SAMB CON I LUPI PER IL SORPASSO  

 

 

La decima giornata del girone B di C1 propone una gara molto attesa in alta classifica tra Sambenedettese ed Avellino. La formazione marchigiana finora si è rivelata un’autentica rivelazione e domenica avrà la possibilità di scavalcare gli irpini qualora dovessero raggiungere il successo. La partita non sarà facile per l’Avellino, il quale fuori casa non ha lo stesso rendimento del “Partenio” e con un avversario di questo calibro rischia di trovare la strada pregna di ostacoli. Cercherà di approfittare di questa partita per allungare il passo il Rimini, che affronterà il Giulianova. Una partita che sulla carta ha un esito scontato, ma mai sottovalutare gli abruzzesi, capaci di raggiungere anche risultati alla vigilia impossibili. Comunque il tecnico Acori ha una grandissima occasione di lanciarsi solo al comando e difficilmente se la farà scappare. D’altronde se il Rimini vuole seriamente raggiungere la serie B queste sono partite assolutamente da vincere. Difficile invece la partita del Lanciano sul campo del Chieti. L’ennesimo derby abruzzese del campionato che per gli uomini di Pellegrino può rappresentare un ostacolo terribile. Il Chieti dopo la vittoria del “San Paolo” è notevolmente cresciuto ed a questo punto sta diventando sempre più una mina vagante del campionato. Sia in casa che fuori casa gioca un gioco molto offensivo che finora ha portato sempre buoni frutti. Proverà a reinserirsi nelle prime tre posizioni la Reggiana, che avrà di fronte il Martina. Una partita molto simile a quella del Rimini anche se mentre i ragazzi di Acori scoppiano di salute, quelli di Giordano negli ultimi tempi hanno dato qualche segno di cedimento e quindi non sarà così facile avere la meglio sulla giovane squadra allenata da Chiancone. Può invece insidiare ancora di più le primissime il Padova grazie al derby con il Cittadella. E’ vero che è una partita molto sentita soprattutto dagli ospiti, ma è anche vero che la differenza tra le due formazioni è abissale e quindi per Ulivieri non dovrebbero esserci problemi. Chi invece è alla disperata ricerca di conferme per scalare qualche posizione è il Napoli. Di fronte ci sarà il Teramo e per i non addetti ai lavori la partita è considerata facile. Invece no per tanti motivi. Il primo è che il nuovo modulo adottato da Ventura è vero che ha subito portato buoni frutti, ma ha comunque bisogno di conferme contro un avversario più vivace del Benevento visto domenica al “San Paolo”. Il Teramo è un osso duro nonostante il penultimo posto in classifica. E’ una squadra che ad inizio stagione puntava addirittura alla serie B e che invece ha iniziato in modo scandaloso. In settimana la società ha dato il benservito a Foschi richiamando in panchina Zecchini, l’artefice delle ultime due stagioni positive il quale quest’anno aveva inaugurato il campionato con una sconfitta in casa con la Fermana. Il suo ritorno in panchina a furor di popolo potrebbe rappresentare la svolta in quanto la squadra di questa stagione l’ha costruita lui e quindi soltanto lui può trovare gli equilibri giusti per permettere di risalire la classifica. Spal-Foggia è una gara tra due squadre al bivio. Chi vincerà potrà ancora sperare di inserirsi in un certo contesto mentre l’altra dovrà abbandonare definitivamente i sogni di promozione e vivere una stagione anonima basata sulla tranquillità. In zona salvezza abbiamo già parlato degli impegni difficili Cittadella, Martina, Giulianova e Teramo. Il Sora invece potrà cercare di guadagnare qualche punto nella gara interna con la Fermana. Nelle ultime domenica i canarini di Cari hanno mostrato segni di cedimento mentre il Sora pian piano ha risalito la china. L’altro testa a testa è tra Benevento e Vis Pesaro. Per il Benevento c’è da fare lo stesso discorso del Teramo. Una squadra allestitia per riprovare l’assalto alla B e che invece domenica ha toccato veramente il fondo. In settimana poi è giunta la sconfitta in Coppa Italia con il Frosinone, dove gli stregoni solo letteralmente crollati senza mai essere nella partita. All’indomani della sconfitta di coppa il tecnico Corrado Benedetti ha alzato bandiera bianca lasciando il Benevento in balia del proprio destino. La società sta cercando il sostituto e nell’attesa ha affidato la conduzione della squadra a Raffaele Sergio, il quale ricopre il ruolo di ds. Domenica sarà lui a guidare la squadra in attesa del nuovo tecnico che potrebbe essere Osvaldo Jaconi oppure il ritorno di Dellisanti, la soluzione voluta dalla tifoseria. La partita di domenica quindi si annuncia difficilissima. La Vis Pesaro è ultima classificata ed alla disperata ricerca di punti come i sanniti.

 

Alessio Borrelli                             12/11/2004