• ANTEPRIMA SERIE B – IL BOLOGNA IMPEGNATO A TORINO; RINVIATA BRESCIA-NAPOLI •

11/5/2007

(MAURIZIO LONGHI) - Mancano cinque giornate alla fine del campionato di serie B, prima che iniziasse la stagione si sapeva che sarebbe stato un anno emozionante, ma in pochi avrebbero immaginato che si potesse arrivare a sentire la tensione in una maniera così sperticata. Perché le emozioni che sta riservando questo campionato sono talmente intense che fino all’ultima giornata si dovrà vivere in apnea. Prima di tutto proseguono i duelli avvincenti per la promozione in serie A, le pretendenti al salto di categoria hanno incontrato uno scoglio insormontabile davanti per la presenza di una squadra di un altro pianeta come la Juventus che ha ipotecato il primo posto. Ma, i bianconeri, nonostante siano di categoria superiore, stanno affrontando squadre agguerrite che non hanno l’intenzione di alzare subito bandiera bianca. La sfida di Cesena è stata l’emblema di quanto siano difficili le partite della cadetteria, perché la squadra di Deschamps ha rischiato anche di uscire con le ossa rotte dal “Manuzzi”. Alla fine la partita si è conclusa con un 2-2 che ha visto una Juve andare spesso e volentieri in grande difficoltà. Relativamente alla corsa per il secondo posto si sta lottando sempre con maggiore consistenza. Al momento è il Genoa ad occupare la seconda piazza, il grande gioco dei “grifoni” sta prevalendo. Gli uomini di Gasperini hanno trovato un grande spirito di gruppo, se prima le défaillance giungevano in trasferta, adesso è stata colmata anche una lacuna che in precedenza non aveva permesso alla squadra di spiccare il volo. Ad inseguire c’è un Napoli che si è visto sfuggire dalle mani il secondo posto, la sconfitta di Mantova brucia ancora nell’entourage partenopeo. Gli azzurri non vogliono restare in terza posizione, l’obiettivo è la riconquista del secondo posto, anche se il gioco tutt’altro che spettacolare non permette di pensare in positivo. Ma al gioco non arioso del Napoli fa da “contraltare” la concretezza che finora è stata la caratteristica grazie alla quale i partenopei si trovano nelle zone alte della classifica, chissà che anche in queste ultime giornate la prolificità non prevalga. In coda alla classifica c’è un Arezzo che di punto in bianco si è trasformato in una squadra composta da leoni indomabili. Si sta combattendo all’impazzata per arrivare ad una salvezza che qualche settimana fa era solo una boutade. Mentre con il Pescara che può già dichiararsi retrocesso, chi sembra prendere la stessa nefasta strada degli abruzzesi è il Crotone. La sfida Brescia-Napoli, che era in programma per domenica alle ore 15, è stata rinviata per motivi di ordine pubblico. Quasi sicuramente la gara verrà recuperata martedì 15, anche se non si è ancora stabilito l’orario. Comunque concentriamo la nostra attenzione al prossimo turno di serie B.
IL BIG MATCH – Quella tra Juventus e Bologna sarà la sfida più rappresentativa della prossima giornata, una partita che fino a pochissimo tempo fa si ammirava in serie A, adesso si è costretti a riviverla in cadetteria. Indubbiamente quella dello stadio “Olimpico” sarà una gara suggestiva, entrambe le squadre stanno inseguendo un sogno. I felsinei stanno trovando innumerevoli difficoltà, quando sembra che si sia imboccato il binario giusto, arrivano delle battute d’arresto che bloccano la squadra e tirano giù il morale. Con l’obiettivo secondo posto che ormai può dirsi sfumato, lo scopo a cui pensare è quello di fare in modo che si giochino i play off affinché si possano alimentare le speranze di un salto di categoria. Al Bologna è la continuità che manca, la rosa potrebbe già fare bella figura nella massima serie, ma vuoi per la discontinuità, vuoi per periodi particolarmente in ombra, non si riesce mai a dare il passo giusto. Gli uomini di mister Deschamps, sono vicini al traguardo del ritorno in serie A, ma nessuna sarà intenzionata a svolgere a priori il ruolo di vittima sacrificare, l’imperativo è crederci, al fine di dare fastidio alla “Vecchia Signora”. Il Cesena è riuscito ad imbrigliare i campioni juventini che sono andati in confusione di fronte alla grinta di una delle squadre più rognose del campionato. Così la gara di domenica scorsa al “Manuzzi” è stata viva e particolarmente intensa finita con il pirotecnico punteggio di 2-2. La Juventus, dopo il mezzo passo falso in Romagna, proverà a rifarsi tra le mura amiche affrontando un Bologna che non può permettersi il lusso di concedere punti.
