7/4/2005
(Alessio Borrelli) - La vittoria
del recupero di Pesaro ha consegnato al
Rimini le chiavi della serie B. Una
vittoria in parte annunciata che vede la
conferma della squadra di Acori come la
corazzata del gruppo. Il Rimini adesso
vanta 8 punti dall’Avellino e 12 dal
Napoli ed a sei partite dal termine è un
vantaggio più che mai amministrabile,
nonostante le due trasferte in Campania.
Nel frattempo il Rimini punterà ad
allungare ancora in modo da potersi
sentire sicuro proprio in vista delle
due temibili trasferte. Domenica sarà di
scena su un campo difficile come quello
del Cittadella dove troverà una squadra
non ancora certa della salvezza
matematica e che gioca un buon calcio.
Ma il Rimini è troppo forte per potersi
piegare a quest’avversario e quindi è
possibile che la serie B dei romagnoli
passi per il Veneto. Nel frattempo
l’Avellino ed il Napoli sembrano già
aver deposto le armi. Anche perché tra
le due squadre si è scatenata una grande
lotta per il secondo posto e quindi
continuare a guardare il Rimini lassù
potrebbe deconcentrare le due squadre
per quest’avvincente bagarre per la
seconda piazza. Il Partenio saluterà il
debutto di Oddo contro il Teramo. Dovrà
essere la prima delle sei vittorie
consecutive che il nuovo allenatore si è
prefissato. Oddo in questa sua prima
settimana di lavoro ad Avellino sembra
aver già trovato diversi equilibri ed è
auspicabile una squadra diversa non solo
nel modulo. Inoltre l’occasione per i
lupi è di quelle più ghiotte. Il Teramo
continua a steccare e rischia seriamente
di finire della lotta per non
retrocedere. Il Napoli avrà il Padova
domenica sera. Per Reja prima di tutto
il vantaggio di conoscere già il
verdetto del Partenio. Oltre a questo
poi c’è il fatto che gli azzurri vedono
l’Avellino sempre più vicino e la gara
casalinga è assolutamente da sfruttare.
Siamo sicuri che si vedrà un San Paolo
gremito perché i tifosi vogliono ostare
vicini alla squadra nel momento decisivo
della stagione. Padova che verrà a
Napoli per ipotecare i play-off.
Ulivieri ha già annunciato che la sua
squadra non rinuncerà ad attaccare
perché in fondo sogna un colpaccio nello
stadio che 7 anni fa lo ha visto
capitolare alla guida del Napoli. Dietro
di loro la Reggiana sembra pronta a
riconquistare sul campo i tre punti che
la Lega le ha tolto. A Pesaro potrebbe
essere una passeggiata dal momento che i
marchigiani sembrano sempre più vicini
alla retrocessione. Grande opportunità
per reinserirsi ce l’ha la
Sambenedettese, che ospiterà il Chieti
che in questo momento è più forte solo
della Vis Pesaro. Contano di rientrare
ancora Benevento e Spal che si
affronteranno nello scontro diretto. Chi
vincerà potrà crederci altrimenti
resterà comunque una stagione positiva.
Stesso discorso vale per il Lanciano che
ospiterà la Fermana non ancora salva.
Nuovi pericoli quindi per Pellegrino che
in un mese ha visto sparire tutte le
ambizioni di promozione. In coda bella
partita allo Zaccheria tra Foggia e
Martina. Oltre ad essere un derby è
anche una sfida che deciderà la salvezza
di una delle due o di entrambe. Il
Martina continua ad essere in forma
smagliante e la vittoria con l’Avellino
gli ha spalancato le porte della
salvezza. Il Foggia invece a Rimini ha
perso definitivamente il treno dei
play-off ed ora punta a chiudere con
tranquillità il campionato e programmare
il prossimo. Chiude lo scontro diretto
tra Giulianova e Sora. Due squadre
comunque già destinate ai play-out. |