4/2/2005
(Alessio Borrelli) - Inattesa dei
recuperi delle partite rinviate la C1 va
avanti e domenica disputerà la giornata
numero ventidue. Nuova trasferta attende
il Rimini dopo la mancata partita di
lunedì scorsa a Teramo. Stavolta la
squadra di Acori andrà a Sora per
affrontare la compagine allenata da
Capuano, penultima in classifica e
reduce dall’ottimo pareggio a reti
bianche in casa della Reggiana. Quindi
ancora una volta partita facile per il
Rimini anche se il Sora in casa ha
sempre disputato ottime prestazione e
siamo sicuri che al cospetto di un
avversario forte come la squadra
emiliana le motivazioni saranno ancor
più elevate. La stessa cosa vale anche
per il Cittadella contro l’Avellino. La
differenza è che la formazione allenata
da Maran non ha quell’ansia di cercare a
tutti i costi la vittoria e quindi anche
un pareggio potrebbe calzargli a
pennello. L’Avellino invece vede sempre
di più il Rimini. In verità il rinvio
della partita con il Foggia ovviamente
non ha soddisfatto nessuno in quanto è
andato ad interrompere il ritmo
impressionante che stava avendo la
squadra, sempre più vicina alla
capolista. A Cittadella si cercherà
quindi di ritrovare subito la
brillantezza e le speranze di riportarsi
in testa. Grandissimo scontro invece lo
propone il posticipo di lunedì sera. Si
giocherà infatti al San Paolo
Napoli-Reggiana che vale i play-off. Una
partita che vede favorito il Napoli
visto che il confronto delle due
formazioni nelle ultime partite pende
nettamente a favore della squadra di
Reja. Il gennaio della Reggiana è stato
a dir poco deludente. Non ultima la
partita pareggiata in casa contro il
Sora e quindi le possibilità che il
Napoli scavalchi proprio la Reggiana al
terzo posto. Del resto le performance di
Reja fino ad ora sono state impeccabili.
Pronto riscatto invece cerca il Lanciano
in casa contro la Spal. La sconfitta di
Napoli brucia parecchio anche se oggi
gli abruzzesi restano virtualmente nei
play-off, anche se il Teramo, prima
inseguitrice per gli spareggi, ha una
partita da recuperare. La Spal nelle
ultime partite non è riuscita a vincere
e si è allontanata dai vertici della
classifica. Comunque a Ferrara credono
ancora in qualche possibilità di
aggancio agli spareggi, però un nuovo
risultato negativo potrebbe
ridimensionare le ambizioni dell’undici
di Allegri. Difficile invece la
trasferta del Teramo al Santa Colomba.
C’è però da sottolineare che il
Benevento è una squadra ormai al
collasso. Oggi i sanniti dovranno
cercare a tutti i costi di salvarsi
perché pensare ad altro non ha alcun
senso. E’ andato via Benedetti ed ora
chi lo sostituirà dovrà prima di tutto
portare questa squadra a metà classifica
per cercare di evitare di finire ai
play-out. Giusta e tanta è la delusione
dei tifosi che quest’anno sognavano la
B, però la realtà è questa e bisogna
viverla così com’è cercando di salvare
il salvabile di una stagione finora
assolutamente da dimenticare. La
Sambenedettese per cercare di colmare il
gap dal gruppo di testa non potrà far
altro che battere la Vis Pesaro, che
però cerca punti per abbandonare
l’ultimo posto. Difficilissima anche la
trasferta del Padova a Foggia. La
formazione di Morgia al di là della
partita rinviata di Avellino ha mostrato
di essere molto più quadrata rispetto a
quella di Giannini ed il modulo molto
spregiudicato del nuovo tecnico potrebbe
mettere in serie difficoltà il Padova,
che tralasciando la scorpacciata di reti
rifilata al Giulianova ha mostrato segni
di sofferenza. In zona play-out ancora
una volta è chiamato allo scontro
diretto il Chieti. Stavolta si tratta di
un derby che i neroverdi affronteranno a
Giulianova mentre il Martina, che ha
disputato un gennaio esaltante andrà a
far visita alla Fermana. |