteria visto lo strapotere
tecnico dei partenopei. Ma l' attenzione
deve essere comunque massima, già in passato
la serie C ha regalato incredibili sorprese
ed inaspettati crolli. Gli azzurri hanno
tutte le carte in regole per fare il vuoto e
siamo certi che questo piccolo passo falso
rimarrà un episodio isolato. Le inseguitrici
intanto lanciano il loro urlo: Nessuno
sconto, nemmeno al grande Napoli.
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