UNA SFIDA CHE VALE UNA STAGIONE – Al “Neri” di Rimini si incontrano due squadre che si trovano ad un crocevia importante. I romagnoli ospitano un Bari che se dovesse steccare ancora si ritroverebbe la retrocessione ad un passo. La squadra di Acori, invece, deve sfruttare questa complicata sfida per cercare di salvare i play off, perché semmai dovesse arrivare una sconfitta, l’ipotesi di tre promozioni dirette prenderebbe sempre più corpo. Insomma tra Rimini e Bari è una sfida che vale una stagione, chi avrà più lucidità avrà la meglio, entrambe proveranno a conquistare tre punti per raggiungere i propri obiettivi.
Il Genoa è ritornato al secondo posto e in virtù del calendario favorevole che si ritrova, sta veramente sognando in un ritorno nella serie A che manca tanto. Il successo di Frosinone ha fatto sì che la squadra acquistasse la consapevolezza di poter far bene anche lontano dalle mura amiche. Domenica sera, al “Ferraris” arriverà una Triestina che, dopo aver impattato a Bologna, vuole fermare il cammino di un’altra big cercando di mettere in cascina punti importanti.
Una partita che suscita grande interesse è quella tra Modena e Mantova, che si giocherà domani alle 20.30. Le due squadre si giocano una fetta importante del campionato, i “canarini” giocheranno col sangue agli occhi sperando di contare sull’apporto del proprio pubblico. La formazione di Mutti viene dall’infelice trasferta di Vicenza, la classifica è deficitaria, per tirarsi fuori da una situazione così difficile serve un successo. Il Mantova, invece, ha il morale a mille dopo la vittoria casalinga ottenuta contro il Napoli. Ora la trasferta modenese rappresenta un banco di prova che dovrà essere superato contro una squadra che ha grande motivazioni.
Si preannuncia agevole la partita del Piacenza, gli emiliani attendono in casa un Pescara che è già condannato alla serie C1. I piacentini, dopo il pareggio nello scontro diretto con il Rimini, hanno un bisogno impellente di fare punti e quella con il Pescara sarà l’occasione giusta per riconquistare la zona play off. L’obiettivo della squadra di Iachini è quello di raggiungere il Bologna che dista due lunghezze, alla luce della sfida proibitiva che attende i felsinei contro la Juventus, si potrà produrre il sorpasso. Ma gli abruzzesi, nonostante abbiano il destino già scritto, vogliono onorare il campionato fino all’ultima giornata, per cui non ci dovranno essere cali di concentrazione.
L’OBIETTIVO E’ SEMPRE ALLA PORTATA – Il sogno è ancora vivo. L’Arezzo crede alla salvezza, d’altronde questa sequela di vittorie consecutive testimonia il grande carattere di questa squadra. La super marcia prosegue sempre nel nome del tandem d’attacco Floro Flores-Martinetti, i quali stanno cantando e portando la croce. A mister Antonio Conte sta riuscendo un miracolo, visto che la squadra in questo momento è capace di tutto. A Crotone è un vero e proprio scontro diretto che potrebbe permettere di agganciare almeno la zona play out. Di fondamentale importanza è stato il successo ottenuto nel turno precedente contro un Verona che sta correndo un brutto rischio. Il Crotone non può assolutamente fallire, altrimenti deve dire addio alla cadetteria, la vittoria di Pescara non è servita per migliorare una classifica catastrofica.
A barcollare è anche lo Spezia a cui la brutta scoppola subita in casa col Brescia ha fatto cadere nuovamente il morale sotto i tacchi. A Lecce sarà difficile fare bottino pieno, i salentini al “Via del Mare” sono un osso duro, servirà un’impresa. Gli aquilotti rischiano di ritornare in terza serie, la sfida di Lecce bisognerà affrontarla con lo spirito giusto per non inciampare ancora.
L’AlbinoLeffe, dopo aver incantato un’intera categoria nella prima parte di stagione, sta avendo dei periodi di calo, ma la classifica resta sempre più che positiva. La disfatta di Treviso deve indurre la squadra a reagire nella sfida contro il Vicenza. La truppa di Gregucci è reduce dal bel successo conseguito contro il Modena e in quel di Bergamo non si vorrà sfigurare.
Il Cesena, che nel turno precedente ha fatto tremare la Juventus, spera di confermare quanto di buono prodotto nella sfida contro i bianconeri allo scopo di guadagnare qualche posizione in classifica. Ma l’avversario da affrontare ha più motivazioni, visto che il Treviso deve tenersi lontano dalle sabbie mobili della bassa classifica.
Infine Verona-Frosinone è uno scontro salvezza, perché in queste ultime partire anche i laziali sono stati invischiati nel calderone. La squadra di Iaconi deve guardarsi seriamente alle spalle per non avere sgradevoli sorprese, mentre gli scaligeri rischiano grosso e devono rialzarsi dalla dèbacle di Arezzo.
Questo finale di stagione non vuole smettere di entusiasmare, si continua a livelli eccelsi, tutte le squadre hanno dei grandi stimoli, perciò bisogna prepararsi a sfide infuocate.
 

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