• ANTEPRIMA SULLA GIORNATA DI C1/B: RIPRENDE LA CORSA DELL'AVELLINO SUL RIMINI •

21/1/2005
(Alessio Borrelli) - La terza giornata di ritorno del girone B di C1 attende soprattutto di scoprire se il Rimini ha cominciato ad incontrare difficoltà o meno e se il Napoli con il nuovo tecnico Edy Reja in panchina riuscirà a trovare subito un’altra marcia. Partiamo dal Rimini. Domenica non ha vinto il derby con la Spal facendosi rimontare due punti dall’Avellino. Non è un’eternità però la formazione di Cuccureddu, ora a soli 5 punti, ha ricominciato a crederci e mettere pressione ai romagnoli. A questo punto in molte dietro sperano che il risultato di domenica sia l’inizio di una fase di declino della capolista in modo da poter rosicchiarle qualche altra cosa. Comunque la risposta la vedremo domenica nel match casalingo contro la Sambenedettese. Una partita che il miglior Rimini dovrebbe vincere. Già, il miglior Rimini che sicuramente non è stato quello che è andato a pareggiare contro la Spal. La Samb è una squadra molto pericolosa che ha creato non poche difficoltà lunedì al nuovo Foggia formato Morgia. Una squadra giovane che zitta zitta si è lanciata a capofitto verso la zona play-off, cosa che ad inizio stagione sarebbe stata impensabile e che in questo mercato si è ulteriormente rinforzata per cercare l’appuntamento con la storia. Quindi partita assolutamente da non sottovalutare per la squadra di Acori che oramai sente l’arrivo dell’Avellino, che sta tornando prepotentemente su zittendo subito qualsiasi voce maligna sorta dopo il crollo interno con la stessa Spal nella prima uscita del nuovo anno. L’Avellino che avrà quindi la grande possibilità di guadagnare ancora visto che sarà di scena a Pesaro contro l’ultima della classe. In realtà quello di Pesaro resta comunque un campo molto difficile dove in tante hanno sbattuto il muso, una su tutte il Napoli. E quindi è sì una partita facile anche se da affrontare con grande concentrazione e determinazione. Però, se i lupi saranno quelli delle ultime due uscite per i giovanotti pesaresi ci sarà ben poco da fare. Impegno tosto invece per la Reggiana in quel di Giulianova. La formazione di Giordano da un po’ di tempo a questa parte ha mostrato qualche difficoltà di troppo che ne hanno compromesso l’obiettivo primo posto. Adesso gli emiliani dovranno fare di tutto per mantenersi in zona play-off perché in questo momento la condizione fisica è calata parecchio. Il Giulianova è una squadra che vive di entusiasmo e che ultimamente sta ottenendo bei risultati che le hanno permesso di tirarsi fuori dalla zona pericolo. Scontro importantissimo invece tra Lanciano e Padova. Entrambe le squadre hanno avuto un rallentamento che però mentre per gli abruzzesi non ha inguaiato la classifica, per gli euganei si è rivelato un crollo incredibile. Oggi il Padova è abbastanza lontano dalla zona play-off ed in molti sono pronti a scommettere che un eventuale ko manderebbe a casa il tecnico Ulivieri. Potrà invece continuare nelle sua travolgente serie positiva il Teramo, che andrà in campo a Sora con il solito obiettivo vittoria. Oggi la formazione di Zecchini è la squadra che nelle ultime partite ha ottenuto di più e poi da un paio di partite ha riscoperto le straordinarie capacità realizzative di Beretta. E’ una squadra candidata alla promozione e quindi da stare molto attenti. Avversario difficile per il primo Napoli di Reja. Il Cittadella è una squadra che gioca un ottimo calcio e che da un paio di settimane ha aggiustato un po’ la sua classifica. Per il Napoli quindi un impegno altamente impegnativo che però dovrà essere a tutti i costi vinto. In primo luogo per dare una sterzata all’ambiente, che da Reja si aspetta risultati e promozione attraverso i play-off e poi perché questa partita sarà da introduzione verso i due scontri diretti al “San Paolo” contro Lanciano prima e Reggiana poi. Dall’inizio del nuovo anno se la passa benissimo la Spal che grazie alle ultime vittorie ha ritornato a sperare nei play-off. Domenica la formazione di Allegri giocherà sul campo del Martina contro una squadra che sul proprio campo è molto insidiosa, però ha diversi limiti tecnici e rischia fortemente la retrocessione. Foggia-Benevento sarà la partita del dentro o fuori per entrambe. Chi vincerà ritornerà a sperare in un posto agli spareggi mentre chi perderà dovrà seriamente guardarsi alle spalle, dove ci sono squadre che giocano ottimamente e che costituiscono una seria minaccia. Concludiamo con lo scontro diretto in zona salvezza tra Fermana e Chieti. I canarini partono come favoriti sia perché cercheranno di sfruttare il fattore campo e poi perché c’è grande entusiasmo dopo il pareggio del “San Paolo”.

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